Prot. n. 61/Gab./2011.

  Il prefetto della Provincia di Venezia, 
  Vista la nota n. 0412934/11 in data 12 maggio 2011 con la quale  il
Vicedirettore della Banca d'Italia ha comunicato  che  le  dipendenze
della Banca Popolare di Verona - S. Geminiano e S.  Prospero  S.p.a.,
di seguito elencate, non hanno potuto funzionare  regolarmente  nella
giornata del 6 maggio 2011 a causa  dell'astensione  dal  lavoro  del
personale dipendente connessa a rivendicazioni a carattere nazionale: 
  Venezia - Cannaregio n. 122/A; 
  Venezia - Fondamenta Santa Chiara n. 515 - Santa Croce; 
  Venezia - Strada Nuova n. 4271 - Cannaregio; 
  Venezia - Dorsoduro n. 1171; 
  Venezia - Calle Valleresso n. 1336 - San Marco; 
  Venezia - San Leonardo n. 1906; 
  Venezia - via Carducci n. 43/C - Mestre; 
  Venezia - piazza XXVII Ottobre n. 87 - Mestre; 
  Venezia - viale Garibaldi n. 138 - Carpenedo; 
  Chioggia - viale Veneto n. 17 - Sottomarina; 
  Mira - via Nazionale n. 150; 
  Jesolo - piazza Matteotti n. 8/A; 
  Considerato che con la medesima nota il Vicedirettore  della  Banca
d'Italia ha chiesto l'emanazione del decreto di proroga  dei  termini
legali e convenzionali; 
  Ritenuto di dover provvedere in tal senso sussistendo i presupposti
previsti dall'art. 2 del decreto legislativo 15 gennaio 1948 n. 1: 
 
                              Decreta: 
 
  il mancato regolare funzionamento delle  summenzionate  Agenzie  di
credito, e' riconosciuto come dovuto ad  eventi  eccezionali  per  il
giorno suddetto. 
  Il presente decreto, ai sensi del combinato disposto  di  cui  agli
artt. 2, del citato decreto legislativo n. 1/48 e 31, comma 3,  della
legge 24 novembre  2000  n.  340,  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale ed affisso nei locali del suindicato Istituto di credito. 
 
    Venezia, 13 giugno 2011 

                            Il prefetto: 
                              Lamorgese 

 
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