TRIBUNALE DI ISERNIA

(GU Parte Seconda n.69 del 18-6-2011)

 
                          Atto di citazione 
 

  Coppola Giovanna e Serricchio Luciano,  difesi  dall'avv.  Raffaele
Mauro, autorizzati alla notificazione per pubblici proclami  ex  art.
150 C.P.C. con decreto del presidente del  Tribunale  di  Isernia  in
data 17 maggio 2011, premesso: 1) di aver  acquistato  con  atto  per
notaio Michele Conti di Isernia rep. 43901  del  22  maggio  2003  da
D'Agnilli Tonino  e  Carmelo  nonche'  da  Antenucci  Tonino,  Cosmo,
Giuseppe, Damiani, Rosina e D'Agnilli Assunta, Cosmo e Vincenzino: a)
porzione di fabbricato al Vico Generale Tellini di  Isernia  composta
da: 1) un appartamento posto al primo piano confinante con proprieta'
Assalone, Di Pilla Celestino e  vicolo;  2)  fondaco  posto  a  piano
terra, composto di due locali, confinante con eredi  Assalone,  eredi
Ercolano e portone di ingresso al fabbricato;  il  tutto  censito  al
NCEU al foglio 54, particella 38 sub 12, piano 1, z.c. 1, cat. A4 cl.
3, vani 6,5; e foglio 54 particella 38  sub  1,  piano  T.,  z.c.  1,
categ. A4 cl. 1 vani 2; b) orto di pertinenza della suddetta porzione
di fabbricato confinante con scala comune, proprieta'  Assalone,  via
Occidentale e fabbricato medesimo, censito al  N.C.T.  al  foglio  54
particella 35, c.a.  82;  2):  che  i  beni  compravenduti  risultano
intestati oltre che ai venditori anche a D'Agnillo Cosmo e  D'Agnilli
Tommaso; 3): che D'Agnillo Cosmo e' morto senza  figli  lasciando  la
sola moglie Di Tore Giuseppa (nata il 23 maggio 1902), deceduta il 13
dicembre 1986. D'Agnilli Tommaso e' emigrato nei  primi  anni  trenta
dello scorso secolo senza dare piu' notizie; cio' premesso citano  a)
D'Agnilli Tommaso fu Carmine e Corrado Giuseppa; b)  eredi  D'Agnilli
Tommaso fu Carmine e Corrado Giuseppa; c) eredi di Di Tore Giuseppina
(fu Francesco e Berardi Brigida) nata a Isernia il  23  maggio  1902;
dinanzi il Tribunale di Isernia con l'invito a comparire  davanti  al
G.I.  designato  per  l'udienza  del  15  dicembre  2011  nonche'   a
costituirsi in giudizio nel termine di venti giorni  prima  di  detta
udienza ai sensi e nelle forme stabilite  dall'art.  166  C.P.C.  con
l'avvertimento che in mancanza di tempestiva e  rituale  costituzione
incorreranno nelle preclusioni e decadenze ex artt. 38 e  167  C.P.C,
ovvero, in caso  di  mancata  costituzione,  si  procedera'  in  loro
contumacia;  cio'  perche'  il  Tribunale  voglia:  1)  accertare   e
dichiarare il diritto degli  attori  ad  unire  al  proprio  possesso
quello  dei  loro  danti  causa;  2)  conseguentemente  accertare   e
dichiarare che i medesimi attori sono unici ed esclusivi  proprietari
dei beni per cui e' causa per averli  definitivamente  usucapiti  per
effetto  di  possesso  ultraventennale;  3)  comunque,   qualora   si
ritenesse l'usucapione gia' avvenuta in capo  ai  danti  causa  degli
attori, accertare e dichiarare essere i coniugi Serricchio gli  unici
ed esclusivi proprietari dei medesimi immobili. 

                           Il richiedente: 
                         avv. Raffaele Mauro 

 
TC11ABA9071
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