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Errata corrige
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Prot. n. 572/Gab. Il prefetto della Provincia di Arezzo, Vista la nota n. 360483/11 del 26 aprile 2011 con la quale la Banca d'Italia ha chiesto la proroga dei termini legali e convenzionali scaduti, a causa della chiusura delle stanze di compensazione a seguito dello sciopero del 15 aprile 2011, nel seguente Istituto di credito: Banca Popolare di Vicenza nelle seguenti Agenzie: Arezzo, via Fratelli Lumiere n. 19; Arezzo, via Petrarca n. 5; Montevarchi, viale Armando Diaz n. 149; San Giovanni Valdarno, viale Gramsci n. 9; Sansepolcro, via dei Malatesta n. 12; Ritenuto che tale evento abbia impedito il regolare svolgimento delle operazioni nel giorno 15 aprile 2011 negli Sportelli dell'Istituto di credito sopra menzionato; Visto l'art. 2 del D.L. 15 gennaio 1948, n. 1; Decreta: l'irregolare svolgimento delle operazioni nel giorno 15 aprile 2011 negli sportelli dell'Istituto di credito sopra menzionato e' riconosciuto come causato da eventi eccezionali. I termini legali e convenzionali scaduti nel giorno anzidetto sono prorogati di giorni 15, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 del D.L. 15 gennaio 1948, a decorrere dal giorno di apertura degli sportelli al pubblico presso le Filiali e presso le Agenzie suindicate. La Direzione della sede di Firenze della Banca d'Italia e' incaricata dell'esecuzione del presente decreto che, a cura di questo Ufficio Territoriale del Governo, verra' trasmesso all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. Arezzo, 28 aprile 2011 Il prefetto: Saverio Ordine TC11ABP6932 (Gratuito)