Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Integrazione del contraddittorio con notifica per pubblici proclami Con ricorso n 8050/2006 al TAR del Lazio il Cap. Fregata (A.N.) r.n. in spe Nicola Saracino, chiedeva l'annullamento del giudizio di avanzamento al grado superiore per l'anno 2006, in base al quale era stato escluso dal novero dei promossi, e collocato al 17° posto in graduatoria di merito con p. 28,40/30- con promozione al grado superiore; eccepiva violazione di leggi (artt. 25, 26 legge n. 1137/55; artt. 8, 10, 15, 40 decreto legislativo n. 490/97; artt. 2, 8, 9, 10, 11, 12, 13 DM n. 571/93) ed eccesso di potere in tutte le figure sintomatiche, in senso assoluto e relativo con riguardo in particolare ai parigrado Guido Maria Zajotti, Angelo Verde, Emanuele Luigi Bellanca. Il ricorrente, alla luce delle risultanze della documentazione depositata in atti medio tempore dall'Amministrazione della Difesa (atti tutti del giudizio valutativo emesso dalla C.S.A. con schede di valutazione, punteggi e graduatoria di merito nonche' libretti personali del ricorrente e dei colleghi suddetti presi a riferimento), ha ripreso e ulteriormente sviluppato censure agli atti impugnati, con la proposizione di motivi aggiunti per violazione di legge (artt. 23, 25, 26 legge n. 1137/55; artt. 8, 10, 15 decreto legislativo n. 490/97; artt. 2, 8, 9, 10, 11, 12, 13 DM n. 571/93; decreto legislativo n. 216/2000) ed eccesso di potere sotto vari profili, evidenziando il proprio curriculum e i profili differenziali con gli Ufficiali presi a riferimento, con puntuale riferimento alla rispettiva documentazione caratteristica e alle valutazioni della C.S.A. Il TAR del Lazio Sez. I bis, con decreto presidenziale n. 155/2010, ha disposto l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i colleghi iscritti in quadro di avanzamento per l'anno 2006 e promossi, quindi dei signori Zajotti Guido, Verde Antonio, Bellanca Emanuele, Abbamonte Giuseppe, Carulli Vincenzo, ordinando al ricorrente di provvedere all'integrazione del contraddittorio con notifica per pubblici proclami. E il ricorrente vi provvede col presente atto. Roma, 22 novembre 2010 Avv. Alba Giordano TS10ABA11632