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Decreto n. 009/2010. Decreto di espropriazione (art. 23, decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e s.m.i.) Il direttore della Direzione territoriale produzione dirigente dell'Ufficio territoriale per le espropriazioni. (Omissis). Decreta: a favore della TAV S.p.a., Treno Alta Velocita', con sede in Roma, via Marsala n. 51, codice fiscale n. 04131961007 e a favore del Comune di Rho, con sede in Rho, piazza Visconti n. 23, codice fiscale n. 00893240150, l'espropriazione degli immobili siti in Comune di Rho (MI), di seguito riportati: Comune di Rho, foglio 41 mappale 770 ex 589 superficie mq 12, di proprieta' di Serfin S.p.a. codice fiscale n. 09215050155, per la quale e' stata corrisposta un'indennita' di € 429,00, foglio 41 mappale 726 ex 107 superficie mq 342, mappale 727 ex 107 superficie mq 136, mappale 728 ex 107 superficie mq 455, mappale 729 ex 107 superficie mq 14, mappale 730 ex 107 superficie mq 52, mappale 731 ex 107 superficie mq 34, di proprieta' di Cerchiari Caterina n. a Milano il 21 dicembre 1941, Meazza Simona n. a Rho il 12 ottobre 1971, Lecchi Mariantonietta n. a Rho il 2 gennaio 1941, Meazza Pierangelo Marco n. a Rho il 7 febbraio 1968, Meazza Giulio n. a Rho il 17 novembre 1939, per la quale e' stata corrisposta un'indennita' di € 4.626,24. Il presente decreto dispone il passaggio della proprieta' degli immobili prima descritti alla condizione sospensiva che lo stesso venga notificato alle ditte proprietarie nelle forme degli atti processuali civili e salva l'esecuzione a norma dell'art. 24, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 327/2001 e s.m.i. qualora gli immobili non risultino gia' nella totale ed impregiudicata disponibilita' del soggetto beneficiario dell'esproprio. Il contraente generale e proponente l'espropriazione provvedera' a sua cura e spese ad eseguire tutte le formalita' necessarie per la registrazione, trascrizione e la voltura catastale del presente decreto, nonche' alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica o sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Avverso il presente decreto, le ditte potranno ricorrere innanzi al TAR competente di 60 giorni dalla notifica 'o dell'avvenuta conoscenza o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica o avvenuta conoscenza. Milano, 12 marzo 2010 Ing. Michele Marzano C.A.V.To.Mi. Consorzio Alta Velocita' Torino Milano Il responsabile ufficio espropri: Roberto Magnolia TC10ADC6638