Atto di integrazione contraddittorio per pubblici proclami. 
 
 
                      (RG: 1970/10; Sez. Prima) 
 

  Nel ricorso promosso dalla Sig.ra Chiara Suardi, nata a Firenze  il
11/03/91, rappresentata e difesa dagli Avv.ti Franco  B.  Campagni  e
Valentina Iezzi ed elettivamente domiciliata presso il loro Studio in
Firenze,  Via  A.   La   Marmora   29,   notificato   il   12.11.2010
all'Universita'   degli   Studi   di   Firenze   e    al    Ministero
dell'Istruzione, Universita' e  Ricerca,  per  l'annullamento  previa
sospensione: A) graduatoria del concorso per l'ammissione al corso di
laurea in  Medicina  e  Chirurgia  dell'Universita'  degli  Studi  di
Firenze  per  l'a.a.  2010-2011;   B)   provvedimento   del   Rettore
dell'Universita' di Firenze  di  individuazione  delle  aule  per  lo
svolgimento della prova di ammissione al corso di laurea in  Medicina
e  Chirurgia  del  2.09.2010  di  numero   e   data   incogniti;   C)
provvedimento del Presidente della Commissione e dei Presidenti delle
aule che hanno consentito lo svolgimento della  prova  nonostante  la
presenza delle tavole periodiche degli  elementi  chimici  in  alcune
aule; D) diniego e/o mancato riscontro  Ministeriale  alla  richiesta
dell'Universita' resistente, di sospendere la  valutazione  dei  test
per permettere i necessari approfondimenti; E) provvedimento  con  il
quale il MIUR ha dato ordine al CINECA di pubblicare in forma anonima
i risultati del concorso, seppur indicando,  presumibilmente  accanto
ai candidati presenti nelle aule ove erano affisse le tavole, che  il
loro  "punteggio  e'  suscettibile  di  correzione   in   base   allo
svolgimento della prova di chimica" di numero e  data  incognite;  F)
tutte le operazioni di concorso, ivi compresi tutti i  verbali  della
Commissione;  G)  ogni   altro   atto   presupposto,   connesso   e/o
consequenziale,  anche  interno  e  non  conosciuto;   nonche',   per
l'ammissione con riserva della ricorrente al primo anno del corso  di
laurea in Medicina e  Chirurgia,  per  l'anno  accademico  2010/2011,
presso l'Universita' degli Studi di Firenze. In fatto, la  ricorrente
esponeva di aver partecipato al test di ammissione al corso di laurea
in Medicina e Chirurgia per l'a.a. 2010- 2011 collocandosi  al  posto
n.268 della graduatoria resa nota sul sito internet  dell'Universita'
(http://www.med.unifi.it/mdswitch.html).       La        "Commissione
Straordinaria dell'Universita' di Firenze per la verifica dei  quiz",
con verbale 6/09/2010,  stabiliva  che  in  4  quesiti  "lo  studente
avrebbe  potuto  trovare  vantaggio  dalla  visione  di  una   tavola
periodica degli elementi" esposta in due aule di  esame.  Considerato
che la consultazione delle tavole avrebbe consentito  di  raggiungere
un punteggio  utile  per  l'immatricolazione  al  suddetto  corso  di
laurea, la Suardi impugnava gli atti in epigrafe per  violazione  dei
principi di imparzialita' e buon andamento  da  parte  del  personale
incaricato di verificare l'idoneita'  delle  aule  e  lo  svolgimento
della prova;  per  violazione  della  "par  condicio"  e  conseguente
"disparita' di trattamento  dei  partecipanti  al  concorso";  e  per
violazione dei principi di segretezza, trasparenza nonche' violazione
dell'anonimato dei concorrenti. Infine, la ricorrente  rassegnava  le
seguenti  conclusioni  al  TAR  adito:  a)  in  via   incidentale   e
preliminare: sospendere i provvedimenti  impugnati  in  presenza  dei
presupposti del fumus boni iuris e  del  periculum  in  mora,  e  per
l'effetto, ammettere con riserva la  candidata  Chiara  Suardi,  gia'
idonea con il  n.268;  con  ogni  consequenziale  pronuncia;  b)  nel
merito: annullare i provvedimenti impugnati in quanto  illegittimi  e
lesivi dei diritti, per i motivi  e  le  causali  dedotte;  con  ogni
consequenziale pronuncia; c) in via  istruttoria:  disporre  tutti  i
mezzi istruttori quali richiesti, come innanzi formulati; d) in  ogni
caso: condannare ai sensi dell'art.26 D.lgs.  204/2010  L'Universita'
degli Studi di Firenze, e in  solido,  il  Ministero  dell'Istruzione
dell'Universita' e della Ricerca alle spese, funzioni ed onorari  del
giudizio, oltre IVA e CAP, come per legge, secondo la vigente tariffa
forense. Con riserva di ulteriori motivi aggiunti alla conoscenza  di
atti e/o provvedimenti allo stato ignoti. Premesso che, con Ordinanza
n.01162/10, depositata il 16.12.10, il  TAR  Toscana  Sez.  Prima  ha
ordinato  alla  ricorrente   di   provvedere   all'integrazione   del
contraddittorio per pubblici  proclami  "nei  confronti  di  tutti  i
partecipanti alla selezione medesima inseriti in graduatoria, a mezzo
di  pubblicazione  di  avviso   sulla   G.U.R.I.",   i   sottoscritti
procuratori n.n. procedono con il presente atto all'integrazione  del
contraddittorio nei confronti di tutti i  controinteressati.  Firenze
li', 19/01/2011 

           Avv. Franco Bruno Campagni Avv. Valentina Iezzi 

 
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