CONSIGLIO DI STATO

(GU Parte Seconda n.144 del 15-12-2009)

  Isidoro Calo', nato il 24 novembre 1946 a Castellammare  di  Stabia
(NA), codice fiscale CLASDR46S24C129S,  rapp.to  e  difeso  dall'avv.
Massimiliano Lombardo, elett.te dom.to presso il suo studio in  Roma,
via Taro n.  56,  con  appello  n.  8314/2009,  proposto  innanzi  al
Consiglio di Stato contro il Ministero dell'Economia e delle Finanze,
ha chiesto la riforma della sentenza del TAR Lazio, sez.  II  quater,
n. 10382/2008 con cui e' stata respinta la  domanda  di  annullamento
della graduatoria di merito del  concorso  per  titoli  di  servizio,
professionali e  di  cultura,  integrato  da  un  colloquio,  per  il
conferimento di 163 posti di dirigente del ruolo del Ministero  delle
Finanze, approvata con decreto in data 11  dicembre  2001,  prot.  n.
2001/83147 (concorso a n. 163 posti da dirigente bandito con  D.D.  2
luglio 1997 pubb.  nella  Gazzetta  Ufficiale  8  luglio  1997  serie
speciale n. 53). L'appellante  lamenta  l'erroneita'  ed  ingiustizia
della sentenza del TAR per non aver  accolto  i  seguenti  motivi  di
censura: violazione  dei  principi  generali  in  tema  di  procedure
concorsuali; violazione art. 97 Cost.; violazione  art.  3,  legge  7
agosto 1990, n. 241 e dei criteri di massima; violazione artt 19 e 21
dei D.P.C.M. 21 aprile 1994, n. 439; eccesso di potere per errore sui
presupposti,   difetto   di   istruttoria,   ingiustizia   manifesta,
disparita'     di     trattamento;      illogicita',      incoerenza,
contraddittorieta', errore di fatto,  nonche'  sviamento  dell'azione
amministrativa. Il Consiglio di Stato,  Sez.  IV,  con  Ordinanza  n.
5730/2009, ha autorizzato l'appellante a  procedere  all'integrazione
del  contraddittorio  nei  confronti  di  tutti  i  soggetti  idonei,
utilmente classificati in graduatoria, tramite notifica per  pubblici
proclami. 

                     Avv. Massimiliano Lombardo 

 
TS09ABA9118
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