Fasc. n. 2010-002829/Gab.

  Il prefetto della Provincia di Ravenna, 
  Vista la lettera n. 0540710/10 del 14 luglio 2010, con la quale  la
Banca  d'Italia,  Filiale  di  Forli'   ha   chiesto,   conformemente
all'istanza datata 2 luglio 2010 della Cassa di Risparmio  di  Cesena
S.p.a., l'emanazione del provvedimento di cui al decreto  legislativo
15 gennaio 1948, n. 1; 
  Rilevato che il giorno 25 giugno  2010  e'  stato  indetto  da  una
organizzazione sindacale uno sciopero generale nazionale; 
  Considerato, che a causa dell'astensione dal lavoro  del  personale
della Cassa di Risparmio di Cesena S.p.a., Filiali di Ravenna-Porto e
Ravenna Agenzia n. 3, gli sportelli di detto Istituto di Credito  non
hanno potuto funzionare in modo completo e  regolare  nel  giorno  25
giugno 2010; 
  Visto l'art. 1 del citato decreto legislativo 15 gennaio  1948,  n.
1; 
 
                              Decreta: 
 
  l'irregolare funzionamento  della  Cassa  di  Risparmio  di  Cesena
S.p.a., Filiali di Ravenna-Porto e Ravenna Agenzia n. 3,  nell'intera
giornata del 25 giugno 2010, e' riconosciuto come causato  da  evento
eccezionale, determinato dall'adesione allo sciopero  sopracitato  da
parte del personale impiegato presso le suddette Filiali. 
  Il presente  decreto  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
(Parte Seconda) e viene inviato alla Filiale di  Forli'  della  Banca
d'Italia per il seguito di competenza. 
    Ravenna, 29 luglio 2010 

           p. Il prefetto a.p.c. Il viceprefetto vicario: 
                               Sirico 

 
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