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Errata corrige
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Espropriazioni/Asservimenti Ai sensi e per gli effetti dell'art. 30 della legge sulle espropriazioni per causa di pubblica utilita' 25 giugno 1865, n. 2359 modificato dall'art. 1 della legge 20 marzo 1968, n. 391, si fa noto a chiunque puo' avervi interesse che: in seguito alla richiesta presentata dalla Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. - Direzione produzione - Direzione territoriale produzione, Milano, il presidente del Tribunale di Lecco con provvedimento n. 832/10NC in data 7 luglio 2010 depositato il 1° luglio 2010 ha autorizzato: a favore delle ditte proprietarie sotto elencate, il pagamento diretto delle somme a fianco di ciascuna riportate, a titolo di indennita' di espropriazione/asservimento comprensiva del compenso per il periodo di occupazione temporanea degli immobili, deprezzamenti e danni diretti ed indiretti alle restanti proprieta', per l'espropriazione/asservimento degli immobili posti nel territorio del Comune di Airuno (LC) individuati nella mappa omonima secondo le indicazioni riportate, pure a fianco delle ditte medesime: 1) Bonfanti Anna (codice fiscale BNFNNA33B59C522N) nata a Cernusco Montevecchia il 19 febbraio 1933 propr. 1/2; Bonfanti Gianmario (codice fiscale BNFGMR32T08A794O) nato a Bergamo (BG) l'8 dicembre 1932 propr. 1/2: € 34.000,00 (euro trentaquattromila/00) intero map. n. 2596 del foglio 8 da espropriare e porzione del map. 374 del foglio 8 da asservire; 2) Cantu' Lawrens (codice fiscale CNTLRN63H14E507N) nato a Lecco il 14 giugno 1963, propr. 1000/1000: € 3.160,00 (euro tremilacentosessanta/00) porzione del map. n. 1341 del foglio 8 da asservire; 3) Corno Giovanni (codice fiscale CRNGNN66P26E507A) nato a Lecco il 26 settembre 1966 propr. 1/2 in regime di separazione dei beni, Secomandi Cristina Carla (codice fiscale SCMCST71B59E507N) nata a Lecco il 19 febbraio 1971, propr. 1/2 in regime di separazione dei beni: € 2.820,00 (euro duemilaottocentoventi/00) porzione del map. n. 1241 del foglio 8 da asservire. Gli immobili sopra indicati sono occorsi per i lavori di realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria Milano-Lecco, tratta Carnate Usmate-Airuno e S.S.E. di Carnate, approvati dal Referente di Progetto per il «Potenziamento Infrastrutturale Milano-Lecco» della Rete Ferroviaria Italiana S.p.a. con la delibera n. 67 in data 19 giugno 2003, che in virtu' dell'art. 25 della legge 17 maggio 1985, n. 210, nonche' dell'art. 14, comma 4-bis, del D.L. n. 333/92 convertito in legge 8 agosto 1992, n. 359 ha valore di dichiarazione di pubblica utilita', di urgenza ed indifferibilita' delle opere, producendo gli effetti di cui all'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1 e con delibera n. 73 in data 15 giugno 2009 di proroga dei termini finali di dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita'. Chiunque possa vantare diritti su tali indennita', puo' presentare presso la Cancelleria del Tribunale di Lecco, entro 30 (trenta) giorni dalla data di inserzione nella Gazzetta Ufficiale, le proprie opposizioni sia contro i pagamenti che sull'ammontare di tali indennita'. Lecco, 15 luglio 2010 Il cancelliere: Annalisa D'Aries M101216