PREFETTURA DELLA SPEZIA
Ufficio Territoriale del Governo

(GU Parte Seconda n.44 del 13-4-2010)

Prot. n. 7771 del 31 marzo 2010.

  Il prefetto della Provincia della Spezia, 
  Vista la lettera n. 022566/10 del 23 marzo 2010, con  la  quale  il
direttore  della  Banca  d'Italia,  sede  di   Genova,   ha   chiesto
l'emanazione del provvedimento per la proroga dei  termini  legali  e
convenzionali scadenti nel giorno  12  marzo  2010  in  favore  della
dipendenza della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a.,  sita
nella Spezia viale San Bartolomeo n. 111; 
  Considerato che nel  predetto  giorno,  la  dipendenza  del  citato
Istituto  di  credito  ha   subito   un'interruzione   dell'attivita'
lavorativa per l'intera giornata, a causa delle astensioni dal lavoro
connesse allo sciopero generale e non ha potuto operare regolarmente; 
  Visto l'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  ai  fini  della  proroga  dei  termini  legali   e   convenzionali,
l'irregolare funzionamento nel giorno 12 marzo 2010 della  dipendenza
della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.a. sita nella Spezia
in viale San Bartolomeo n.  111,  e'  riconosciuto  come  causato  da
eventi eccezionali. 
  Il presente decreto verra' inviato all'Istituto Poligrafico e Zecca
dello Stato che provvedera'  alla  relativa  pubblicazione  ai  sensi
dell'art. 31 della legge 24 novembre 2000, n. 340. 

                        Il capo di gabinetto: 
                              Carpanese 

 
C10971 (Gratuito)
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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