Prot. n. 1319/16.5/Gab.
   Il prefetto della Provincia di Bergamo,
   Vista  la  nota  n. 41955 del 14 gennaio 2008 con la quale la Banca
d'Italia,  Filiale  di  Bergamo  ha  chiesto  che  venga  riconosciuto
carattere  di  evento  eccezionale alle "operazioni preparatorie della
migrazione  sulla  piattaforma  informatica  della  Banca  Popolare di
Vicenza"  che  non  hanno  consentito il regolare funzionamento, nelle
giornate  del 28 e 31 dicembre 2007, delle Filiali di Costa di Mezzate
(via  Roma  n.  10),  Lallio  (via Mascagni n. 2/a), Dalmine (frazione
Mariano,  piazza V. Emanuele II n. 8), Bergamo (q.re Monterosso, viale
Giulio   Cesare  n.  69),  Mozzo  (piazza  Trieste),  Alzano  Lombardo
(frazione  Nese,  via Europa n. 67) e Sorisole (frazione Petosino, via
Martiri  della  Liberta' n. 1) della Banca Popolare di Bergamo S.p.a.,
cedute al predetto Istituto il 1° gennaio u.s.;
   Visto l'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1;
                               Decreta:
   e'  riconosciuto  carattere di eccezionalita' all'evento esposto in
premessa,  che  non  ha  consentito  il  regolare  funzionamento delle
sopraindicate  Filiali  della  Banca  Popolare di Bergamo S.p.a. nelle
giornate  del 28 e 31 dicembre 2007 e, per gli effetti, sono prorogati
i termini legali e convenzionali con le modalita' previste dal decreto
legislativo 15 gennaio 1948, n. 1.
   Il  presente  decreto  sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ai
sensi dell'art. 31 della legge 24 novembre 2000, n. 340.
   Bergamo, 22 gennaio 2008

                             Il prefetto:
                               Andreana
 
C-081842 (Gratuito).