TAR EMILIA ROMAGNA
Sezione I
Bologna

(GU Parte Seconda n.45 del 18-4-2009)

Notifica per pubblici proclami del ricorso promosso dal Ten Colonnello
C.C. Riccardo Cioce al TAR Emilia Romagna-Bologna (R.G. 457/2001).
 
   Con  il  ricorso  epigrafato  il  Tenente Colonnello (all'epoca del
ricorso)  Riccardo  Cioce,  rappresentato  e  difeso dall'avv. Giacomo
Santi  con  il  quale  elettivamente  domicilia  in  Bologna  alla via
Collegio  di Spagna n. 15, ha impugnato, richiedendone l'annullamento,
i  provvedimenti  del  Ministero della Difesa ad esito del giudizio di
avanzamento  per il 2000 con cui e' stato riconosciuto l'avanzamento a
n.  18  Tenenti  Colonnello  dal n. 19 al n. 36 della graduatoria anno
2000,   l'esito   dello   stesso  giudizio  di  cui  alla  Nota  Prot.
DGPM/II/4/1/1079  del  13  maggio  2000,  del  Ministero della Difesa,
D.G.P.M. II° reparto, 4° Divisione, 1° Sezione, in base
al  quale  il  ricorrente  e'  risultato  escluso dal numero dei posti
corrispondente  a  quello  delle  promozioni stabilite dalla legge per
detto   anno,  nonche'  le  operazioni  di  scrutinio  compiute  dalla
Commissione  Superiore  di  Avanzamento  e  la relativa graduatoria di
merito,  con riferimento alla mancata attribuzione al ricorrente di un
punteggio utile per l'iscrizione al quadro di avanzamento per il 2000.
Avverso   tali   provvedimenti  il  ricorrente  spiegava  le  seguenti
censure:  Violazione degli artt. 23 e 26 della legge 12 novembre 1955,
n. 1137 e del decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 1993,
n.  571;  eccesso  di potere in senso assoluto per illogicita' grave e
manifesta,  travisamento  dei  fatti  e  dei presupposti di fatto e di
diritto,   manifesta   incoerenza,  illogicita'  e  parzialita'  della
valutazione.  Violazione  degli  artt. 23 e 26 della legge 12 novembre
1955,  n.  1137  e  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 2
novembre  1993,  n.  571 sotto ulteriore profilo. Eccesso di potere in
senso  relativo e manifesta violazione dei principi di uniformita' del
criterio di giudizio, di coerenza e parita' di trattamento. Eccesso di
potere  per  illogicita'  grave  e manifesta, travisamento dei fatti e
dei   presupposti   di  fatto  e  di  diritto,  manifesta  incoerenza,
illogicita',  parzialita'  della  valutazione sotto altro profilo. Con
Decr. Pres. del TAR Emilia Romagna, Bologna n. 7/2009 del 3 marzo 2009
il  Colonnello  Riccardo  Cioce  e'  stato  autorizzato,  ai  fini  di
integrazione  contraddittorio, alla notificazione del gravame proposto
a  mezzo  pubblici  proclami.  Si  notifica  l'epigrafato  ricorso per
pubblici   proclami  a  tutti  gli  ufficiali  promossi  collocati  in
posizione  poziore  rispetto  al  ricorrente in graduatoria di merito:
Ilio  Ciceri,  Cosimo  Piccinno,  Gianfranco  Linzi, Sabino Cavaliere,
Alessandro  Gentili,  Rosario  Cali', Pasquale Lavacca, Luigi Robusto,
Antonio Maione, Pasquale Muggeo, Giuseppe Zanzarella, Pietro Dattuomo,
Fulvio  Fabbri,  Domenico  Tanzilli,  Ascenso Mauceri, Nicola Bianchi,
Cosimo Chiarelli, Antonio Affinito (6 marzo 2001).
      Bologna, 3 aprile 2009

                          Avv. Giacomo Santi
 
C-095764 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.