MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DIPARTIMENTO PER L'ENERGIA
Direzione Generale per la Sicurezza dell'Approvvigionamento e le
Infrastrutture Energetiche

(GU Parte Seconda n.55 del 14-5-2011)

 
                               Avviso 
 

  Il DIRETTORE GENERALE 
  VISTA  la  legge  7.8.1990,  n.241  e  successive  modificazioni  e
integrazioni, recante disposizioni sulla procedura di semplificazione
dei procedimenti amministrativi; VISTO il  D.lgs.  23.5.2000,  n.164;
VISTO il D.M. 22.12.2000 del Ministero  delle  Attivita'  Produttive,
gia' Ministero dell'Industria, del Commercio e  dell'Artigianato  ora
Ministero dello Sviluppo  Economico  concernente  l'individuazione  e
l'aggiornamento della Rete Nazionale Gasdotti ai sensi dell'art.9 del
D.lgs. n.164/2000 sopra citato; VISTO  il  D.lgs.  30.3.2001,  n.165,
concernente  'Norme  generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle
dipendenze  delle  amministrazioni  pubbliche';   VISTO   il   D.P.R.
8.6.2001, n.327 e s.m.i., 'Testo Unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di espropriazione per  pubblica  utilita',
in seguito  denominato  'Testo  Unico';  VISTO  il  D.M.  22.12.2010,
recante  approvazione  del  progetto  definitivo,  dichiarazione   di
pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed indifferibilita'
dell'opera, accertamento della conformita' urbanistica ed apposizione
del   vincolo   preordinato   all'esproprio,   per   il   metanodotto
'Allacciamento stoccaggio Edison gas di Collalto DN 600 (24')'; VISTA
l'istanza   in   data   25.02.2011,   corredata   della    necessaria
documentazione, con la quale la Soc. Snam Rete Gas  S.p.A.,  Societa'
soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento dell'Eni  S.p.A.,
con sede in San Donato Milanese Piazza Santa Barbara 7, ha chiesto  a
questa  Amministrazione,  ai  sensi  dell'art.22  del  Testo   Unico,
l'espropriazione di una porzione di terreno in comune di  Vazzola  in
provincia di Treviso, occorrente per la realizzazione degli  impianti
di intercettazione, interconnessione e relativa stazione di lancio  e
ricevimento PIG del gasdotto suindicato e relative opere  accessorie,
indicata   in   colore   rosso   tratteggiato   nell'allegato   piano
particellare, di proprieta' della Ditta di  cui  all'annesso  elenco;
CONSIDERATO che l'opera di cui sopra riveste carattere di particolare
urgenza  in  quanto:  -  permettera'  di  collegare  la  centrale  di
trattamento e compressione gas della Soc.  Edison  Stoccaggio  S.p.A.
situata in comune di Susegana (TV) con la rete nazionale dei gasdotti
ubicata nel comune di Vazzola (TV),  garantendo  l'approvvigionamento
del gas naturale nel caso di scarsa fornitura dall'estero, nonche' il
funzionamento del  sistema  nazionale  del  gas  durante  il  periodo
invernale in relazione alla punta stagionale della  domanda  RILEVATO
che gli impianti sopra descritti, con le relative  opere  accessorie,
fanno parte del metanodotto 'Allacciamento stoccaggio Edison  gas  di
Collalto  DN  600  (24')';  che   e'   assolutamente   indispensabile
completare l'opera sopra citata e quindi avere a  disposizione  senza
indugio anche i terreni di cui all'annesso elenco;.CONSIDERATO che ai
sensi dell'art.52 quinquies,  punto  2,  del  Testo  Unico,  il  D.M.
22.12.2010  sopra  citato  determina  l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza inoltre  la  condizione
prevista dall'art.22, comma 2 punto b) del Testo Unico; 
  TUTTO CIO' VISTO  RILEVATO  E  CONSIDERATO  per  le  ragioni  sopra
riportate, che giustificano il carattere di  urgenza  dei  lavori  ai
sensi e per gli effetti dell'art.22 del Testo Unico, 
 
                              DECRETA: 
 
  Art. 1 E'disposto, a favore della Snam Rete Gas S.p.A.  l'esproprio
di una porzione di terreno, necessaria  per  la  realizzazione  degli
impianti sopra descritti, facenti parte  del  costruendo  metanodotto
'Allacciamento stoccaggio Edison  gas  di  Collalto  DN  600  (24')',
meglio evidenziata nell'allegato piano particellare con colore  rosso
tratteggiato, di proprieta' della Ditta di cui all'annesso elenco  in
comune di Vazzola, provincia di Treviso 
  Art. 2 L'esproprio e' sottoposto  alla  condizione  sospensiva  che
siano ottemperati da parte della Snam Rete Gas S.p.A. gli adempimenti
di cui ai successivi artt. 5 e 6 
  Art.  3  L'indennita'  provvisoria  per  l'esproprio  di   cui   al
precedente art.1, da corrispondere  agli  aventi  diritto,  e'  stata
determinata in modo urgente, ai sensi dell'art.22 del Testo Unico; la
valutazione, riportata nel piano particellare che  costituisce  parte
integrante  del  presente  decreto,  e'  stata  effettuata  ai  sensi
dell'art. 36 del Testo Unico trattandosi della realizzazione di opere
private di Pubblica Utilita' 
  Art. 4 Il presente  provvedimento  sara'  registrato  e  trascritto
senza indugio, a cura e spese della Snam Rete Gas  S.p.A.,  presso  i
competenti Uffici e sara' inoltre pubblicato dalla  stessa  Societa',
per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
  Art. 5 Snam Rete Gas S.p.A. provvedera' alla notifica del  presente
decreto,  alla  Ditta  proprietaria,  unitamente  ad  un   invito   a
presenziare alla redazione dello stato  di  consistenza  e  presa  di
possesso dei beni, specificando con  un  preavviso  di  almeno  sette
giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche  il
nominativo dei tecnici da essa incaricati 
  Art. 6 Gli incaricati dalla Snam Rete Gas S.p.A.,  provvederanno  a
redigere  il  verbale  di  immissione  in   possesso   dei   terreni,
compilandone lo stato di consistenza anche in assenza dei proprietari
invitati, in quest'ultimo caso con la presenza di due  testimoni  che
non siano dipendenti della Snam Rete Gas S.p.A. 
  Art. 7 La Ditta proprietaria del terreno  espropriato,  nei  trenta
giorni successivi  all'immissione  in  possesso,  puo'  comunicare  a
questa Amministrazione (Dipartimento per l'energia Direzione Generale
per  la  sicurezza  dell'approvvigionamento   e   le   infrastrutture
energetiche Div. VI - Via Molise 2 - 00187  Roma)  e  per  conoscenza
alla  Snam  Rete  Gas   S.p.A.,   con   dichiarazione   irrevocabile,
l'accettazione  dell'  indennita'   di   esproprio;   questa   stessa
Amministrazione,  ricevuta  dalla  proprieta'  la  comunicazione   di
accettazione dell'  indennita'  di  esproprio,  la  dichiarazione  di
assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione  comprovante
la piena e libera disponibilita' del terreno, imporra' alla Snam Rete
Gas S.p.A. di provvedere al pagamento della medesima nel  termine  di
60 giorni; decorso  tale  termine  alla  Ditta  proprietaria  saranno
dovuti gli interessi legali 
  Art. 8 Decorsi 30 giorni dall'immissione in possesso,  in  caso  di
rifiuto o  silenzio,  l'indennita'  provvisoria  di  esproprio  sara'
invece depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti, a  seguito  di
apposita ordinanza di  questa  Amministrazione  alla  Snam  Rete  Gas
S.p.A. Entro lo  stesso  termine  stabilito  per  l'accettazione,  il
proprietario che non condivida l'indennita' provvisoria di  esproprio
proposta  con  il  presente  atto  puo':   a)   produrre   a   questa
Amministrazione  istanza  per  la  nomina  di   tecnici,   ai   sensi
dell'art.21 e 22 del testo Unico, designandone uno  di  sua  fiducia,
affinche' unitamente al tecnico nominato da questo Ministero e ad  un
terzo esperto eventualmente nominato  dal  Presidente  del  Tribunale
Civile, determinino l'indennita'  definitiva  di  esproprio;  b)  non
avvalersi  di  un  tecnico   di   fiducia;   in   tal   caso   questa
Amministrazione provvedera' a determinare l'indennita' definitiva  di
esproprio tramite la Commissione Provinciale competente. In  caso  di
non condivisione della determinazione dell'indennita' definitiva,  il
proprietario, il promotore dell'espropriazione  o  il  terzo  che  ne
abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima, nei termini
e con le modalita' previste dall'art.54 del Testo Unico. 
  Art. 9 Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
    Roma, 25 Marzo 2011 
  Ditta e beni da espropriare 
    ANCILLOTTO LUIGI Foglio 24 mapp. 941, 240 

             Il Direttore Generale Ing.Gilberto Dialuce 

 
T11ADC7269
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.