Notifica a mezzo di pubblici proclami, autorizzata con decreto  TAR
Lazio, Sez. I Bis, n. 144 del 27 ottobre 2010,  del  signor  Giovanni
Palumbo, rappr.to e difeso dall'avv. Alessandro Mannocchi, presso  il
cui studio e' elettivamente domiciliato in Roma, via Gaspare Spontini
n. 22, ai fini del giudizio RGN 7025/2003,  proposto  con  ricorso  e
successivi motivi aggiunti dal  signor  Giovanni  Palumbo  contro  il
Ministero della difesa e i signori Luigi  Fontanelli,  Pietro  Ferri,
Cesare Magagnini, Massimo Marchi, Francesco  Del  Priore  -  prossima
udienza 1° giugno 2011 - per l'annullamento: a) del  giudizio  emesso
dalla Commissione Superiore di Avanzamento (C.S.A.) nei confronti del
T.Col. AAras S.P.E. Giovanni Palumbo,  in  sede  di  valutazione  per
l'avanzamento a scelta al grado superiore riferito all'anno 2003, con
conseguente mancato avanzamento al grado superiore (colonnello), reso
noto con foglio prot. n. DGPM/II/4/4/197/AV in data  20  marzo  2003,
della Direzione Generale per il Personale  Militare  dell'Aeronautica
Militare, notificato al ricorrente in data 17 aprile 2003;  b)  della
graduatoria di merito dei Tenenti Colonnelli  dell'Arma  Aeronautica,
ruolo delle armi speciale, formata a seguito del giudizio  valutativo
suddetto; c) di ogni altro atto comunque  connesso,  presupposto  e/o
conseguente.  Le  censure  dedotte  sono:  A)  Violazione   e   falsa
applicazione del disposto dell'art. 3, legge n.  241/90,  eccesso  di
potere sotto il profilo del difetto  di  motivazione;  B)  Violazione
della legge n. 1137/55, artt. 1, 23, 25 e 26,  nonche'  del  D.M.  n.
571/94, artt. 2, 7, 8, 9, 10, 11, 12;  C)  Eccesso  di  potere  sotto
diversi profili,  sia  in  senso  assoluto  che  in  senso  relativo.
Notifica a tutti i soggetti inclusi nella graduatoria di merito fra i
Tenenti Colonnelli  dell'A.A.r.a.  speciale  in  servizio  permanente
effettivo per l'anno 2003, redatta dalla C.S.A.  dell'Aeronautica  in
data 27 febbraio 2003 e approvata dal Ministero  della  Difesa  il  3
marzo 2003, nonche' a tutti i loro aventi causa e a tutti coloro  che
potrebbero risultare contro interessati,  ai  fini  dell'integrazione
del contraddittorio disposta dal TAR Lazio. 
    Roma, 5 novembre 2011 

                      Avv. Alessandro Mannocchi 

 
TS10ABA10875