AUTOSTRADA ASTI-CUNEO
TRONCO II Lotto 1.dir (Tangenziale di ASTI)

(GU Parte Seconda n.88 del 1-8-2009)

                         Avviso al pubblico 

  Avviso di avvio  del  procedimento  di  approvazione  del  progetto
preliminare  dell'opera  con  valutazione  di  impatto  ambientale  e
formazione dell'intesa Stato-Regione in  merito  alla  localizzazione
art. 165 - D.lg 163/06 e smi - art.7 L.241/00 e smi  -  art.  24  Dlg
152/06 e smi 
    Progetto Preliminare e Studio di Impatto Ambientale (S.I.A.) 
  Deposito elaborati 
  La sottoscritta SOCIETA' AUTOSTRADA ASTI-CUNEO S.p.A. con  sede  in
Via  XX  Settembre  98/E  -  00187  ROMA  Codice  Fiscale   e   P.IVA
08904401000,  Concessionaria  dell'ANAS  S.p.A.  per  la  gestione  e
costruzione del collegamento autostradale tra Asti e Cuneo in  virtu'
della Convenzione di Concessione stipulata con in data  01/08/2007  e
resa  efficace  con  nota  ANAS  S.p.A.   prot.   CDG-0021685-P   del
11/02/2008, per conto della Concedente ANAS 
                             RENDE NOTO 
  - che il lotto II.1dir.  (Tangenziale  di  Asti)  del  collegamento
autostradale Asti - Cuneo, rientra nell'ambito del 1° programma delle
Infrastrutture strategiche di cui  alla  Delibera  CIPE  n.  121  del
21/12/2001 resa ai sensi della Legge 443/01 (Legge Obiettivo)  ed  e'
quindi assoggettato all'iter di approvazione previsto dalla Parte II,
Titolo III, Capo IV del D.Lgs 163/06; 
  - che e' in fase di avvio presso il Ministero delle  Infrastrutture
e  dei  Trasporti  il  procedimento  di  approvazione  del   progetto
preliminare di tale opera ex art. 165 del D.Lgs 163/06, progetto  che
e'  stato  approvato  dall'ANAS  S.p.A.   con   provvedimento   Prot.
CDG-0007387 in  data  20/01/2009  e  dalla  stessa  ANAS  inviato  al
Ministero; 
  - che l'approvazione dei  progetto  preliminare  determina,  previa
valutazione    dell'impatto    ambientale,    l'accertamento    della
compatibilita' ambientale  dell'opera  e  perfeziona,  ad  ogni  fine
urbanistico  ed  edilizio,  l'intesa  Stato-Regione  in  ordine  alla
localizzazione dell'opera ex art. 165,  comma  7  D.lgs  163/06,  con
assoggettamento al vincolo preordinato all'esproprio  degli  immobili
su cui e' localizzata l'opera stessa; 
  - che l'intervento, interamente localizzato  nel  Comune  di  Asti,
risulta costituito, oltre che dall'asse  principale  di  collegamento
tra la S.R. 10 e l'autostrada A33, da una serie di  collegamenti  con
la rete viabilistica urbana e  da  interventi  di  adeguamento  della
stessa; 
  L'asse principale si sviluppa nella direzione prevalente  Nord-Sud,
allacciandosi a nord con la S.R. 10, in  prossimita'  dello  svincolo
Asti Ovest sull'autostrada Piacenza-Torino (A21), ed  a  sud  con  il
lotto II.1b della futura autostrada Asti-Cuneo (A33), in  prossimita'
della localita' Rocca Schiavino. 
  L'infrastruttura lambisce sul lato ovest la citta'  di  Asti  e  si
pone l'obiettivo di separare il traffico  di  scorrimento  da  quello
locale,  evitando  che  il  primo   attraversi   il   centro   urbano
realizzando, quindi, di fatto la cosiddetta Tangenziale di Asti. 
  L'infrastruttura della lunghezza complessiva di circa  m  5.329  e'
caratterizzata da tre opere d'arte principali: 
  - viadotto sul torrente Borbore L = ~ m 120 
  - galleria S.Pietro L = ~ m 1.455 
  - viadotto sul fiume Tanaro L = ~ m 1.340 
  Oltre al collegamento  viario  che,  partendo  dalla  rotatoria  di
connessione con la S.R. 10  raggiunge  l'ospedale  Cardinal  Massaia,
collocato a nord, in posizione periferica rispetto all'area urbana; 
  che i contesti ambientali attraversati sono: la  piana  del  Tanaro
(con  le  fasce  fluviali  interessate  dal   vincolo   paesaggistico
denominato '"Oasi del Tanaro" e dal Sito  di  Importanza  Comunitaria
"Stagni di Belangero"); il sistema collinare di San Pietro (connotato
da un tasso  insediativo  e  infrastrutturale  elevato,  in  cui  non
mancano porzioni tutelate come aree agricole di pregio paesistico)  e
l'ambito urbano e periurbano fino al collegamento con  la  S.R  10  e
l'Ospedale Cardinal Massaia; 
  che  sono  previste  opere  di   mitigazione   nonche'   interventi
ambientali a compensazione dell'incidenza sul SIC, consistenti  nella
realizzazione di fasce arboreo -  arbustive  autoctone  piu'  o  meno
dense e di un'ampia zona umida per originare nuovi habitat, in  grado
di essere colonizzati dalla vegetazione e dalla fauna locale; 
  - che il presente avviso viene pubblicato sulla Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, sul quotidiano nazionale "La Stampa",  sul
quotidiano "La Stampa" inserto provincia  di  Asti,  sul  "Bollettino
della Regione Piemonte", ed all'Albo  Pretorio  del  Comune  di  Asti
oltreche' sui siti delle autorita' competenti; 
  - che gli elaborati progettuali, lo Studio  di  Impatto  Ambientale
con la Sintesi non tecnica di cui all'art. 23, comma 5, D.lgs  152/06
e s.m.i. sono depositati per la consultazione da parte  del  pubblico
in copia presso: 
  - Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del  Mare
Direzione Salvaguardia Ambientale, via Cristoforo Colombo n° 44 00147
Roma; 
  - Ministero per  i  Beni  e  le  Attivita'  Culturali  -  Direzione
Generale per la qualita' e la tutela del paesaggio, l'architettura  e
l'arte contemporanee - Servizio II  Tutela  del  Paesaggio,  via  San
Michele n° 22 - 00153 Roma; 
  - Regione Piemonte, Direzione Trasporti,  Logistica,  Mobilita'  ed
Infrastrutture - SETIS Via Belfiore, 23 10125 - Torino 
  - Provincia di Asti, Piazza Alfieri, 33 - 14100 Asti 
  - Comune di Asti, Piazza San Secondo, 1 - 14100 Asti 
                        COMUNICA INOLTRE CHE 
  ai sensi dell'art. 24 del D.Lgs 152/06 come modificato nel D.lgs n°
4/2008 chiunque abbia interesse, puo' presentare in forma scritta, le
proprie  osservazioni,anche  fornendo  nuovi  od  ulteriori  elementi
conoscitivi e valutativi, nel termine di 60 (sessanta)  giorni  dalla
data della presente pubblicazione, a : 
  - Ministero dell'Ambiente, Direzione Salvaguardia  Ambientale,  Via
Cristoforo Colombo n° 44, 00147 Roma; 
  - Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, Direzione Generale
per i Beni Architettonici e il Paesaggio,  Via  San  Michele  n°  22,
00153 Roma; 
  - Regione Piemonte, Direzione Trasporti,  Logistica,  Mobilita'  ed
Infrastrutture - SETIS Via Belfiore, 23 10125 - Torino 
  Il Responsabile del Procedimento per Autostrada  Asti-Cuneo  S.p.A.
e' il Geom. Maurizio Martinato. 
    Tortona, li' 28 luglio 2009 

       Autostrada Asti Cuneo S.P.A. L'Amministratore Delegato 
                      Dott. Ing. Giuseppe Sambo 

 
T-09ADE4399
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.