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Pubblicazione, ai sensi della Legge 24-11-2000 n. 340 articolo 11 comma 10, del provvedimento autorizzativo finale nonche' dell'estratto del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e del relativo provvedimento finale adottato dal Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali relativi al progetto: ampliamento a tre corsie per ogni senso di marcia dell'autostrada Bologna - Bari - Taranto (A14) nel tratto compreso tra Porto Sant'Elpidio e Pedaso. La Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via Bergamini, 50 - 00159 ROMA - ha predisposto lo studio di impatto ambientale ed il progetto di ampliamento a tre corsie per ogni senso di marcia dell'autostrada Bologna - Bari - Taranto (A14) nel tratto compreso tra Porto Sant'Elpidio e Pedaso, dal km 271+273 al km 287+906. L'intervento interessa i Comuni di: Porto Sant'Elpidio (AP), Fermo (AP), Porto S. Giorgio (AP), Altidona (AP), Pedaso (AP). Si riporta il testo del Provvedimento finale d'intesa Stato-Regione Marche e vincolo preordinato all'esproprio n. 870 del 10 marzo 2008 con il quale il Ministero delle Infrastrutture ha autorizzato la realizzazione delle opere sopradescritte. Ministero delle Infrastrutture Direzione Generale per lo Sviluppo del Territorio OGGETTO Autostrada A14 Bologna - Bari - Taranto. Ampliamento a tre corsie da Rimini Nord a Pedaso. Tratto: Porto Sant'Elpidio-Pedaso. Comuni di : Porto Sant'Elpidio, Fermo, Porto San Giorgio, Altidona, e Pedaso Provvedimento finale d'intesa Stato-Regione Marche e vincolo preordinato all'esproprio. Il Direttore generale Visti gli articoli 80, 81, 82, 83 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n.616, "Attuazione della delega di cui all'art.1 della legge 22 luglio 1975, n.382", e successive modificazioni ed integrazioni; ed in particolare, l'articolo 81, quarto comma; Vista la legge 7 agosto 1990, n.241, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'art.2 della legge 24 dicembre 1993, n.537, in materia di semplificazione e accelerazione dei procedimenti amministrativi; Vista la legge 11 febbraio 1994 n.109 e successive modifiche ed integrazioni; Visto l'art.3 del decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n.383 "Regolamento recante disciplina dei procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale", che disciplina il procedimento per la localizzazione delle suddette opere nelle ipotesi di difformita' dagli strumenti urbanistici e di mancato perfezionamento dell'intesa tra lo Stato e la regione interessata sull'accertamento della conformita' alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi ed in particolare il comma 4 che prevede il ricorso alla procedura di cui all'articolo 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, in mancanza dell'unanimita' in sede della conferenza dei servizi Visto l'art.52, comma 1 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112; Visto il D.P.R. 21 dicembre 1999, n.554; Visto il T.U. in materia di espropriazioni per pubblica utilita' di cui al D.P.R. 8 giugno 2001, n.327 e successive modifiche ed, in particolare, l'art. 10 per i vincoli derivanti da atti diversi dai piani urbanistici generali; Visto il D.P.R. 19 novembre 2007, n.254 "Regolamento concernente le disposizioni di organizzazione del Ministero delle Infrastrutture"; Visto il decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163, cosi' come modificato dal decreto legislativo 31 luglio 2007, n. 113; Visto il Decreto Legge 18 maggio 2006, n.181, convertito in legge, con modificazioni dall'art.1 della legge 17 luglio 2006 n.233, recante "Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.36 del 12 febbraio 2008, con il quale e' stato perfezionato, con conclusione favorevole, il procedimento di intesa Stato - Regione Marche, concernente il progetto definitivo "Autostrada A 14 Bologna - Bari - Taranto, ampliamento a tre corsie da Rimini Nord a Pedaso, tratto Porto Sant'Elpidio - Pedaso". PREMESSO: VISTA la nota n. 0019204 del 12/07/2005, con la quale la S.p.A. Autostrade per l'Italia, ha trasmesso alla Direzione generale per le politiche di sviluppo del territorio n. 2 copie del progetto per l'acquisizione del parere di conformita' urbanistica ai sensi dell'articolo 81 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616,e per il conseguimento dell'intesa Stato-Regione mediante l'istituto della Conferenza di servizi, in relazione all'intervento di ampliamento a tre corsie da Rimini nord a Pedaso dell'Autostrada A 14 Bologna-Bari-Taranto, tratto Porto Sant'Elpidio-Pedaso, comuni di Fermo, Porto San Giorgio, Altidona e Pedaso; RILEVATO che in sede di Conferenza di servizi, tenutasi in una prima sessione in data 7 luglio 2006 ed in una seconda sessione in data 6 marzo 2007, hanno espresso parere favorevole con prescrizion l'Anas, il Compartimento della viabilita' delle Marche, con nota n.10908 del 10 agosto 2005, la regione Marche con delibere di Giunta regionale nn.775 e 776 del 6 luglio 2006, la provincia di Ascoli Piceno con deliberazione di Giunta provinciale n.262 del 3 luglio 2006, il comune di Porto Sant'Elpidio come precisato nella delibera di Consiglio comunale n.38 del 3 luglio 2006, il comune di Altidona con nota n.883 del 14 febbraio 2007, il comune di Pedaso con deliberazione di Consiglio comunale n.45 del 26 settembre 2005; che con nota n.66602 del 5 marzo 2007 l'Enel ha espresso il proprio nulla-osta di massima positivo; CONSIDERATO che in sede della medesima conferenza di servizi - il rappresentante del comune di Porto San Giorgio, ha confermato i pareri negativi espressi dal Consiglio comunale con deliberazioni n. 11 e 48 rispettivamente del 9 febbraio 2006 e 3 luglio 2006, nelle quali si lamenta che la mancanza di una ponderata valutazione delle interferenze fra il livello della progettazione presentata e altri strumenti di programmazione urbanistica a livello sovra comunale, e che il Comune di Fermo con nota n. 8345 in data 3 marzo 2007 ha confermato il parere negativo espresso con la Deliberazione del Consiglio comunale n. 76 del 05 luglio 2006, in quanto sarebbero state rilevate carenze dal punto di vista progettuale per la mancata soluzione di problematiche di natura ambientale, non risulterebbero studi preliminari di valutazione degli impatti che la terza corsia determinera' sulla viabilita' locale ed il previsto casello di Fermo-Porto San Giorgio risulterebbe inadeguato sia per l'ubicazione sia per le ridotte dimensioni che non consentono di smaltire i flussi di traffico; VISTA la nota n. DSA-2007-419 in data 9 gennaio 2007 con la quale il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha trasmesso il decreto di pronuncia di compatibilita' ambientale n. DEC/DSA/2006/01400 del 28 dicembre 2006, con il quale esprime giudizio positivo con prescrizioni; CONSIDERATO che il Ministero delle infrastrutture, rilevato il mancato raggiungimento dell'intesa Stato-Regione, con nota n. 2708 in data 16 maggio 2007, ha proposto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il ricorso alla procedura di cui all'articolo 81, quarto comma , del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.36 del 12 febbraio 2008, con il quale e' stato perfezionato, con conclusione favorevole, il procedimento di intesa Stato - Regione Marche, concernente il progetto definitivo "Autostrada A 14 Bologna - Bari - Taranto, ampliamento a tre corsie da Rimini Nord a Pedaso, tratto Porto Sant'Elpidio - Pedaso". DECRETA Art. 1 Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 81 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, cosi' come modificato dal D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383, e' accertato il perfezionamento del procedimento d'intesa Stato-Regione Marche del progetto definitivo "Autostrada A14 Bologna -Bari -Taranto. Ampliamento a tre corsie da Rimini Nord a Pedaso. Tratto: Porto Sant'Elpidio-Pedaso.sulla base delle prescrizioni contenute nelle espressioni di parere depositate agli atti della conferenza di servizi del 16 giugno 2006, nonche' quelle contenute nel decreto di compatibilita' ambientale n. DEC/DSA/2006/01400 del 28 dicembre 2006, espresso sulla scorta degli elaborati progettuali che, unitamente alla richiamata delibera regionale, formano parte integrante del presente decreto. Art. 2 Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di cui al precedente articolo, conformemente a quanto stabilito dall'art. 10 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, e' disposto il vincolo preordinato all'esproprio dalla data del presente atto. Art. 3 Il presente provvedimento finale, sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla-osta o atto di assenso comunque denominato, ai sensi dell'art. 14-ter, comma 9, della L. 7-08-1990, n. 241 sostituito dall'art. 10, comma 1, lett. h) della L. 11-02-2005, n. 15. Art. 4 In applicazione dell'art.14 del D.Lgs 334/99, si prescrive la verifica di compatibilita' dell'infrastruttura in questione prima della predisposizione del progetto esecutivo in relazione alla presenza di stabilimenti a rischio di incidente rilevante con le modalita' e la metodologia prevista dal D.M. 9 maggio 2001 essendo i Comuni di Fermo e di Porto San Giorgio inseriti nell'elenco del Servizio Inquinamento Atmosferico e Rischi Industriali del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio n.3052/2001/SIAR in data 2 ottobre 2001 allegato al citato D.M. 9 maggio 2001. Art. 5 E' fatto obbligo alla Soc. Autostrade per l'Italia S.p.a. di pubblicare il presente provvedimento nel rispetto della normativa vigente in materia. Di tale adempimento deve essere data comunicazione alla Direzione generale per le politiche di sviluppo del territorio. Il Direttore generale (dr. Luciano Novella) In data 7 luglio 2005, la Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. ha presentato, al Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, alla Regione Marche, la richiesta di compatibilita' ambientale ai sensi dell'articolo 6, della Legge 8 Luglio 1986, n. 349. L'opera, appartenente alla categoria "autostrade e strade riservate alla circolazione automobilistica", e' stata sottoposta alla procedura di VIA ai sensi dell'articolo 1, comma 1, lettera g) del D.P.C.M. n. 377 del 10.8.88, del D.P.R. 11.2.98 e della Circolare del Ministero dell'Ambiente del 7 ottobre 1996 n. GAB/96/15208. Il Ministro dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare di concerto con il Ministro per i Beni e le Attivita' Culturali, vista la documentazione integrativa trasmessa dalla stessa Societa' Autostrade S.p.A. acquisita in data 27 dicembre 2005 e 6 marzo 2006, visto il D.S. n. 6/S08 del 13 gennaio 2006 della Regione Marche con cui si esprime parere favorevole, vista la nota n.DG BAP/S02/34.19.04/6807 del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali del 7 aprile 2006 con cui si esprime parere favorevole, vista la nota n. 0062991 dell'Autorita' di Bacino Regionale delle Marche del 21 marzo 2006, visto il parere n.769 del 16 marzo 2006 della Commissione per le valutazioni dell'impatto ambientale con cui si esprime parere positivo con prescrizioni ed avendo preso atto delle istanze, osservazioni o pareri da parte di cittadini, pervenute ai sensi dell'articolo 6 della Legge 349/86, ha espresso, con provvedimento DEC/DSA/2006/01400 del 28 dicembre 2006, giudizio positivo con prescrizioni circa la compatibilita' ambientale del progetto in argomento. I soggetti interessati possono accedere e richiedere copia del testo integrale del decreto - DEC/DSA/2006/01400 del 28 dicembre 2006- presso gli uffici del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la Salvaguardia Ambientale - Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 ROMA, del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali - Direzione Generale per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Via di S. Michele, 22 - 00153 ROMA, della Regione Marche - Dipartimento Territorio ed Ambiente Servizio Progettazione OO.PP. di interesse regionale, V.I.A. e Gestione Integrata delle Aree Costiere - Via Palestro, 19 - 60100 ANCONA e della Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via Bergamini, 50 - 00159 ROMA. Autostrade per l'Italia S.p.A. Sede di Roma Direttore Nuove Opere Ing. Gennarino Tozzi T-08ADE584 (A pagamento).