Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di pubblicazione dell'istanza presentata ai sensi del DPR 509/1997 recante il progetto preliminare per la realizzazione di una struttura dedicata alla nautica da diporto su beni del demanio marittimo in Comune di Grado (GO), in localita' Marina di Primero, mediante adeguamento e ampliamento delle strutture esistenti. Richiedente: GRADO LAGUNA s.r.l. - Grado (GO) IL DIRETTORE DEL SERVIZIO VISTA l'istanza dd. 28.01.2011 e la documentazione a corredo della stessa, con la quale la Societa' Grado Laguna S.R.L., con sede in 34073 Grado (GO), via Monfalcone, 14 , ha inviato il progetto preliminare, per la realizzazione di un porto turistico denominato Marina Primero, in Comune di Grado, della superficie complessiva di mq. 171.568, con un incremento di mq. 80.515 di spazio demaniale marittimo rispetto alle concessioni esistenti, per la realizzazione di un'unica struttura portuale per la nautica da diporto, mediante l'adeguamento e l'ampliamento delle strutture esistenti; VISTO il Codice della navigazione ed in particolare l'art. 36 che regolamenta la concessione per l'occupazione e l'uso di beni demaniali; VISTO il DPR 15 febbraio 1952, n. 328, recante il Regolamento per l'esecuzione del Codice della navigazione marittima, che agli articoli dal 5 al 34 disciplina le modalita' per l'ottenimento e l'esercizio delle concessioni demaniali; VISTI gli articoli 9, 11, 13 e 15 del Decreto legislativo 1.04.2004, n. 111 e l'articolo 1, comma 947, della Legge 27.12.2006, n. 296, con cui sono state trasferite alla Regione le funzioni amministrative sul demanio marittimo e su zone del mare territoriale non riservate alla competenza statale; VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2001, n. 265 che ha previsto il trasferimento alla Regione delle funzioni amministrative e delle competenze in materia di gestione dei beni gia' appartenenti al demanio idrico dello Stato situati nel territorio regionale, nonche' delle aree ricomprese nella conterminazione della laguna di Marano e Grado; VISTA la deliberazione della Giunta regionale 03 agosto 2005 n. 2001, che individua gli indirizzi operativi relativi agli atti concessori di beni del demanio marittimo regionale siti all'interno del tracciato della conterminazione lagunare di cui al decreto del Ministero dei Lavori Pubblici n. 1330 del 23 giugno 1966; ATTESO che il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 9.2.2009 ha individuato le aree demaniali di interesse statale e ha fissato la decorrenza dell'efficacia del trasferimento alla Regione delle funzioni concernenti le aree non riservate allo Stato dal 1/04/2009; VISTO il D.P.R. 2.12.1997, n. 509, che disciplina il procedimento di concessione di beni del demanio marittimo per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto, a norma dell'art. 20, comma 8 della L. 15.3.1997, n. 59; VISTO il D.M. 14 aprile 1998, relativo all'approvazione dei requisiti per la redazione dei progetti da allegare ad istanze di concessione demaniale marittima per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto; ATTESO che sull'area demaniale in questione insistono le seguenti concessioni demaniali marittime, per le quali la Societa' Grado Laguna S.r.l. ha presentato istanza di subingresso: 1. Atto formale n.2/2001 dd 22.10.2001 con validita' fino al 19 luglio 2045 . per la realizzazione ed il mantenimento di un approdo turistico in localita' Foce Canale Primero e Licenza di subingresso n. 48/2006 rep del 24.03.2006 della societa' "GIVADA Immobiliare e Finanaziaria di Ruhnke Karen & C. S.a.s."; 2. Licenza di concessione n. 69/2009 del 01/09/2009, con scadenza al 31.12.2012, per il mantenimento di due tratti di specchio acqueo di collegamento tra l'approdo ed il canale Primero - Concessionario "GIVADA Immobiliare e Finanaziaria di Ruhnke Karen & C. S.a.s.". 3. Licenza di concessione n. 77-06 e decreto di subingresso n. PMT/347/DE.4 dd. 16.08.2010 intestata a GRADO LAGUNA S.R.L. in scadenza al 31.12.2010, prorogata ex L.R. 17/2010 art. 165, co. 2 al 31.12.2013, per mantenere un approdo turistico; 4. licenza di concessione n. 75-09 intestata a GIVADA FINANZIARIA E IMMOBILIARE di Ruhnke Karen & C. S.A.S.in scadenza al 31.12.2012, prorogata ex L.R. 17/2010 art. 165, co. 2 al 31.12.2013, per una zona demaniale destinata ad usi vari a servizio dell'approdo; VISTI l'art. 21, comma 1, lett. a) del Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali approvato con D.P.Reg. 27.08.2004, n. 0277/Pres. e successive modifiche e l'art. 33 comma 1, lett. e) dell'Allegato A al medesimo Regolamento; ORDINA La pubblicazione dell' avviso relativo all'istanza in premessa citata: 1. sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; 2. sulla Gazzetta della Comunita' Europea; 3. sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana; 4. all'Albo pretorio del Comune di Grado per la durata di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione di cui al punto 1, consultabile sul sito informatico del Comune stesso (www.comune.grado.go.it); 5. sul sito informatico della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (www.regione.fvg.it) per la durata di 90 (novanta) giorni naturali e consecutivi, a partire dal giorno 17 febbraio 2011 e fino al 17 maggio 2011. RENDE NOTO che l'istanza in premessa citata e gli elaborati a corredo rimarranno depositati a disposizione del pubblico per la libera consultazione, senza possibilita' di riproduzione, ne' di estrazione di copia, presso la Direzione centrale finanze, patrimonio e programmazione, Servizio demanio e consulenza tecnica, con sede in Trieste, Corso Cavour n. 1, per il periodo di 90 giorni, naturali e consecutivi, a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul B.U.R. del presente avviso; INVITA coloro che potessero avervi interesse a presentare per iscritto alla Direzione centrale patrimonio finanze, patrimonio e programmazione, Servizio demanio e consulenza tecnica, con sede in Trieste, Corso Cavour n. 1, entro il termine perentorio di cui sopra, le osservazioni che ritenessero opportune a tutela dei loro eventuali diritti. Entro e non oltre il termine di cui sopra, a pena di inammissibilita' possono essere presentate alla stessa Direzione centrale eventuali domande concorrenti, corredate dalla documentazione prevista dal citato D.M. 14 aprile 1998. Trascorso il termine stabilito, si dara' ulteriore corso al procedimento secondo le modalita' previste dal DPR 509/1997, anche in assenza di domande concorrenti. Trieste, 9 febbraio 2011 Il Direttore Arch. Giorgio Adami T11ADG1600