Claris Finance 2009 S.r.l. Iscritta all'elenco generale degli intermediari finanziari
di cui all'articolo 106 del decreto legislativo n. 385
del 1° settembre 1993, al n. 40865.
Sede Legale: in Conegliano (Treviso), Via Vittorio Alfieri, 1
Capitale sociale: Euro 10.000,00.
Iscrizione al registro delle imprese di Treviso REA n. 336386

(GU Parte Seconda n.12 del 31-1-2009)

Avviso di cessione di crediti pro soluto - ai sensi del combinato
disposto degli articoli 4 della legge 30 aprile 1999, n. 130 (la
"Legge 130/99") e 58 del decreto legislativo 1° settembre 1993,
n. 385 (il "Decreto Legislativo 385/1993") - ed informativa ai
debitori ceduti sul trattamento dei dati personali, ai sensi
dell'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il
"Codice della Privacy").
 
   Claris   Finance   2009   S.r.l.,   societa'  costituita  ai  sensi
dell'articolo  3  della  Legge  130/99  (la "Societa'"), comunica che,
nell'ambito di un'operazione di cartolarizzazione dei crediti ai sensi
della  Legge  130/99,  in  forza  di  3 (tre) contratti di cessione di
crediti  pecuniari  conclusi  in  data  28 gennaio 2009 ai sensi degli
articoli  1 e 4 della Legge 130/99, ha acquistato pro soluto da Veneto
Banca  S.p.A., Banca Popolare di Intra S.p.A. e Banca Meridiana S.p.A.
(ciascuna,  la  "Banca  Cedente" ed insieme, le "Banche Cedenti"), con
effetti  economici  dalle ore 00:01 del 1° gennaio 2009 (la "Data
di  Godimento"),  tutti  i  crediti  per capitale residuo (compresa la
quota  capitale  delle  rate  scadute  e non ancora pagate), interessi
(anche   di  mora)  maturandi  a  partire  dalla  Data  di  Godimento,
commissioni,   penali  ed  altri  pagamenti  a  titolo  di  estinzione
anticipata  dei  mutui,  accessori,  spese,  danni, indennizzi ed ogni
altra  somma  eventualmente  dovuta  in  base ai relativi contratti di
mutuo   residenziale  ipotecari  e  fondiari  stipulati  dalle  Banche
Cedenti,  crediti  individuabili  in  blocco  ai  sensi  delle  citate
disposizioni,  qualificabili  come  in  bonis  in  base alla normativa
emanata  dalla  Banca  d'Italia  e selezionati tra quelli che alle ore
00:01 del 16 novembre 2008 (la "Data di Valutazione") o alla specifica
data   indicata  in  relazione  al  relativo  criterio,  soddisfino  i
seguenti  criteri  generali  di  selezione  comuni alle Banche Cedenti
(complessivamente i "Crediti"):
      (a)  mutui  denominati  in  Euro ed i cui relativi contratti non
contengano  previsioni  che  ne  permettano la conversione in un'altra
valuta;
      (b)  mutui  derivanti  da  contratti  che  prevedano un piano di
ammortamento  cosiddetto  "alla  francese",  per  tale intendendosi il
metodo di ammortamento progressivo per cui ciascuna rata e' di importo
iniziale  costante  e  suddivisa  in una quota capitale che cresce nel
tempo destinata a rimborsare il prestito ed in una quota interessi;
      (c)  mutui  che  siano  stati  erogati  ai  sensi  di  contratti
disciplinati dalla legge della Repubblica Italiana;
      (d)  mutui  garantiti  da  ipoteca  di  primo grado economico in
favore  della  Banca Cedente (intendendosi per tale: (i) un'ipoteca di
primo  grado  legale,  ovvero  (ii)  un'ipoteca di grado successivo al
primo  grado legale rispetto alla quale alla Data di Valutazione erano
state  integralmente  soddisfatte  le  obbligazioni  garantite dalla/e
ipoteca/che  di  grado  precedente,  nonche' (iii) un'ipoteca di grado
successivo  al  primo  grado  legale nel caso in cui tutte le ipoteche
aventi  grado precedente siano iscritte a favore della Banca Cedente a
garanzia  di  crediti  che soddisfino tutti gli altri criteri relativi
alla Banca Cedente);
      (e)  mutui  in  relazione ai quali ci sia almeno una rata pagata
alla Data di Valutazione;
      (f)   mutui   in   relazione   ai   quali  la  rata  da  pagarsi
successivamente  alla Data di Valutazione comprenda anche una quota di
ammortamento del capitale;
      (g) mutui i cui mutuatari fossero residenti in Italia al momento
dell'erogazione;
      (h)  mutui  il cui debito residuo in linea capitale alla Data di
Valutazione sia superiore ad Euro 15.000 (quindici mila);
      (i)  mutui  il cui debito residuo in linea capitale alla Data di
Valutazione sia inferiore ad Euro un milione;
      (j)  mutui  derivanti da contratti che non prevedano l'opzione a
favore  del  relativo  debitore  ceduto  di scegliere di modificare da
fisso a variabile o viceversa il tasso d'interesse applicabile;
      (k)  mutui  in  relazione  ai  quali  non  sia previsto un tetto
massimo  al  tasso  di  interesse  applicabile  (fatti  salvi i limiti
previsti dalla legge);
      (l)  mutui  che  alla Data di Valutazione ed al 15 dicembre 2008
non presentino nessuna rata scaduta e non pagata;
      (m)  mutui  che  prevedano un addebito automatico della rata sul
conto corrente del debitore ceduto;
      (n)  mutui  erogati  a  persone fisiche che in conformita' con i
criteri di classificazione adottati dalla Banca d'Italia con circolare
140  dell'11  febbraio  1991  (cosi'  come in seguito modificata) sono
ricomprese  nella  categoria  SAE (settore di attivita' economica) 600
("famiglie consumatrici");
      (o)  mutui  in  relazione  ai  quali il rapporto tra l'ammontare
residuo in linea capitale alla Data di Valutazione ed il minore tra il
valore  stimato  dell'immobile  ipotecato,  come calcolato nell'ultima
perizia   precedente   la   Data   di   Valutazione,   ed   il  valore
dell'iscrizione  ipotecaria,  sia  uguale o inferiore all'80% (ottanta
per cento);
      (p)  mutui  in  relazione  ai  quali il rapporto tra l'ammontare
residuo  in linea capitale alla data di erogazione ed il minore tra il
valore  stimato  dell'immobile  ipotecato,  come calcolato nell'ultima
perizia   precedente   la   Data   di   Valutazione,   ed   il  valore
dell'iscrizione  ipotecaria,  fosse  uguale o inferiore al 100% (cento
per cento);
      (q) mutui (i) qualificabili come fondiari ai sensi dell'articolo
38  e  seguenti del Decreto Legislativo 385/1993, ovvero (ii) che alla
Data di Godimento fossero stati erogati da almeno sei mesi;
      (r)  mutui  interamente  erogati, per i quali non sussista alcun
obbligo di, ne' sia possibile, effettuare ulteriori erogazioni;
   Ad esclusione dei:
      (i)  mutui  in  relazione  ai  quali,  al  1°  gennaio 2009
(incluso),  il  relativo  debitore ceduto (i) abbia inviato alla Banca
Cedente    la    comunicazione   di   accettazione   dell'offerta   di
rinegoziazione,  ovvero  (ii) si sia recato in una filiale della Banca
Cedente  ed  abbia  accettato l'offerta di rinegoziazione, ai sensi di
quanto  previsto  dal D.L. 93/2008 come convertito dalla L. 126/2008 e
dalla Convenzione sottoscritta tra l'Abi ed il Ministero dell'Economia
e delle Finanze il 19 giugno 2008;
      (ii)   mutui   concessi   a   favore   di   soggetti  che  siano
amministratori e/o dipendenti (ivi inclusi a titolo esemplificativo ma
non esaustivo, dirigenti e funzionari) del Gruppo Veneto Banca;
      (iii)  mutui  a  tasso  variabile  che  alla Data di Valutazione
prevedano  uno  spread  inferiore  allo  0,5% (zero virgola cinque per
cento).
   I  crediti  ceduti  alla Societa' da Veneto Banca S.p.A. sono stati
selezionati   anche   sulla   base   dei  seguenti  criteri  specifici
applicabili  a  ciascun  Credito  alla  Data  di  Valutazione  o  alla
specifica data indicata in relazione al relativo criterio specifico:
      a)  mutui  erogati  da sportelli che, al momento dell'erogazione
del mutuo, non appartenevano al Gruppo Intesa Sanpaolo.
   Unitamente ai Crediti sono stati altresi' trasferiti alla Societa',
senza  bisogno  di  alcuna  formalita' e annotazione, salvo iscrizione
della  cessione  presso  il  registro  delle imprese e salvo eventuali
forme  alternative di pubblicita' della cessione stabilite dalla Banca
d'Italia, ai sensi del combinato disposto degli articoli 4 della Legge
130/99  e 58 del Decreto Legislativo 385/1993, tutti gli altri diritti
(inclusi  i diritti di garanzia) spettanti a ciascuna Banca Cedente in
relazione  ai  Crediti,  incluse  le  garanzie  ipotecarie  e le altre
garanzie  reali e personali, i privilegi e le cause di prelazione, gli
accessori,  i  diritti  derivanti  da  qualsiasi  polizza assicurativa
sottoscritta  in  relazione ai Crediti, ai relativi contratti di mutuo
ed  ai  relativi  beni  immobili  e,  piu'  in generale, ogni diritto,
ragione  e pretesa (anche ai danni), azione ed eccezione sostanziali e
processuali,  facolta'  e  prerogativa  ad  essi  inerenti  o comunque
accessori, derivanti da ogni legge applicabile.
   La Societa' ha conferito l'incarico a Veneto Banca Holding S.c.p.a.
di  responsabile  dei servizi di cassa e pagamento per l'operazione di
cartolarizzazione  dei  Crediti  e  ciascuna  Banca  Cedente  e' stata
subdelegata  a  procedere all'incasso dei Crediti dalla stessa ceduti.
In  virtu'  di  tale  incarico, i debitori ceduti e gli eventuali loro
garanti,  successori  o aventi causa, sono legittimati a pagare presso
la relativa Banca Cedente ogni somma dovuta in relazione ai Crediti ed
ai  diritti ceduti, nelle forme nelle quali il pagamento di tale somma
era  loro  consentito,  per  legge e/o in conformita' con le eventuali
ulteriori indicazioni che potranno loro essere comunicate.
   I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi
causa  possono  rivolgersi  per  ogni  ulteriore informazione a Veneto
Banca Holding S.p.c.a., con sede legale in Piazza G.B. Dall'Armi n. 1,
Montebelluna (TV).
   Inoltre,   a  seguito  della  cessione,  la  Societa'  e'  divenuta
esclusiva titolare dei Crediti e, di conseguenza, ulteriore "Titolare"
del  trattamento  dei  dati  personali relativi ai debitori ceduti; si
precisa  infatti  che  ciascuna  Banca  Cedente  rimane  titolare  dei
relativi   contratti   di  mutuo  e,  di  conseguenza,  "Titolare"  in
quell'ambito  del  trattamento dei dati personali dei debitori ceduti,
per i quali rimane ferma l'informativa gia' a suo tempo resa.
   Tanto  premesso,  la  Societa',  anche  per conto di ciascuna Banca
Cedente,  in qualita' di "Titolare" del trattamento dei dati personali
ai  sensi del Codice della Privacy, con la presente intende fornire ai
debitori   ceduti   e   agli  eventuali  garanti  alcune  informazioni
riguardanti l'utilizzo dei dati personali.
   Ai  sensi  e  per gli effetti del Codice della Privacy, la Societa'
non  trattera' dati definiti dal Codice della Privacy come "sensibili"
se  non  in  stretta ottemperanza con quanto previsto dal Codice della
Privacy e dalla relativa normativa di attuazione.
   I  dati  personali  continueranno  ad essere trattati con le stesse
modalita' e per le stesse finalita' per le quali gli stessi sono stati
raccolti  in  sede  di  instaurazione  dei  rapporti, cosi' come a suo
tempo  illustrate.  In particolare, ciascuna Banca Cedente trattera' i
dati  personali  per finalita' connesse e strumentali alla gestione ed
amministrazione  del  portafoglio  di  crediti ceduti; al recupero del
credito  (ad es. conferimento a legali dell'incarico professionale del
recupero  del  credito,  etc.);  agli  obblighi  previsti da leggi, da
regolamenti  e  dalla  normativa  comunitaria  nonche' da disposizioni
emesse  da  autorita'  a  cio'  legittimate dalla legge e da organi di
vigilanza e controllo.
   Per  il  trattamento  per le suestese finalita' non e' richiesto il
consenso  dei  debitori  ceduti,  mentre  l'eventuale  opposizione  al
trattamento  comportera' l'impossibilita' di prosecuzione del rapporto
di mutuo, imponendo l'immediata estinzione del debito residuo.
   In  relazione  alle  indicate  finalita',  il  trattamento dei dati
personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici
con  logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e, comunque,
in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
   Per  lo  svolgimento della propria attivita' di gestione e recupero
crediti,  la  Societa' comunichera' i dati personali per le "finalita'
del  trattamento  cui  sono  destinati  i  dati", a persone, societa',
associazioni   o   studi   professionali  che  prestano  attivita'  di
assistenza  o  consulenza  in  materia  legale  e societa' di recupero
crediti.
   I  dati potranno essere comunicati anche a societa' esterne per (i)
lo   svolgimento   di  attivita'  necessarie  per  l'esecuzione  delle
disposizioni ricevute dalla clientela; (ii) il controllo delle frodi e
il  recupero  dei  crediti;  (iii)  il  controllo  della  qualita' dei
servizi  forniti  alla  clientela nonche' l'espansione dell'offerta di
prodotti.
   Un  elenco  dettagliato  di  tali soggetti e' disponibile presso la
sede della Societa', come sotto indicato.
   I  soggetti  esterni,  ai  quali  possono  essere comunicati i dati
sensibili   del   cliente   a   seguito  del  suo  espresso  consenso,
utilizzeranno i medesimi in qualita' di "titolari" ai sensi del Codice
della  Privacy,  in  piena  autonomia, essendo estranei all'originario
trattamento effettuato presso la Societa'.
   I diritti previsti all'articolo 7 del Codice della Privacy potranno
essere   esercitati   anche   mediante   richiesta  scritta  al  nuovo
"Titolare", Claris Finance 2009 S.r.l., presso Securitisation Services
S.p.A.,  con  sede  in  Via  Vittorio  Alfieri  n. 1, 31015 Conegliano
(Treviso), all'attenzione dell'Amministratore Unico.
   Ogni  informazione  potra' essere piu' agevolmente richiesta presso
le sedi in cui e' sorto il rapporto contrattuale ovvero per iscritto a
Veneto  Banca  Holding  S.c.p.a.,  Piazza  G.B. Dall'Armi n. 1, 31044,
Montebelluna,  Treviso,  in qualita' di "Responsabile" designato dalla
Societa'  Cessionaria  ai sensi dell'art. 29 del Codice della Privacy;
ovvero  a  (i)  Banca  Popolare  di Intra S.p.A., Piazza Aldo Moro, 8,
28921 Verbania Intra, (ii) Veneto Banca S.p.A., Piazza G.B. Dall'Armi,
1,  31044  Montebelluna  (TV),  (iii)  Banca  Meridiana  S.p.A., Corso
Vittorio  Emanuele II, 112, 70122 Bari nel loro ruolo di "Titolari" in
proprio.
      Conegliano, 28 gennaio 2009

                      Claris Finance 2009 S.R.L.
                         Amministratore Unico
                           Matteo Pigaiani
 
T-09AAB389 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.