Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della legge n. 130 del 30 aprile 1999 (come successivamente modificata, la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'art. 58 del decreto legislativo n. 385 del 1° settembre 1993 (come successivamente modificato, il "Testo Unico Bancario"). MondoMutui Cariparma S.r.l. (il "Cessionario") e Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. ("Cariparma") comunicano che in data 3 novembre 2009 hanno concluso un contratto di cessione (il "Contratto di Cessione") di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli effetti del combinato disposto degli artt. 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'art. 58 del Testo Unico Bancario, in virtu' del quale, in data 3 novembre 2009, Cariparma ha ceduto al Cessionario e il Cessionario ha acquistato da Cariparma tutti i crediti (i "Crediti") rappresentati dal capitale residuo, dagli interessi, accessori, spese, indennizzi, danni e quant'altro, dovuti in forza dei contratti di mutuo fondiario stipulati da Cariparma con i propri clienti (i "Contratti di Mutuo") che, alla data del 31 ottobre 2009, rispettavano i seguenti criteri oggettivi: a) derivino da contratti di mutuo in relazione ai quali Cariparma sia l'unico soggetto mutuante; b) derivino da mutui erogati ai sensi dell'articolo 38 della Legge Bancaria (cd. "mutui fondiari"); c) siano garantiti da ipoteca di primo grado sostanziale su beni immobili situati nel territorio della Repubblica Italiana; d) rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile alla relativa ipoteca e' decorso; e) non presentino alcuna rata scaduta e non pagata; f) derivino da contratti di mutuo che prevedano il rimborso integrale a una data non anteriore al 1 novembre 2010 (incluso) e non successiva al 31 agosto 2049 (incluso); g) derivino da contratti di mutuo il cui piano di ammortamento preveda pagamenti con rate mensili, trimestrali, semestrali o annuali a "rata costante" (piano francese); h) in relazione ai quali il debito residuo in linea capitale alla Data di Valutazione sia non superiore a Euro 2.000.000 (due milioni); i) siano stati interamente erogati e rispetto ai quali non sussista alcun obbligo di ulteriore erogazione da parte di Cariparma; j) in relazione ai quali sia integralmente trascorso il periodo di pre-ammortamento eventualmente previsto dal relativo contratto di mutuo; k) siano stati, al momento dell'erogazione, denominati in Euro e/o in Lire e derivino da contratti di mutuo che non consentano la conversione in valuta diversa dall'Euro; l) il cui debitore e' una persona fisica residente in Italia che, in accordo con i criteri di classificazione di Banca d'Italia definiti dalla Circolare n. 140 dell'11 febbraio 1991, cosi' come modificata il 7 Agosto 1998, rientra nella categoria SAE 600, 614 e 615 (rispettivamente "Famiglie consumatrici", "Artigiani" e "Altre Famiglie Produttrici"); con espressa esclusione dei seguenti crediti: m) crediti derivanti da contratti di mutuo rientranti nella fattispecie "stato avanzamento lavori", non accollati a seguito di frazionamento e non totalmente erogati; n) crediti derivanti da contratti di mutuo erogati, individuali o cointestati, in favore di amministratori e/o dipendenti di Cariparma alla Data di Valutazione; o) crediti derivanti da contratti di mutuo erogati che siano stati stipulati e conclusi ai sensi di qualsivoglia legge o normativa che preveda agevolazioni finanziarie (mutui agevolati), contributi pubblici di qualunque natura, sconti di legge, limiti massimi contrattuali al tasso d'interesse e/o altre previsioni che concedano agevolazioni o riduzioni ai debitori, ai datori d'ipoteca o ai garanti riguardo al capitale e/o agli interessi; p) crediti derivanti da contratti di mutuo che siano stati rinegoziati ai sensi dell'articolo 3, comma 7 del decreto legge n. 93 del 2008 poi convertito con legge n. 126 del 2008, cosi' come stabilito dalla convenzione sottoscritta in data 19 giugno 2008 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'ABI-Associazione Bancaria Italiana; q) crediti i cui debitori siano stati precedentemente classificati in sofferenza ai sensi delle Istruzioni di Vigilanza di Banca d'Italia ed in relazione ai quali cio' sia stato comunicato al relativo debitore; r) crediti che derivino da contratti di mutuo originariamente stipulati dai debitori con Banca Intesa S.p.A. (ora Intesa Sanpaolo S.p.A.), ceduti a Cariparma con atto di cessione stipulato in data 20 settembre 2004, di cui e' stata data notizia mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 252 del 26 ottobre 2004; s) crediti che derivino da contratti di mutuo originariamente stipulati dai debitori con Intesa Sanpaolo S.p.A., ceduti a Cariparma con atto di cessione stipulato in data 26 giugno 2007, di cui e' stata data notizia mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 87 del 28 luglio 2007; t) crediti che derivino da contratti di mutuo originariamente stipulati dai debitori con Cassa di Risparmio della Spezia S.p.A. ceduti a Cariparma con atto di cessione stipulato in data 4 agosto 2005, di cui e' stata data notizia mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1 ottobre 2005; u) crediti il cui debitore, in relazione ad uno qualsiasi dei suoi rapporti debitori con Cariparma (ad eccezione del relativo Contratto di Mutuo), abbia, da oltre 30 trenta giorni, delle esposizioni classificabili come "scadute e/o sconfinanti" ai sensi della Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 di Banca d'Italia. Unitamente ai Crediti oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti al Cessionario ai sensi dell'art. 1263 del codice civile e senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, come previsto dal comma 3 dell'art. 58 del Testo Unico Bancario richiamato dall'art. 4 della Legge sulla Cartolarizzazione, tutte le garanzie ipotecarie ed a tutte le altre garanzie reali e personali, ad eccezione delle fideiussioni omnibus, (ossia quelle fideiussioni rilasciate in relazione ad obbligazioni del debitore, nei limiti di un importo massimo, a garanzia dei crediti vantati da Cariparma nei confronti del medesimo debitore e derivanti da piu' rapporti giuridici e quindi non finalizzate a garantire esclusivamente ed unicamente le obbligazioni nascenti dai Contratti di Mutuo) e tutti i privilegi e le cause di prelazione che assistono i predetti diritti e Crediti, tutti gli altri accessori ad essi relativi, nonche' ogni e qualsiasi altro diritto, ragione e pretesa (anche di danni), azione ed eccezione sostanziali e processuali inerenti o comunque accessori ai predetti diritti e crediti ed al loro esercizio in conformita' a quanto previsto dai Contratti di Mutuo e da tutti gli altri atti ed accordi ad essi collegati e/o ai sensi della legge applicabile, ivi inclusi, a mero titolo esemplificativo, il diritto di risoluzione contrattuale per inadempimento o altra causa ed il diritto di dichiarare i debitori ceduti decaduti dal beneficio del termine, nonche' ogni altro diritto di Cariparma in relazione a qualsiasi polizza assicurativa contratta in relazione ai Contratti di Mutuo, per la copertura dei rischi di danno, perdita o distruzione di qualsiasi bene immobile ipotecato o qualsiasi altro bene assoggettato a garanzia al fine di garantire il rimborso di qualsiasi importo dovuto ai sensi degli stessi o in relazione alla copertura del rischio di morte del debitore ceduto. La cessione dei Crediti si inserisce nel piu' ampio quadro di un'operazione di cartolarizzazione ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione nell'ambito della quale il Cessionario emettera' titoli a ricorso limitato, i cui proventi andranno a finanziare l'acquisto dei Crediti stessi. Contestualmente alla stipulazione del Contratto di Cessione, il Cessionario ha conferito incarico a Cariparma, ai sensi della Legge sulla Cartolarizzazione, affinche' in suo nome e per suo conto, in qualita' di "soggetto incaricato della riscossione dei crediti ceduti", proceda all'incasso delle somme dovute in relazione ai Crediti. In forza di tale incarico, i debitori ceduti continueranno a pagare a Cariparma ogni somma dovuta in relazione ai detti Crediti nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. Dell'eventuale cessazione di tale incarico verra' data notizia mediante comunicazione scritta ai debitori ceduti. La cessione dei Crediti ha comportato o potra' comportare il trasferimento anche dei dati personali - anagrafici, patrimoniali e reddituali - contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti, ai debitori ceduti e ai rispettivi garanti (i "Dati Personali"). Il Cessionario, in qualita' di titolare del trattamento (il "Titolare"), e' tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti e ai loro successori ed aventi causa (gli "Interessati") l'informativa di cui all'articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (il "Codice in materia di Protezione dei Dati Personali") ed assolve tale obbligo mediante il presente avviso in forza del provvedimento dell'Autorita' Garante per la protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007 (il "Provvedimento dell'Autorita' Garante"), recante disposizioni circa le modalita' con cui rendere l'informativa in forma semplificata in caso di cessione in blocco di crediti. Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 13 del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali e del citato Provvedimento dell'Autorita' Garante, il Cessionario informa che i Dati Personali degli Interessati contenuti nei documenti relativi a ciascun Credito ceduto saranno trattati esclusivamente nell'ambito dell'ordinaria attivita' del Titolare e secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale del Titolare stesso, e quindi: (i) per l'adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti e normativa comunitaria ovvero di disposizioni impartite da autorita' a cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e (ii) per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione del rapporto con i debitori ceduti e ai rispettivi garanti (a titolo esemplificativo, gestione incassi, esecuzione di operazioni derivanti da obblighi contrattuali, verifiche e valutazioni sulle risultanze e sull'andamento dei rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla tutela del credito), nonche' all'emissione di titoli da parte del Cessionario. Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra menzionate e, in ogni caso, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali stessi. I Dati Personali potranno altresi' essere comunicati in ogni momento a soggetti volti a realizzare le finalita' sopra indicate e le seguenti ulteriori finalita': (i) riscossione e recupero dei Crediti ceduti (anche da parte dei legali preposti a seguire le procedure giudiziali per l'espletamento dei relativi servizi); (ii) espletamento dei servizi di cassa e pagamento; (iii) emissione di titoli da parte del Cessionario e collocamento dei medesimi; (iv) consulenza prestata in merito alla gestione del Cessionario da revisori contabili e altri consulenti legali, fiscali ed amministrativi; (v) assolvimento di obblighi del Cessionario connessi alla normativa di vigilanza e/o fiscale; (vi) effettuazione di analisi relative al portafoglio di Crediti ceduti e/o di attribuzione del merito di credito ai titoli che verranno emessi dal Cessionario; (vii) tutela degli interessi dei portatori di tali titoli; (viii) cancellazione delle relative garanzie. I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i Dati Personali potranno essere comunicati utilizzeranno i dati in qualita' di autonomi titolari del trattamento nel rispetto delle disposizione del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali. In particolare, Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A., operante in qualita' di servicer per la gestione dei crediti e dei relativi incassi trattera' i Dati Personali in qualita' di autonomo titolare del trattamento (il "Titolare Aggiuntivo"). Nello svolgimento delle attivita' di trattamento, persone fisiche appartenenti alla categori dei consulenti e/o dipendenti del Titolare e del Titolare Aggiuntivo potranno altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita' di incaricati del trattamento e comunque nei limiti dello svolgimento delle mansioni assegnate. L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti responsabili del trattamento potra' essere consultato in ogni momento inoltrando apposita richiesta al Titolare o al Titolare Aggiuntivo. I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per le predette finalita' ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti all'Unione Europea. I Dati Personali non saranno oggetto di diffusione. Il Cessionario informa, infine, che la legge attribuisce a ciascuno degli Interessati gli specifici diritti di cui all'articolo 7 del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali (a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali, di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e modalita' del trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione, nonche', qualora vi abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi. I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per esercitare i diritti di cui sopra e ogni ulteriore informazione a Cariparma SpA - Ufficio Reclami, Via Mazzini - Galleria Bassa dei Magnani, 3 - 43121 Parma (PR). Telefono: 0521-531975 Fax: 0521531918. Mondomutui Cariparma S.R.L. L'Amministratore Unico Massimo Antonio Bosisio T-09AAB7683