Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso Il DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 7.8.1990, n.241 e successive modificazioni e integrazioni, recante disposizioni sulla procedura di semplificazione dei procedimenti amministrativi; VISTO il D.lgs. 23.5.2000, n.164; VISTO il D.M. 22.12.2000 del Ministero delle Attivita' Produttive, gia' Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato ora Ministero dello Sviluppo Economico concernente l'individuazione e l'aggiornamento della Rete Nazionale Gasdotti ai sensi dell'art.9 del D.lgs. n.164/2000 sopra citato; VISTO il D.lgs. 30.3.2001, n.165, concernente 'Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche'; VISTO il D.P.R. 8.6.2001, n.327 e s.m.i., 'Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita', in seguito denominato 'Testo Unico'; VISTO il D.M. 22.12.2010, recante approvazione del progetto definitivo, dichiarazione di pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed indifferibilita' dell'opera, accertamento della conformita' urbanistica ed apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, per il metanodotto 'Allacciamento stoccaggio Edison gas di Collalto DN 600 (24')'; VISTA l'istanza in data 25.02.2011, corredata della necessaria documentazione, con la quale la Soc. Snam Rete Gas S.p.A., Societa' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento dell'Eni S.p.A., con sede in San Donato Milanese Piazza Santa Barbara 7, ha chiesto a questa Amministrazione, ai sensi dell'art.22 del Testo Unico, l'espropriazione di una porzione di terreno in comune di Vazzola in provincia di Treviso, occorrente per la realizzazione degli impianti di intercettazione, interconnessione e relativa stazione di lancio e ricevimento PIG del gasdotto suindicato e relative opere accessorie, indicata in colore rosso tratteggiato nell'allegato piano particellare, di proprieta' della Ditta di cui all'annesso elenco; CONSIDERATO che l'opera di cui sopra riveste carattere di particolare urgenza in quanto: - permettera' di collegare la centrale di trattamento e compressione gas della Soc. Edison Stoccaggio S.p.A. situata in comune di Susegana (TV) con la rete nazionale dei gasdotti ubicata nel comune di Vazzola (TV), garantendo l'approvvigionamento del gas naturale nel caso di scarsa fornitura dall'estero, nonche' il funzionamento del sistema nazionale del gas durante il periodo invernale in relazione alla punta stagionale della domanda RILEVATO che gli impianti sopra descritti, con le relative opere accessorie, fanno parte del metanodotto 'Allacciamento stoccaggio Edison gas di Collalto DN 600 (24')'; che e' assolutamente indispensabile completare l'opera sopra citata e quindi avere a disposizione senza indugio anche i terreni di cui all'annesso elenco;.CONSIDERATO che ai sensi dell'art.52 quinquies, punto 2, del Testo Unico, il D.M. 22.12.2010 sopra citato determina l'inizio del procedimento di esproprio e che nella fattispecie si realizza inoltre la condizione prevista dall'art.22, comma 2 punto b) del Testo Unico; TUTTO CIO' VISTO RILEVATO E CONSIDERATO per le ragioni sopra riportate, che giustificano il carattere di urgenza dei lavori ai sensi e per gli effetti dell'art.22 del Testo Unico, DECRETA: Art. 1 E'disposto, a favore della Snam Rete Gas S.p.A. l'esproprio di una porzione di terreno, necessaria per la realizzazione degli impianti sopra descritti, facenti parte del costruendo metanodotto 'Allacciamento stoccaggio Edison gas di Collalto DN 600 (24')', meglio evidenziata nell'allegato piano particellare con colore rosso tratteggiato, di proprieta' della Ditta di cui all'annesso elenco in comune di Vazzola, provincia di Treviso Art. 2 L'esproprio e' sottoposto alla condizione sospensiva che siano ottemperati da parte della Snam Rete Gas S.p.A. gli adempimenti di cui ai successivi artt. 5 e 6 Art. 3 L'indennita' provvisoria per l'esproprio di cui al precedente art.1, da corrispondere agli aventi diritto, e' stata determinata in modo urgente, ai sensi dell'art.22 del Testo Unico; la valutazione, riportata nel piano particellare che costituisce parte integrante del presente decreto, e' stata effettuata ai sensi dell'art. 36 del Testo Unico trattandosi della realizzazione di opere private di Pubblica Utilita' Art. 4 Il presente provvedimento sara' registrato e trascritto senza indugio, a cura e spese della Snam Rete Gas S.p.A., presso i competenti Uffici e sara' inoltre pubblicato dalla stessa Societa', per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Art. 5 Snam Rete Gas S.p.A. provvedera' alla notifica del presente decreto, alla Ditta proprietaria, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei beni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei tecnici da essa incaricati Art. 6 Gli incaricati dalla Snam Rete Gas S.p.A., provvederanno a redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, compilandone lo stato di consistenza anche in assenza dei proprietari invitati, in quest'ultimo caso con la presenza di due testimoni che non siano dipendenti della Snam Rete Gas S.p.A. Art. 7 La Ditta proprietaria del terreno espropriato, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, puo' comunicare a questa Amministrazione (Dipartimento per l'energia Direzione Generale per la sicurezza dell'approvvigionamento e le infrastrutture energetiche Div. VI - Via Molise 2 - 00187 Roma) e per conoscenza alla Snam Rete Gas S.p.A., con dichiarazione irrevocabile, l'accettazione dell' indennita' di esproprio; questa stessa Amministrazione, ricevuta dalla proprieta' la comunicazione di accettazione dell' indennita' di esproprio, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilita' del terreno, imporra' alla Snam Rete Gas S.p.A. di provvedere al pagamento della medesima nel termine di 60 giorni; decorso tale termine alla Ditta proprietaria saranno dovuti gli interessi legali Art. 8 Decorsi 30 giorni dall'immissione in possesso, in caso di rifiuto o silenzio, l'indennita' provvisoria di esproprio sara' invece depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti, a seguito di apposita ordinanza di questa Amministrazione alla Snam Rete Gas S.p.A. Entro lo stesso termine stabilito per l'accettazione, il proprietario che non condivida l'indennita' provvisoria di esproprio proposta con il presente atto puo': a) produrre a questa Amministrazione istanza per la nomina di tecnici, ai sensi dell'art.21 e 22 del testo Unico, designandone uno di sua fiducia, affinche' unitamente al tecnico nominato da questo Ministero e ad un terzo esperto eventualmente nominato dal Presidente del Tribunale Civile, determinino l'indennita' definitiva di esproprio; b) non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso questa Amministrazione provvedera' a determinare l'indennita' definitiva di esproprio tramite la Commissione Provinciale competente. In caso di non condivisione della determinazione dell'indennita' definitiva, il proprietario, il promotore dell'espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stima, nei termini e con le modalita' previste dall'art.54 del Testo Unico. Art. 9 Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita', decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Roma, 25 Marzo 2011 Ditta e beni da espropriare ANCILLOTTO LUIGI Foglio 24 mapp. 941, 240 Il Direttore Generale Ing.Gilberto Dialuce T11ADC7269