Tar Lazio
Sez. I Ter

Roma

(GU Parte Seconda n.21 del 18-2-2010)

 
            Ricorso Rg. n. 4567/2001- De Bernardo Renato 
                    contro Ministero dell'Interno 
 

  Il ricorrente rapp.to e difeso dall'Avv. Gian Luca  Lemmo,  con  il
quale elegge domicilio in Roma alla Via Giovan Battista De Rossi n. 3
presso lo studio dell'avv. Giovan Battista  Stantangelo,agiva  contro
il Ministero dell'Interno rapp.to e difeso dalla Avvocatura  Generale
dello Stato in Roma alla Via dei Portoghesi n.12  per  l'annullamento
previa sospensione a) dello scrutinio per merito comparativo  per  la
promozione  alle  qualifiche  superiori  del  personale  dirigente  e
direttivo della Polizia di Stato triennio 1998/2000. b)  dei  verbali
tutti del Consiglio di Amministrazione per il personale della Polizia
di  Stato,  e,  in  particolare,  del  verbale   del   22.6.1999   di
predeterminazione dei criteri di massima da utilizzare negli scrutini
per merito comparativo per la promozione del  personale  direttivo  e
dirigenziale  della  Polizia  di  Stato,  del  verbale  del  7.3.2001
concernente  lo  scrutinio  per  merito  comparativo  ai  fini  della
promozione  alle  qualifiche  superiori  del  personale  dirigente  e
direttivo della Polizia di Stato con decorrenza 1.1.2001, nonche',  e
per quanto di ragione,  degli  scrutini  e  della  graduatoria  degli
scrutinandi; FATTO:Il  ricorrente  ha  proposto  ricorso  avverso  la
mancata promozione alle qualifiche superiori del personale  dirigente
e direttivo della Polizia di  Stato  all'esito  dello  scrutinio  per
merito comparativo, lamentando la mancata promozione  alla  qualifica
di primo dirigente, all'esito dello scrutinio per merito  comparativo
compiuto dal Consiglio di Amministrazione del Ministero  dell'Interno
nel mese di gennaio 2001. Deduceva, dopo aver contestato i criteri di
valutazione, la violazione dell'art. 3 L.n. 241/90 e  del  D.P.R.  n.
35/1982., violazione dell'art. 97 Cost- nonche' eccesso di potere per
difetto  di  istruttoria,  illogicita',   perplessita',   ingiustizia
manifesta, ingiustificata disparita' di  trattamento  posto  che,  in
ragione ai titoli posseduti avrebbe dovuto essere nominato vincitore.
A seguito di Ordinanza Presidenziale del 20.6.2001,  n.  268,  e  del
deposito da parte del  Ministero  dell'Interno,  in  data  18.7.2001,
degli  atti  richiesti,  il  ricorrente  proponeva  motivi   aggiunti
indicando puntualmente le doglianze della  mancata  attribuzione  del
giusto punteggio  in  relazione  ai  criteri  predeterminati  in  suo
favore. Censurava, in particolare, l' eccessivo  punteggio  assegnato
alla III Categoria di complessivi 24 punti senza che la  commissione,
diversamente da tutte le altre  categorie  prese  in  considerazione,
avesse  specificato  i  punteggi  da  attribuire  a  ciascuna   delle
categorie cosi' genericamente indicate.Con sentenza n. 13843/2009, il
TAR  LAZIO  ordinava  l'integrazione  del  contraddittorio   mediante
notifica per pubblici proclami. Si notifichi, cosi' come disposto dal
Tar Lazio Roma. Sez. I Ter con Sentenza Interlocutoria 13843/2009  ai
sensi dell'art. 16 del R.D. 642 del 17.08.1907 ai dirigenti  nominati
di cui alla graduatoria finale dello scrutinio del  15.01.2001  nelle
persone di:D'Agostino Goffredo, Tomassetti  Antonio,  Casto  Rossano,
Brayda Emiliano, Torre Salvatore, Santucci Massimo, Villa Giampietro,
Giannitrapani Francesco,  Vicari  Angelo,  Guerra  Virgilio,  Ferraro
Giuseppe, De Porcellinis Emanuele,  Tore  Gian  Antonio,  Sferragatta
Antonio,  Rufini  Mastropasqua  Leonardo,  Maccarone  Enrico,  Quarto
Angelo,  Nattero  Mario,  Coltraro  Salvatore,  Bencivenga   Alberto,
Campanale Antonio, Olla Renato, Matteo Antonio,  Vitale  Michele,  Di
Vittorio Giuseppe, Guarrera Mario, Zuirlo Raffaele, De Martino Luigi,
Pantalone Luciano, Favini  Walter,  Dell'Aversana  Sergio,  Vitarelli
Rosario, Esposito  Carmine,  Ragona  Lorenzo,  Lemma  Antonio,  Nappi
Attilio, Fazio Maria, Leo Roberto, Salvi Ulderico, Anzalone  Alfredo,
Errico  Pasquale,  Fascia  Luciano,  Grauso  Adolfo,  Pinto  Alfredo,
Bonifazi Mariella, Vaccarella Giacinto, Bisogno Giuseppe,  Pellegrino
Giancarlo, Di Vitto Emilio, Cucchiara  Giuseppe,  Finocchiaro  Mario,
Blengini Valerio, Giannuzzi Maurizio, Pellizzari Maria Luisa,  Misiti
Francesco, Mazzi Marco, Stradiotto Daniela, Nanei  Armando,  Rossetti
Roberto,  Schimera   Stanislao,   Roccheggiani   Michele,   Iannielli
Francesco,   Mastroianni   Massimo,   Ianniccari   Maurizio,   Masoni
Antonella,  Bella  Antonio,  Pietrantozzi  Mario,  Befiore   Carmine,
Spinello Andrea. 

                         Avv.Gian Luca Lemmo 

 
T10ABA1684
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