Adriano Finance S.r.l.
Iscritta al n. 40170 dell'elenco generale tenuto dalla Banca d'Italia
(ai sensi dell'articolo 106 del decreto legislativo
del 1° settembre 1993, n. 385)
Sede Legale: in Roma, Via Eleonora Duse n. 53
Capitale sociale: Euro 15.000 interamente versato
Numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Roma
Codice Fiscale e/o Partita IVA: 09646141003

Intesa Sanpaolo S.p.A.
Iscritta al n. 5361 dell'albo delle banche tenuto presso la Banca
d'Italia
(ai sensi dell'articolo 13 del decreto legislativo
del 1° settembre 1993, n. 385)
Sede Legale: in Torino, Piazza San Carlo n. 156
e sede secondaria in Milano, via Monte di Pieta' n. 8
Capitale sociale: Euro 6.646.547.922,56 interamente versato
Numero di iscrizione presso il registro delle imprese di Torino
e codice fiscale 00799960158
e numero di partita I.V.A. 10810700152

(GU Parte Seconda n.81 del 16-7-2009)

AVVISO DI CESSIONE PRO SOLUTO  DI  CREDITI  ai  sensi  del  combinato
  disposto degli artt. 1 e 4 della legge del 30 aprile 1999,  n.  130
  (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e  dell'art.  58  del  decreto
  legislativo  del  1°  settembre  1993,  n.  385  (il  "Testo  Unico
  Bancario"). 

  Adriano  Finance   S.r.l.   (la   "Societa'")   fa   seguito   alla
comunicazione  della  stessa  Societa'  pubblicata   sulla   Gazzetta
Ufficiale del 7 luglio 2009, foglio delle inserzioni n.77, avente  ad
oggetto l'avviso di  cessione  pro  soluto  dei  crediti  di  cui  in
appresso ai sensi della Legge sulla  Cartolarizzazione  e  del  Testo
Unico Bancario. Nella predetta  comunicazione,  per  un  mero  errore
materiale, il criterio w) faceva riferimento  a  crediti  erogati  da
Intesa S.p.A. negli anni 2005 e 2006,  anziche'  fare  riferimento  a
crediti erogati da Intesa S.p.A. il cui ammortamento ha avuto  inizio
negli anni  2005  e  2006,  inoltre  la  Societa'  ritiene  opportuno
riformulare il criterio x). Al fine di correggere il predetto  errore
e procedere alla predetta riformulazione, la Societa' comunica che in
data 25 maggio 2009 ha concluso con Intesa Sanpaolo  S.p.A.  ("Intesa
Sanpaolo") un contratto di cessione pro soluto di  crediti  pecuniari
individuabili in blocco, ai sensi e per  gli  effetti  del  combinato
disposto degli artt. 1 e 4  della  Legge  sulla  Cartolarizzazione  e
dell'art. 58 del Testo Unico Bancario (il "Contratto  di  Cessione").
In virtu' del Contratto di Cessione, la Societa' ha  acquistato,  con
efficacia economica dalle ore 00.01 del 23 maggio 2009 (la  "Data  di
Efficacia"), i crediti (comprensivi di capitale, interessi (anche  di
mora),  unitamente,  tra  l'altro,  a  commissioni,  penali,   spese,
perdite,  costi,  indennizzi  e  danni,  nonche'  qualsiasi   diritto
inerente  e  accessorio  in  relazione  alle   polizze   assicurative
sottoscritte in relazione ai crediti, ai contratti di mutuo e ai beni
immobili posti a garanzia  dei  crediti  -  incluse,  a  mero  titolo
esemplificativo, le polizze per la copertura  dei  rischi  di  danno,
perdita o distruzione di qualsiasi bene immobile  o  qualsiasi  altro
bene assoggettato a garanzia al fine  di  garantire  il  rimborso  di
qualsiasi importo dovuto ai sensi dei contratti di mutuo o  ai  sensi
delle polizze assicurative per la copertura del  rischio  di  decesso
del debitore o di eventi che possano compromettere  la  capacita'  di
rimborsare  il  relativo  mutuo  (disoccupazione,  malattia  grave  o
ricovero ospedaliero, inabilita'  temporanea  totale)  e  le  polizze
assicurative stipulate da Intesa Sanpaolo  o  dai  suoi  danti  causa
(nelle quali  ultime  la  predetta  e'  subentrata),  quale  garanzia
integrativa  al  fine  di  elevare  il  limite   di   finanziabilita'
nell'ambito di finanziamenti di cui agli  artt.  38  e  seguenti  del
Testo Unico Bancario e in generale  di  ogni  altra  somma  dovuta  a
Intesa Sanpaolo in relazione ai  relativi  contratti)  e  i  relativi
privilegi e garanzie  di  qualsiasi  tipo  (fermo  restando  che,  le
fideiussioni "omnibus", dirette a garantire i crediti ceduti  e  ogni
altro credito vantato  da  Intesa  Sanpaolo  non  nei  confronti  del
relativo debitore ceduto, non sono oggetto di cessione), da  chiunque
prestati o comunque esistenti, nonche' le  cause  di  prelazione  che
assistono i  predetti  diritti  e  crediti,  ed  a  tutti  gli  altri
accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi  altro  diritto,
ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e
processuali inerenti o comunque accessori ai predetti crediti  ed  al
loro esercizio (di seguito, complessivamente, i "Crediti"), esistenti
all'inizio della giornata lavorativa  del  25  maggio  2009  i  quali
rispettavano i seguenti criteri con riferimento alla  chiusura  della
giornata  lavorativa  del  25  marzo  2009   (la   "Prima   Data   di
Riferimento") e alla chiusura della giornata lavorativa del 12 maggio
2009 (la "Seconda Data di Riferimento"): 
  a) derivano per la maggior parte da mutui fondiari residenziali  e,
per una parte residuale, da mutui ipotecari residenziali  non  aventi
le  caratteristiche  del  mutuo  fondiario,  concessi  in  forza   di
contratti di mutuo  fondiario  o  ipotecario,  a  seconda  del  caso,
erogati a famiglie consumatrici e a famiglie produttrici residenti in
Italia  (in  seguito,  congiuntamente,  i  "Contratti   di   Mutuo"),
stipulati da:  1)  Cariplo  -  Cassa  di  Risparmio  delle  Provincie
Lombarde S.p.A. (in seguito, "Cariplo"), nei quali Banca  Intesa  BCI
S.p.A., che ha successivamente modificato la propria denominazione in
Banca Intesa S.p.A. a far  data  dal  1  gennaio  2003  (in  seguito,
"Intesa"), e' subentrata quale successore a titolo universale  a  far
data dal 31 dicembre 2000, in forza di fusione per incorporazione; 2)
Banco Ambrosiano Veneto S.p.A. (in seguito, "BAV"), nei quali  Intesa
e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal  31
dicembre 2000, in forza  di  fusione  per  incorporazione;  3)  Banca
Commerciale Italiana S.p.A. ("Comit"), nei quali Intesa e' subentrata
quale successore a titolo universale a far data dal 1 maggio 2001, in
forza di fusione per incorporazione; 4) Intesa che, in  seguito  alla
fusione con Sanpaolo IMI  S.p.A.  (in  seguito  "Sanpaolo  IMI"),  ha
successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa  Sanpaolo
a far data dal 1 gennaio 2007; (5) Istituto  Bancario  San  Paolo  di
Torino S.p.A. (in seguito "Sanpaolo") che, in  seguito  alla  fusione
con IMI - Istituto  Mobiliare  Italiano  S.p.A.,  ha  successivamente
cambiato la propria denominazione in Sanpaolo IMI a far  data  dal  1
novembre 1998; (6) Sanpaolo IMI che,  in  seguito  alla  fusione  con
Intesa, ha  successivamente  cambiato  la  propria  denominazione  in
Intesa Sanpaolo a far data dal 1 gennaio 2007; (7)  Intesa  Sanpaolo;
(8) Banca di Legnano S.p.A.  (in  seguito,  "Banca  di  Legnano"),  i
crediti derivanti dai quali sono  stati  ceduti  in  blocco  a  Banca
Intesa BCI S.p.A.  (che  ha  successivamente  modificato  la  propria
denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal 1  gennaio  2003,
oggi Intesa Sanpaolo) in data 13 giugno 2002;  (9)  Banco  di  Napoli
S.p.A. (in seguito, "Banco di Napoli"), nei quali Sanpaolo IMI  (oggi
Intesa Sanpaolo) e' subentrata quale successore a titolo universale a
far  data  dal  31  dicembre  2002,   in   forza   di   fusione   per
incorporazione; (10) Cassa dei Risparmi  di  Forli'  S.p.A.  (che  ha
successivamente modificato la  propria  denominazione  in  Cassa  dei
Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A. a  far  data  dal  1  marzo
2007; in seguito, "CRF"), per il tramite di filiali  che  sono  state
cedute a  Intesa  Sanpaolo,  nell'ambito  di  una  cessione  di  ramo
d'azienda, a far data dal 1 ottobre 2007; (11) Cassa di Risparmio  di
Padova e Rovigo S.p.A.  (in  seguito,  "CRPR"),  per  il  tramite  di
filiali che sono state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa  Sanpaolo),
nell'ambito di una cessione di ramo d'azienda,  a  far  data  dal  24
gennaio 2005; (12) Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. (in  seguito,
"CRB"), per il tramite di filiali che sono state  cedute  a  Sanpaolo
IMI (oggi Intesa Sanpaolo),  nell'ambito  di  una  cessione  di  ramo
d'azienda, a far data  dal  31  gennaio  2005;  (13)  Banca  Popolare
dell'Adriatico S.p.A. (in seguito, "Banca dell'Adriatico"), nei quali
Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo) e' subentrata quale successore  a
titolo universale a far data dal 17 giugno 2006, in forza di  fusione
per incorporazione; 
  b) i mutui stipulati da Banca di Legnano S.p.A.,  Banco  di  Napoli
S.p.A., Cassa dei Risparmi di Forli' S.p.A., Cassa  di  Risparmio  di
Padova e Rovigo S.p.A., Cassa di Risparmio in Bologna  S.p.A.,  Banca
Popolare dell'Adriatico S.p.A. non sono stati erogati successivamente
al  30  aprile  2004;  i  restanti  mutui  non  sono  stati   erogati
successivamente al 20 marzo 2009; 
  c) ciascun Credito rappresenta la totalita' dei  crediti  derivanti
dal relativo Contratto di Mutuo o, in caso di frazionamento  mediante
accollo, la totalita' dei  crediti  vantati  da  Intesa  Sanpaolo  in
relazione all'accollo interessato; 
  d)  i  mutui  da  cui  derivano  sono  interamente  erogati  e  non
comportano obblighi di ulteriori erogazioni; 
  e)  sono  garantiti  da  ipoteca  costituita  su  immobili  ad  uso
residenziale siti in Italia ad eccezione della Regione Abruzzo; 
  f)  derivano  da  mutui  che,  al  momento  della  stipula,   erano
denominati in Lire e/o in Euro; 
  g) i cui debitori sono persone fisiche non interdette  appartenenti
alle categorie famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie produttrici
(SAE 614 e 615), residenti in  Italia,  ad  eccezione  della  Regione
Abruzzo; 
  h) i mutui  da  cui  derivano  hanno  capitale  residuo  a  scadere
superiore a Euro 500 ed inferiore o uguale a Euro 750.000; 
  i) i cui Contratti di  Mutuo  prevedono  il  pagamento  (quantomeno
della  quota  interessi)  con  cadenza  mensile   o   trimestrale   o
semestrale; 
  j) i mutui da cui  derivano  non  hanno  piano  di  ammortamento  a
capitalizzazione semestrale e frequenza di pagamento mensile; 
  k) i mutui da cui derivano sono a tasso fisso  e/o  variabile;  nei
casi in cui si applichi il tasso variabile, tale  tasso  -  sia  esso
applicabile a tutto il mutuo interessato o a  parte  di  esso  e  per
l'intera durata del mutuo  o  per  uno  o  piu'  periodi  -  comporta
un'indicizzazione unicamente al tasso Euribor rilevato puntualmente; 
  l) non presentano un ammontare dovuto e non pagato  dal  rispettivo
debitore, per capitale e interessi (ad eccezione degli  interessi  di
mora) (l'"Arretrato"), di importo superiore al 300% dell'ultima  rata
scaduta per i mutui  in  relazione  ai  quali  sono  contrattualmente
previsti pagamenti (quantomeno della  quota  interessi)  con  cadenza
mensile, e di importo uguale o  superiore  a  101%  dell'ultima  rata
scaduta per i mutui  in  relazione  ai  quali  sono  contrattualmente
previsti pagamenti (quantomeno della  quota  interessi)  con  cadenza
trimestrale o semestrale;  ai  fini  del  calcolo  dell'Arretrato  in
relazione al presente criterio l), la  determinazione  degli  importi
pagati alla rispettiva data di scadenza  e'  stata  effettuata  sulla
base delle risultanze contabili  di  Intesa  Sanpaolo  a  tale  data,
tenuto conto delle  modalita'  operative  di  pagamento  applicate  a
ciascun Contratto di Mutuo; 
  m) non sono classificati come crediti in sofferenza  o  incagliati,
nell'accezione di  cui  alle  istruzioni  di  Vigilanza  della  Banca
d'Italia, come risulta dalle informazioni disponibili per i  debitori
presso qualsiasi Filiale di Intesa Sanpaolo; 
  n) il piano di ammortamento stabilito nei Contratti di Mutuo non e'
stato modificato con la posticipazione del termine finale di rimborso
per effetto della riduzione  dell'importo  di  ciascuna  rata  e  del
conseguente aumento del numero di rate, con la sospensione  a  favore
del debitore di parte della mora dovuta; 
  o) i cui Contratti di Mutuo non sono stati stipulati nell'ambito di
convenzioni con soggetti pubblici e/o privati o  con  enti  nazionali
e/o sovranazionali in virtu'  delle  quali  la  banca  erogatrice  ha
finanziato l'erogazione dei mutui a particolari categorie di debitori
o a tassi particolari; 
  p) i mutui da cui derivano non godono di contributi ed agevolazioni
da parte di enti terzi (tra i quali non sono ovviamente ricomprese le
misure di cui agli articoli 2 e 12  del  Decreto  Legge  29  novembre
2008, n. 185, convertito con modifiche dalla Legge 28  gennaio  2009,
n. 2) (crediti agevolati); 
  q)  i  mutui  da  cui  derivano  non  fruiscono  delle  particolari
agevolazioni concesse ai dipendenti di societa' del  gruppo  bancario
Intesa Sanpaolo ed i  rispettivi  debitori  non  sono  dipendenti  di
societa' appartenenti  al  gruppo  bancario  Intesa  Sanpaolo,  o  in
cointestazione con gli stessi; 
  r) i mutui da cui derivano non sono indicizzati a valuta estera; 
  s) i mutui da cui derivano non sono stati erogati  a  fronte  della
Legge 1228/62 (Imposta annua in abbonamento); 
  t) i mutui da cui derivano non sono  stati  erogati  con  fondi  di
terzi; 
  u) i mutui da cui derivano non sono mutui erogati con emissione  di
cartelle fondiarie; 
  v) non derivano da operazioni di finanziamento in pool; 
  w) qualora abbiano rata costante con piano di ammortamento a durata
variabile soddisfino le seguenti condizioni (i) siano  stati  erogati
da Intesa; (ii) abbiano iniziato l'ammortamento  negli  anni  2005  e
2006 ed (iii) abbiano scadenza originaria pari a 10 o 15 o 18 o 20  o
24 o 25 anni; 
  x) qualora derivino da mutui con piano  di  ammortamento  a  durata
variabile in funzione dell'obbiettivo di mantenere la rata per quanto
possibile costante pur al variare dei tassi di interesse (fatte salve
le specifiche circostanze contrattualmente previste), non comprendono
quelli dei predetti che abbiano entrambe le caratteristiche  seguenti
(a) siano stati erogati da filiali che, precedentemente alla  fusione
tra Intesa e Sanpaolo IMI, appartenevano ad Intesa e (b) siano  stati
erogati prima del 1 marzo 2007; 
  y) non hanno un profilo di ammortamento "taylor made" senza vincoli
temporali prestabiliti di rimborso delle quote capitale; 
  z) i mutui da cui derivano non prevedono il rimborso integrale  del
capitale erogato alla data di  scadenza  del  relativo  Contratto  di
Mutuo; 
  aa) non sono nel periodo di sospensione della rata dovuta a seguito
dell'esercizio da parte del debitore della  facolta'  di  sospensione
delle rate prevista contrattualmente; 
  bb) i mutui da cui derivano non sono stati rinegoziati ai sensi del
Decreto Legge 27 maggio 2008, n. 93; 
  cc) i mutui da cui derivano non sono radicati presso le seguenti 61
Filiali della rete del gruppo bancario Intesa Sanpaolo: 
  CAB INDIRIZZO COMUNE PROVINCIA 
  2009 VIA A.LAZZARI, 3/5 - VENEZIA (VE) 
  2048 PIAZZA DEL MERCATO, 11/A - VENEZIA (VE) 
  36181 VIA VENEZIA, 153 - MIRA (VE) 
  36320 VIA ROMA, 31 - SCORZE'(VE) 
  36040 VIA ROMA, 59 - CEGGIA (VE) 
  36282 VIA XIII MARTIRI, 80 - SAN DONA' DI PIAVE (VE) 
  2610 VIA A. DE GASPERI, 40 - ANCONA (AN) 
  89240 VIA MUNICIPIO, 18/20/22 - MONTORO SUPERIORE (AV) 
  77912 CORSO EUROPA, 9 - VASTO (CH) 
  58590 VIA ROMA, 20 - MERANO (BZ) 
  20802 CORSO ROSMINI, 56 - ROVERETO (TN) 
  15600 VIA XXIV MAGGIO, 125 - ISERNIA (IS) 
  77000 VIA D'ANNUNZIO ANG. VIA VERONA - PINETO (TE) 
  36160 PIAZZA VITTORIA, 27 ANG. VIA CASTELLANA - MARTELLAGO (VE) 
  15430 CORSO VITTORIO EMANUELE II, 254 ANG. VIA TRENTO, 2 -  PESCARA
(PE) 
  15410 VIALE G. MARCONI, 60 - PESCARA (PE) 
  77840 CORSO ITALIA, 39 - SAN GIOVANNI TEATINO (CH) 
  2210 VIA S.CATERINA DA SIENA, 4 - TRIESTE (TS) 
  1814 VIA MANTOVA, 2 - TRENTO (TN) 
  35320 VIALE GIOVANNI PRATI, 47 - RIVA DEL GARDA (TN) 
  11620 VIA DELLA MOSTRA, 2 - BOLZANO (BZ) 
  2047 PIAZZALE DONATORI DI SANGUE, 2 - VENEZIA (VE) 
  2040 CALLE LARGA XXII MARZO - 2188 VENEZIA (VE) 
  2221 PIAZZA DELLA LIBERTA', 4  ANG.  VIA  BENVENUTO  CELLINI,  3  -
TRIESTE (TS) 
  2223 VIALE XX SETTEMBRE, 35 - TRIESTE (TS) 
  2226 PIAZZA DEL SANSOVINO, 7/A - TRIESTE (TS) 
  2224 PIAZZA DELLA BORSA, 15/A - TRIESTE (TS) 
  2225 VIA GIOVANNI E SEBASTIANO CABOTO, 12 - TRIESTE (TS) 
  2220 PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 2 - TRIESTE (TS) 
  12410 CORSO ITALIA, 4 - GORIZIA (GO) 
  64610 VIALE SAN MARCO, 13/A - MONFALCONE (GO) 
  63690 VIA NAZIONALE, 41 - BUTTRIO (UD) 
  12320 PIAZZA DEL DUOMO, 8/9 - UDINE (UD) 
  63901 VIA MARCONI, 14 - LATISANA (UD) 
  12510 VIALE TRENTO, 42 - PORDENONE (PN) 
  64991 VIALE DELLA REPUBBLICA, 47 - SACILE (PN) 
  65011 VIA MANFRIN, 16 - SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) 
  2620 CORSO STAMIRA, 2 - ANCONA (AN) 
  21200 VIA TORNABROCCO, 2/A ANG.VIALE DELLA VITTORIA - JESI (AN) 
  37350 VIA IV NOVEMBRE, 3 - FALCONARA MARITTIMA (AN) 
  21100 VIALE G. MILIANI, 2 - FABRIANO (AN) 
  13300 VIA DEI PARTIGIANI, 1 - PESARO (PU) 
  68870 VIA MATTEO BOIARDO, 28 - CIVITANOVA MARCHE (MC) 
  24400 VIA CAVOUR, 14 - SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) 
  40220 CORSO ITALIA, 106 - Palazzo Manzo - SAVIANO (NA) 
  13400 VIA ROMA, 15/F - MACERATA (MC) 
  39770 VIA CUCCA 130 Ang. Via De Gasperi - BRUSCIANO (NA) 
  41130 VIA MARIO MILANO, 7 - TERMOLI (CB) 
  40390 VIA V. EMANUELE, 55-57 - CASTELLO DI CISTERNA (NA) 
  3800 VIALE XXIV MAGGIO, 97 - CAMPOBASSO (CB) 
  15401 VIA CONTE DI RUVO, 78 - PESCARA (PE) 
  15402 VIALE GIOVANNI BOVIO, 452 - PESCARA (PE) 
  77340 CORSO UMBERTO I, 17 - MONTESILVANO (PE) 
  77750 VIA FABIO FILZI, 20/B - LANCIANO(CH) 
  77690 PIAZZALE SIRENA, 15 - FRANCAVILLA AL MARE (CH) 
  76720 VIALE MAZZINI, 77 - ALBA ADRIATICA (TE) 
  40440 VIA NAZARIO SAURO, 58 - AVEZZANO (AQ) 
  77780 VIA XXIV MAGGIO, 23 - ORTONA (CH) 
  15500 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 15 - CHIETI (CH) 
  3600 VIA CORRADO IV, 16 - L'AQUILA (AQ) 
  15310 VIALE BOVIO, 55 - TERAMO (TE) 
  Intesa Sanpaolo e' stata incaricata dalla Societa' di  svolgere  il
ruolo di soggetto incaricato della  riscossione  dei  crediti  e  dei
servizi di cassa e pagamento  e  responsabile  della  verifica  della
conformita' delle operazioni alla legge e al prospetto informativo ai
sensi dell'articolo 2, comma 3, lettera (c), e comma 6,  della  Legge
sulla Cartolarizzazione. In virtu' di tale incarico  Intesa  Sanpaolo
procedera' anche all'incasso  delle  somme  dovute  in  relazione  ai
Crediti e, piu' in generale, alla gestione degli stessi e i  debitori
ceduti e gli eventuali loro garanti, successori ed  aventi  causa  (i
"Soggetti Interessati"), saranno legittimati a pagare  alla  Societa'
presso Intesa Sanpaolo, in qualita' di mandatario con  rappresentanza
all'incasso, ogni somma dovuta in relazione ai Crediti  ceduti  nelle
forme nelle quali  il  pagamento  di  tali  somme  era  previsto  dai
relativi contratti o in forza di legge  e/o  in  conformita'  con  le
eventuali ulteriori informazioni che potranno  essere  comunicate  ai
debitori ceduti medesimi. L'eventuale recupero dei Crediti  e'  stato
affidato ad Intesa Sanpaolo  quale  "primo  special  servicer"  e  ad
Italfondiario S.p.A. con sede in via del Tritone n. 181,  00187  Roma
("Italfondiario")  quale  "secondo  special  servicer";   l'effettiva
individuazione di quale tra Intesa Sanpaolo e Italfondiario  gestira'
ciascun Credito in sofferenza avverra' secondo criteri predefiniti. I
Soggetti  Interessati  potranno   rivolgersi   per   ogni   ulteriore
informazione presso la propria filiale  di  Intesa  Sanpaolo  S.p.A..
Intesa Sanpaolo ed Italfondiario,  nell'espletamento  dei  rispettivi
incarichi conferiti a  ciascuna  di  esse  dalla  Societa',  potranno
avvalersi di sistemi informativi e supporto quanto  ad  attivita'  di
back office forniti  da  Intesa  Sanpaolo  Group  Services  S.c.p.a.,
rimanendo direttamente  responsabili  nei  confronti  della  Societa'
anche per le attivita' rese da quest'ultima. 
  Ai fini dell'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196 (il "Codice della Privacy") in tema di  informativa  circa  l'uso
dei dati personali e i diritti di coloro che si riconoscono coinvolti
nella cessione in  qualita'  di  Soggetti  Interessati,  si  comunica
quanto segue. 
  In relazione alla cessione dei Crediti qui menzionata, la Societa',
Intesa  Sanpaolo,  Italfondiario,  Intesa  Sanpaolo  Group   Services
S.c.p.a.  e  Reconta  Ernst  &  Young  S.p.A.   (collettivamente,   i
"Titolari") sono divenuti Titolari autonomi del trattamento dei  dati
personali relativi ai Soggetti Interessati contenuti  nella  relativa
documentazione. E' previsto che KPMG Fides Servizi di Amministrazione
S.p.A., subordinatamente alla conclusione di un contratto di  servizi
amministrativi con - tra gli altri - la Societa',  divenga  anch'essa
Titolare autonomo del trattamento  dei  dati  personali  relativi  ai
Soggetti  Interessati   contenuti   nella   relativa   documentazione
(successivamente alla conclusione del predetto contratto  di  servizi
amministrativi, il  termine  "Titolare"  comprendera'  altresi'  KPMG
Fides Servizi di Amministrazione S.p.A.).  Il  trattamento  dei  dati
personali viene  effettuato  da  ogni  Titolare,  relativamente  allo
svolgimento delle sole proprie attivita': 
  -  gestione  e  amministrazione  dei  Crediti  e   della   relativa
documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei  Crediti  e
la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i
Soggetti Interessati, gestione degli inerenti servizi informatici; 
  - attivita' di recupero dei Crediti; 
  - revisione contabile e certificazioni di bilancio; 
  - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della  Societa'
ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima  e
la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; 
  - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle
autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione
a fini antiriciclaggio,  accertamenti  fiscali  e  tributari),  dalla
normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da Organi
di Vigilanza e  Controllo  (ad  esempio:  Centrale  Rischi,  Centrale
Rischi  Associativa  gestita   da   S.I.A.,   Centrale   di   Allarme
Interbancaria). 
  Il conferimento dei dati personali e' necessario per l'espletamento
delle suddette attivita'. 
  Il  trattamento  dei  dati  personali  avviene  mediante  strumenti
manuali, informatici e telematici in modo da garantire la sicurezza e
riservatezza degli stessi. Vengono utilizzati sistemi di  prevenzione
e protezione, costantemente aggiornati e  verificati  in  termini  di
affidabilita'. La protezione e' assicurata anche  quando  i  Soggetti
Interessati si avvalgono di canali distributivi telematici o comunque
innovativi. 
  I Titolari del trattamento, per il  perseguimento  delle  finalita'
sopra indicate, potranno avvalersi di soggetti terzi, operanti  anche
all'estero, nell'ambito di: 
  - servizi bancari, finanziari e assicurativi; 
  - sistemi di pagamento; 
  - acquisizione, registrazione e trattamento dei dati rivenienti  da
documenti e supporti forniti dai Soggetti Interessati  ed  aventi  ad
oggetto  lavorazioni  complessive  relative  a  pagamenti,   effetti,
assegni; 
  -  etichettatura,  trasmissione,  imbustamento  e  trasporto  delle
comunicazioni ai Soggetti Interessati; 
  -  archiviazione  della   documentazione   relativa   ai   rapporti
intercorsi con i Soggetti Interessati; 
  - gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il  controllo
delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; 
  - rilevazione dei rischi finanziari (ad esempio,  tramite  centrali
rischi private per finalita' di prevenzione e controllo dei rischi di
insolvenza); 
  - assistenza e consulenza. 
  I soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati  che
non  siano  stati  designati  incaricati  ovvero   responsabili   dai
rispettivi Titolari, utilizzeranno i dati in  qualita'  di  Titolari,
effettuando, per le finalita' sopra indicate, un trattamento autonomo
e correlato. 
  I Titolari designano  quali  incaricati  del  trattamento  tutti  i
lavoratori dipendenti  e  i  collaboratori,  anche  occasionali,  che
svolgono mansioni che comportano il trattamento  dei  dati  personali
relativi all'operazione di cartolarizzazione. 
  Si informa, infine, che  l'articolo  7  del  Codice  della  Privacy
attribuisce   ai   Soggetti   Interessati   specifici   diritti.   In
particolare,  ciascun  Soggetto   Interessato   puo'   ottenere   dal
responsabile o da ciascun Titolare la conferma dell'esistenza o  meno
di  propri  dati  personali,  le  indicazioni  circa  l'origine,   le
finalita'  e  le  modalita'  del  trattamento,  l'aggiornamento,   la
rettificazione  e,  qualora  vi  sia  interesse,  l'integrazione,  la
cancellazione, la trasformazione in forma anonima  o  il  blocco  dei
dati trattati in violazione di  legge,  nonche'  l'aggiornamento,  la
rettifica o, se vi e' interesse, l'integrazione dei  dati  personali.
Ciascun Soggetto Interessato ha inoltre diritto di opporsi, in  tutto
o in parte per motivi legittimi, al trattamento  dei  dati  personali
che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta. 
  Le richieste relative all'esercizio di  tali  diritti  ovvero  alla
conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di  responsabili  per
conto dei Titolari potranno essere avanzate, anche  mediante  lettera
raccomandata, fax o posta elettronica a: 
  - Adriano Finance S.r.l. Via Eleonora Duse, 53 00197 Roma; 
  - KPMG Fides Servizi di Amministrazione S.p.A. Via  Eleonora  Duse,
53 00197 Roma; 
  - Intesa Sanpaolo S.p.A., Unita' Tutela Aziendale - Privacy, Piazza
San  Carlo  156  -  10121  Torino;  casella  di   posta   elettronica
PRIVACY@intesasanpaolo.com; 
  - Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.a., presso  Intesa  Sanpaolo
S.p.A. Unita' Tutela Aziendale - Privacy Piazza San Carlo 156 - 10121
Torino; casella di posta elettronica PRIVACY@intesasanpaolo.com; 
  - Italfondiario S.p.A., Servizio  Privacy,  Via  del  Tritone  181,
00187 Roma, casella di posta elettronica privacy@italfondiario.com; 
  - Reconta Ernst & Young S.p.A., Via Po n. 32, 00198 Roma. 
    Roma, 13 luglio 2009 

                Adriano Finance S.R.L. Il Presidente: 
                       Gian Piero Alessandrini 

 
T-09AAB4017
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