TAR Calabria - Catanzaro
Sezione Seconda

(GU Parte Seconda n.57 del 19-5-2011)

 
                 Notificazione per pubblici proclami 
 

  Con ordinanza n. 247 del  4-5  maggio  2011,  il  TAR  Calabria  ha
disposto la notificazione per pubblici proclami a "tutti  i  soggetti
indicati nel  prospetto  allegato  al  Decreto  del  Dirigente  della
Regione Calabria prot. n. 134 in data 14 febbraio 2001" dell'estratto
del ricorso n. 446/2011 r.g., proposto dal  Sig.  Gioacchino  Tavella
contro la Regione Calabria e  nei  confronti  di  R.A.M.  Costruzioni
Qualita' S.r.l. Con la stessa  ordinanza  e'  stata  fissata  per  la
trattazione del ricorso l'Udienza pubblica del 24 novembre 2011. 
  Ricorso del Sig. Gioacchino Tavella contro la  Regione  Calabria  e
nei   confronti   di   R.A.M.   Costruzioni   Qualita'   S.r.l.   per
l'annullamento:  1)  dell'Avviso  pubblico  per  aiuti  alle  imprese
attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali
sotto forma di integrazione  salariale  e  formazione  continua  come
adattamento alle competenze, collegato al POR Calabria FSE  2007/2013
e pubblicato nel BUR Calabria del 15.10.2010, parte III; 2)  e/o  del
Decreto del  Dirigente  adottato  il  14.02.2011,  prot.  n.  134,  e
pubblicato  nel  BUR  Calabria  n.  7,  suppl.  straord.  n.  1,  del
23.02.2011,  con  cui  il  Dirigente  ha  approvato   l'esito   della
valutazione di ammissibilita' relativa alle 988 aziende elencate  nel
prospetto allegato allo stesso  provvedimento;  3)  nonche'  di  ogni
altro atto connesso, presupposto e conseguente. 
  Motivi  di  impugnazione:  I  motivo.  Illegittimita'   dell'Avviso
pubblico e dei successivi atti del  procedimento  per  violazione  di
legge, dell'art. 97 Cost. e del principio di legalita' ed eccesso  di
potere sotto i profili dell'ingiustizia manifesta e della  disparita'
di trattamento. - II motivo. Illegittimita'  dell'Avviso  pubblico  e
dei successivi atti del  procedimento  per  violazione  dell'art.  97
Cost., dell'art. 12 della l. n. 241/1990, e dell'art. 5 del d.lgs. n.
123/1998, per eccesso di potere  sotto  i  profili  dello  sviamento,
della irragionevolezza  e  della  contraddittorieta'  interna  e  tra
provvedimenti, nonche' per violazione del regolamento comunitario  n.
1081/2006. - III motivo. Illegittimita' dell'Avviso  pubblico  e  dei
successivi atti del  procedimento  per  eccesso  di  potere  sotto  i
profili della irragionevolezza  dei  criteri  di  valutazione,  della
perplessita', della illogicita' e della ingiustizia manifesta  e  per
violazione dell'art.  12  della  legge  n.  241/1990.  -  IV  motivo.
Illegittimita' del decreto del dirigente n. 944/2011 per  eccesso  di
potere sotto i profili della  contraddittorieta'  tra  provvedimenti,
della insufficienza della motivazione e del difetto di istruttoria. 
    Lamezia Terme, 11 maggio 2011. 

            Avv. Mario De Grazia - Avv. Davide De Grazia 

 
T11ABA7523
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