Notifica per pubblici proclami 
 

  In relazione al Ricorso iscritto a RG 6786 del 2009, presentato  da
Pecchia Rosa, rappresentata e difesa dall'Avv. Maurizio Migiarra,  il
Collegio ha richiesto, con Ordinanza n°33  del  2010,  l'integrazione
del contraddittorio nei confronti dei docenti inclusi nelle impugnate
graduatorie provinciali per  le  classi  di  concorso  AAAA  ed  EEEE
pubblicate  dall'USP  di   Napoli   suscettibili   di   essere   lesi
dall'accoglimento. Il  Ricorso,  che  ha  ad  oggetto  l'erroneo  e/o
mancato inserimento a pieno titolo nelle menzionate  graduatorie,  si
fonda sui seguenti  motivi:  1)Violazione  del  giusto  procedimento,
Violazione e falsa applicazione della L. 241/90, Eccesso  di  Potere,
Difetto d'istruttoria, Violazione dei Principi di affidamento e  buon
andamento,  giacche'  l'Amministrazione   ha   emanato   direttamente
l'impugnata graduatoria definitiva  senza  tener  conto  del  reclamo
presentato dall'insegnante e senza informala dei motivi  del  mancato
inserimento. 2) in base agli stessi capi summenzionati nonche' per la
Violazione e falsa applicazione del DDG del  16/3/2007  del  MIUR  in
relazione alle modalita' di gestione dell'errore  materiale  commesso
dalla ricorrente nella stesura della domanda di  aggiornamento  delle
graduatorie per gli aa. ss. 2007-2009 (dalle quali la stessa e' stata
ingiustamente esclusa), giacche'  il  DDG  prevede  "la  possibilita'
della  regolarizzazione  delle  dichiarazioni  gia'  presentate,   su
iniziativa  sia  dell'aspirante  che  dell'U.S.P.,  nonche'"un  breve
termine perentorio per la  regolarizzazione",  formulata,  all'epoca,
sia dall'istante che  dall'USP  di  Napoli;  inoltre,  anche  per  le
domande presentate dall'istante  per  gli  aa.  ss.  2009-2011  l'USP
avrebbe dovuto emanare un motivato provvedimento  di  esclusione.  Ma
cio' non  ha  fatto.  3)  Infine  s'e'  eccepita  una  disparita'  di
trattamento perche' con il bando per gli aa. ss. 2009-2011 s'e'  data
la facolta' di scegliere ulteriori tre province creando, di fatto, un
effetto"sanante" per chi, come la  ricorrente,  avrebbe  erroneamente
indicato in precedenza due province. La discussione  nel  merito  del
ricorso e' fissata per l'udienza del 3/6/2010. 

                       Avv. Maurizio Migiarra 

 
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