Ordinanza di deposito 
 

  VISTA la legge 7.8.1990, n. 241, omissis; 
  VISTO il D.lgs. 30.3.2001, n. 165, omissis; 
  VISTI il D.P.R. 8.6.2001, n. 327, omissis; 
  VISTO il D.M del 05.02.2010 con il quale e' stata emessa  a  favore
di Snam Rete  Gas  S.p.A.  la  dichiarazione  di  pubblica  utilita',
indifferibilita' ed urgenza dei lavori  per  il  metanodotto  "Poggio
Renatico-Cremona DN 1200 (48")"; 
  VISTO il D.M. del 16 dicembre 2010 di asservimento e/o  occupazione
temporanea di aree in comune di Correggio (RE), notificato in data 14
gennaio 2011 per le aree in Comune di Correggio (RE) fg. 45 part.  41
- ditta Societa' Agricola Tardini Giacomino ed Angelo; 
  CONSIDERATO che la sopra indicata ditta non  ha  comunicato  alcuna
intenzione circa l'accettazione delle indennita' offerte nel  decreto
e pertanto ai sensi dell'art. 8, co. 2, lett. b)  del  provvedimento,
dovra' provvedere la Commissione Provinciale Espropri a rideterminare
le relative indennita'; 
  RITENUTO quindi necessario, ai  sensi  dell'art.8,  l°  comma,  dei
decreti  notificati,  disporre  nel  frattempo,  il  deposito   delle
indennita' non accettate; 
 
                               ORDINA 
 
  alla Snam Rete  Gas  S.p.A.,  Societa'  soggetta  all'attivita'  di
direzione e coordinamento dell' Eni S.p.a.. con sede  legale  in  San
Donato  Milanese  -   Piazza   Santa   Barbara   n.   7,   promotrice
dell'asservimento e occupazione temporanea degli immobili  occorrenti
per la realizzazione del metanodotto "Poggio Renatico-Cremona DN 1200
(48")" 
  DI 
    1- effettuare il deposito presso la competente Cassa  Depositi  e
Prestiti, in favore della ditta indicata  nel  presente  atto,  delle
somme per essa stabilite a titolo di indennita' di  asservimento  e/o
occupazione temporanea e danni  nel  D.M.  del  16.12.2010  entro  il
termine di giorni 60 (sessanta) dalla ricezione del presente ordine; 
    2- comunicare  il  presente  ordine  alla  ditta  interessata  in
premessa entro giorni 30  (trenta)  dalla  data  di  ricezione  dello
stesso, specificando che sara' adita, contestualmente, dal  Ministero
dello  Sviluppo  Economico,  la  Commissione   provinciale   Espropri
competente per la rideterminazione delle indennita' dovute. 
    Roma, 25 MAGGIO 2011 

                            Il dirigente 
                      dott.ssa Concetta Cecere 

 
T11ADC10053