PREFETTURA DI BRESCIA

(GU Parte Seconda n.115 del 4-10-2011)

Prot. n. 23589/14.7.1/Gab
 
               Mancato funzionamento sportelli bancari 
 

  Il prefetto della Provincia di Brescia, 
  Considerato che gli sportelli della Cassa di Risparmio di  Parma  e
Piacenza hanno chiesto l'emanazione del decreto prefettizio di cui al
decreto legislativo n. 1 del 15 gennaio 1948, di proroga dei  termini
legali o convenziali in relazione al mancato  regolare  funzionamento
delle dipendenze indicate negli  allegati  elenchi  che  fanno  parte
integrante del presente decreto; 
  Rilevato  che  i  predetti  sportelli  bancari  non  hanno   potuto
effettuare la  propria  attivita'  lavorativa  per  l'astensione  dal
lavoro dei dipendenti nella giornata dello scorso 6 settembre; 
  Vista la nota n. 0765846/11 del 15 settembre 2011 con la  quale  la
Banca  d'Italia,  Filiale  di  Brescia,  ha  chiesto,  in   relazione
all'evento sopra descritto, l'emanazione del decreto  prefettizio  di
proroga dei termini legali o convenzionali ai sensi dell'art.  2  del
decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1; 
  Viste le disposizioni contenute nel decreto legislativo 15  gennaio
1948, n. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  il mancato funzionamento degli  sportelli  bancari  indicati  negli
allegati documenti,  che  diventano  parte  integrante  del  presente
decreto, nella  giornata  del  6  settembre  scorso  e'  riconosciuto
causato dall'astensione dal lavoro dei dipendenti. 
  Con  la  presente,  in  considerazione  dello  sciopero   nazionale
proclamato dalle organizzazioni sindacali il  6  settembre  u.s.,  si
comunica che le seguenti 32 Filiali dello scrivente Istituto, site in
Brescia e Provincia, non  hanno  potuto  operare  regolarmente  nella
medesima giornata: 
  1) Bagnolo Mella, via XXVI Aprile 69/71; 
  2) Bedizzole 1, via Trento 3/5; 
  3) Bedizzole 2, via Sonvigo 13; 
  4) Brescia Citta' 11, via S. Giovanni Bosco 15/C; 
  5) Brescia Citta' 25, via Trento 25/27; 
  6) Brescia Citta' 3, via Lecco 1; 
  7) Brescia Citta' (presso Ortomercato), via Orzinuovi 86; 
  8) Brescia Citta' 33, via  Lamarmora  230  presso  Azienda  Servizi
Municipalizzati di Brescia; 
  9) Capriano del Colle, via Morari 26; 
  10) Castelmella, via Caduti del Lavoro 56/A; 
  11) Castenedolo, piazza Martiri della Liberta' 4; 
  12) Collio, piazza Zanardelli 32 
  13) Desenzano 2, via Marconi 97 
  14) Gardone Val Trompia 1, via Matteotti 212; 
  15) Gavardo 1, via Suora Liliana Rivetta 1; 
  16) Lumezzane 1, via De Gasperi 91 (frazione Pieve di Lumezzane); 
  17) Lumezzane 5, via Nino Bixio 2 (frazione Pieve di Lumezzane); 
  18) Lumezzane 2, via Montini 251 (frazione Sant'Apollonio); 
  19) Lumezzane 4, via Massimo D'Azeglio 4 (frazione San Sebastiano); 
  20) Manerba, via Vittorio Gassman 17/19; 
  21) Nuvolento, via Trento 17; 
  22) Nuvolera, via Italia 3/A; 
  23) Odolo, via Praes, 13/B; 
  24) Offlaga, via Mazzini 2; 
  25) Ospitaletto 2, via Rizzi 8; 
  26) Pisogne, piazza Umberto I 11; 
  27) Salo' I, via Pietro da Salo' (localita' Rive); 
  28) San Paolo, piazza Aldo Moro 9 (frazione Pedergnaga Oriano); 
  29) Sarezzo 2, via Carducci 2 (frazione Ponte Zanano); 
  30) Travagliato, piazza Liberta'; 
  31) Villa Carcina, via Marconi 39/C (frazione Ponte Pregno); 
  32) Zone, via Monte Guglielmo 44. 
 
    Brescia, 15 settembre 2011 

                        Il capo di gabinetto 
                              Verrusio 

 
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