CREDEM CB S.R.L.
Sede Legale: in Via V. Alfieri, 1, 31015, Conegliano (TV), Italia
Capitale sociale: Euro 10.000 i.v.
Registro delle imprese: iscrizione al registro delle imprese
di Treviso numero 04326290261
Codice Fiscale e/o Partita IVA:
Codice fiscale numero 04326290261
Iscritta al numero 41747 nell'elenco degli Intermediari Finanziari
tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 106
del D. Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993

CREDITO EMILIANO S.P.A.
Sede Legale: in Via Emilia San Pietro, 4,
42100 Reggio Emilia, Italia
Capitale sociale: Euro 332.392.107,00 i.v.
Registro delle imprese: iscrizione al registro
delle imprese di Reggio Emilia numero 01806740153
Codice Fiscale e/o Partita IVA: Codice fiscale numero 01806740153
Iscritta al numero 5350 all'Albo delle Banche
tenuto presso la Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 13
del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993

(GU Parte Seconda n.116 del 6-10-2011)

Avviso di cessione di crediti  pro  soluto  ai  sensi  del  combinato
  disposto degli artt. 1 e 4 della legge n. 130 del  30  aprile  1999
  (la "Legge 130") e dell'art. 58 del D.Lgs. n. 385 del  1  settembre
  1993 (il "Testo Unico Bancario"), e Informativa ai sensi  dell'art.
  13 del D. Lgs 196/2003 e  del  Provvedimento  del  Garante  per  la
  protezione dei dati personali del 18 gennaio  2007  in  materia  di
  cessione in blocco  e  cartolarizzazione  dei  crediti  (pubblicato
  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana  n.  24  del  30
  gennaio 2007). 

  CREDEM CB S.r.l (il "Garante")  comunica  di  aver  acquistato  pro
soluto, ai sensi e per gli effetti di cui al combinato disposto degli
artt. 1 e 7-bis della Legge  130  e  dell'art.  58  del  Testo  Unico
Bancario, in base ad un contratto di cessione  di  crediti  pecuniari
individuabili  "in  blocco"  concluso  con  Credito  Emiliano  S.p.A.
("CREDEM")  in  data  29  ottobre  2010  (come  di  volta  in   volta
modificato, il "Contratto Quadro di Cessione") un  primo  portafoglio
di crediti, unitamente a ogni altro diritto,  garanzia  e  titolo  in
relazione a tali crediti, derivanti  da  e/o  in  relazione  a  mutui
residenziali  in  bonis  erogati  ai  sensi  di  contratti  di  mutuo
(rispettivamente,  i  "Mutui"  e  i   "Contratti   di   Mutuo")   con
pubblicazione dell'avviso di cessione avvenuta in Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, Parte II, n.132 del 6 novembre 2010,  come
successivamente  integrato  mediante  il  supplemento  pubblicato  in
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Parte II, n.134 dell'11
novembre 2010 e il supplemento pubblicato in Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana Parte II n.149 del 16 dicembre 2010. 
  Ai sensi del Contratto Quadro di Cessione, CREDEM avra' inoltre  la
facolta' di cedere, e il Garante acquistera'  pro-soluto  da  CREDEM,
secondo un programma di cessioni su base rotativa da  effettuarsi  ai
termini ed alle condizioni ivi specificate, ulteriori  portafogli  di
crediti. 
  Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato,  si  comunica
che in data 30 settembre 2011, il Garante ha acquistato pro soluto da
CREDEM ogni e qualsiasi credito derivante da contratti di  mutuo  che
alla data del 29 settembre 2011  (la  "Data  di  Cut-off")  (inclusa)
rispettavano i seguenti criteri cumulativi: 
CRITERI COMUNI 
  1. (i) con riferimento ai Crediti Ipotecari Residenziali, ai  quali
si applichi una ponderazione del rischio non superiore al  35%  e  il
cui rapporto  fra  l'importo  capitale  residuo  del  relativo  Mutuo
Ipotecario sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo
garantito da ipoteca sul medesimo bene  immobile  non  sia  superiore
all'80% del valore dell'immobile, in  conformita'  alle  disposizioni
del Decreto del Ministero dell'Economia e delle  Finanze  numero  310
del 14 dicembre 2006 e che siano garantiti  da  ipoteca  su  immobili
residenziali utilizzati, destinati  ad  essere  utilizzati,  dati  in
locazione o destinati ad essere dati in locazione dal proprietario  o
(ii) con riferimento ai Crediti Ipotecari Commerciali,  ai  quali  si
applichi una ponderazione del rischio non superiore al 50% e  il  cui
rapporto fra l'importo capitale residuo del relativo Mutuo Ipotecario
sommato al capitale residuo di ogni altro precedente mutuo  garantito
da ipoteca sul medesimo bene immobile non sia superiore  al  60%  del
valore dell'immobile, in conformita' alle  disposizioni  del  Decreto
del Ministero  dell'Economia  e  delle  Finanze  numero  310  del  14
dicembre 2006 e che siano destinati a uffici, al commercio o ad altre
attivita' produttive; 
  2. che non derivino da Contratti di Mutuo che beneficiano di  forme
di agevolazione finanziaria,  ovvero  che  siano  stati  stipulati  e
conclusi ai sensi di  qualsivoglia  legge  o  normativa  che  preveda
agevolazioni finanziarie (cd. "mutui agevolati"), contributi pubblici
di qualunque natura, sconti di legge, limiti massimi contrattuali  al
tasso d'interesse e/o altre previsioni che concedano  agevolazioni  o
riduzioni ai debitori, ai datori d'ipoteca o ai garanti  riguardo  al
capitale e/o agli interessi; 
  3. che derivino da Contratti di Mutuo per cui e'  stato  concordato
un tasso d'interesse fisso, un tasso d'interesse variabile, un  Tasso
d'Interesse Misto o un Tasso d'Interesse Opzionale; 
  4. che non siano  stati  erogati  ai  sensi  della  disciplina  del
credito al consumo; 
  5. che non siano mutui agrari ai sensi degli articoli 43, 44  e  45
del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  6. che siano garantiti da ipoteca costituita su beni immobili  siti
sul territorio della Repubblica Italiana; 
  7. che  siano  garantiti  da  ipoteca  di  primo  grado  economico,
intendendosi per tale (i) un'ipoteca di primo grado ovvero  (ii)  (A)
un'ipoteca di secondo o  successivo  grado  rispetto  alla  quale  il
creditore garantito dall'ipoteca di primo grado e' CREDEM e  rispetto
alla  quale  le  obbligazioni  garantite  dalle  ipoteche  di   grado
superiore a questa ipoteca di secondo o successivo grado  sono  state
interamente soddisfatte, o (B) un'ipoteca  di  secondo  o  successivo
grado rispetto alla quale le obbligazioni garantite dalle ipoteche di
grado superiore a questa ipoteca di secondo o successivo  grado  sono
state interamente soddisfatte e il  relativo  creditore  ha  prestato
formalmente il consenso  alla  cancellazione  dell'ipoteca  di  grado
precedente, o (C) un'ipoteca di secondo o successivo  grado  rispetto
alla quale il creditore garantito dalle ipoteche di grado superiore a
questa ipoteca di secondo o successivo grado e' CREDEM (anche  se  le
obbligazioni garantite dalle ipoteche di  grado  superiore  non  sono
state interamente  soddisfatte)  e  i  crediti  garantiti  da  queste
ipoteche di secondo o successivo grado derivano da mutui residenziali
che soddisfano i presenti criteri; 
  8. rispetto ai quali il periodo di consolidamento applicabile  alla
relativa ipoteca sia interamente decorso e la  relativa  ipoteca  non
sia soggetta ad azione revocatoria  ai  sensi  dell'articolo  67  del
Regio Decreto numero 267 del 16 marzo 1942 ovvero  dell'articolo  39,
comma quarto del decreto legislativo numero 385 del 1 settembre 1993; 
  9. che siano stati interamente erogati  e  rispetto  ai  quali  non
sussistano obblighi o possibilita' di ulteriori erogazioni; 
  10. in relazione ai quali almeno  una  rata  comprensiva  di  quota
capitale sia stata pagata prima della relativa Data di Cut-off; 
  11. che prevedano modalita' di pagamento  con  ordine  di  addebito
diretto in conto corrente, pagamento mediante avviso (MAV) o mediante
altri rapporti interbancari diretti (RID); 
  12. in relazione ai quali,  alla  relativa  Data  di  Cut-off,  non
sussista alcuna rata non pagata oltre il periodo di franchigia  dalla
relativa ultima data di pagamento e in relazione ai  quali  tutte  le
rate precedentemente dovute sono state interamente pagate; 
  13. che siano disciplinati dalla legge italiana; 
  14. che siano denominati  in  Euro  (o  che  non  prevedono  alcuna
previsione che conceda la conversione in valuta differente); 
  15. in relazione ai quali, il relativo Contratto di  Mutuo  preveda
espressamente che siano stati erogati per l'acquisto, la  costruzione
o la ristrutturazione di un Bene Immobile, o al fine di  rifinanziare
un mutuo gia' erogato da altre banche (surrogazione); 
  16. che siano stati erogati o acquistati unicamente dal Cedente; 
  17. i cui Contratto di Mutuo non  contengano  alcuna  clausola  che
limiti la possibilita' per il Cedente di cedere  i  crediti  da  essi
derivanti o, qualora prevedano la necessita' del Debitore di prestare
il consenso alla cessione, che tale consenso sia stato ottenuto; 
  18. che prevedano il  pagamento  di  rate  mensili,  trimestrali  o
semestrali; 
  19. che non siano classificati come "sofferenze",  ai  sensi  delle
"Istruzioni di Vigilanza per le banche" emanate dalla Banca  d'Italia
con la circolare numero 229 del 21 aprile 1999; 
  20. che  non  siano  classificati  come  "incagli  soggettivi",  in
conformita' ai principi generali di gestione prudenziale applicati da
CREDEM e contenuti nelle Procedure di Riscossione di CREDEM; 
  21. che non siano  stati  erogati  (neanche  in  cointestazione)  a
dipendenti o amministratori di Credito Emiliano S.p.A.  o  delle  sue
controllate facenti parte del Gruppo Bancario CREDEM; 
  22. che non derivino da Contratti di Mutuo che, alla relativa  Data
di Cut-off, siano oggetto  di  sospensione  dei  pagamenti  ai  sensi
dell'accordo  stipulato  il  18  dicembre  2009  tra   l'Associazione
Bancaria Italiana e le principali associazioni  dei  consumatori  (il
"Piano Famiglie"), del  Decreto  Legge  del  28  aprile  2009  n.  39
convertito nella Legge del 24 giugno 2009 n.77 (il "Decreto Abruzzo")
e/o di qualsiasi altra legge o regolamento applicabile; e 
  23. che non siano stati erogati ad enti pubblici, consorzi pubblici
o enti ecclesiastici. 
CRITERI SPECIFICI 
  (a) che derivino da Contratti di Mutuo il  cui  debito  residuo  in
linea capitale sia superiore a Euro 10.000 (diecimila); 
  (b) che derivino da Contratti di Mutuo per i quali e' prevista  una
durata residua del finanziamento superiore a 12 mesi; 
  (c) il cui debitore e' una persona fisica residente  e  domiciliata
in Italia che, in accordo con i criteri di classificazione  di  Banca
d'Italia definiti dalla Circolare n. 140 dell'11 febbraio 1991, cosi'
come modificata il 7 Agosto 1998, rientra  nella  categoria  SAE  600
("Famiglie consumatrici") (tale categoria include un individuo  o  un
gruppo di individui la cui funzione principale consiste nel consumare
e quindi, in particolare, gli operai,  gli  impiegati,  i  lavoratori
dipendenti, i  pensionati,  i  redditieri,  i  beneficiari  di  altri
trasferimenti e  in  genere  tutti  coloro  che  non  possono  essere
considerati  imprenditori  o  anche  piccoli   imprenditori),   nella
categoria SAE 614 ("Artigiani") (tale categoria  include  le  persone
che svolgono attivita' artigianali ai sensi  della  Legge  443/85)  e
nella  categoria  SAE  615  ("Altre  Famiglie   Produttrici")   (tale
categoria include le famiglie che svolgono  attivita'  diverse  dalle
attivita'  artigianali,  compresi  gli  ausiliari  finanziari   senza
dipendenti), fermo  restando  che  i  Debitori  che  rientrano  nelle
categorie SAE 614 e SAE 615 non hanno stipulato il relativo Contratto
di Mutuo per motivi connessi all'esercizio di impresa; 
  (d) che non comprendano  alcuna  disposizione  che  attribuisca  un
diritto di opzione  a  favore  del  Debitore  avente  ad  oggetto  la
possibilita' di stabilire un limite al tasso di interesse applicabile
al Contratto di Mutuo; 
  (e) che derivino da Contratti di  Mutuo  che  siano  stati  erogati
prima del 31 dicembre 2010; e 
  (f) che non derivino da Contratti di Mutuo  garantiti  da  Garanzie
Accessorie rilasciate per garantire anche altri debiti  esistenti  in
capo al Debitore nei confronti del Cedente. 
  L'elenco dei crediti acquistati pro soluto dal Garante (individuati
sulla base del rispettivo codice pratica), che alla Data  di  Cut-off
rispettavano i crediti  cumulativi  sopra  elencati,  e'  disponibile
presso il seguente sito internet www.credem.it e presso gli sportelli
di qualunque filiale di Credem. 
  Il Garante ha conferito incarico a CREDEM ai sensi della Legge  130
affinche' per suo conto, in qualita'  di  soggetto  incaricato  della
riscossione dei  crediti  ceduti,  proceda  all'incasso  delle  somme
dovute. In forza di tale incarico, i debitori ceduti continueranno  a
pagare a CREDEM ogni somma dovuta  in  relazione  ai  crediti  ceduti
nelle forme previste dai relativi Contratti di Mutuo o  in  forza  di
legge e dalle eventuali  ulteriori  istruzioni  che  potranno  essere
comunicate ai debitori ceduti. 
  I debitori ceduti e  loro  eventuali  loro  garanti,  successori  o
aventi causa potranno rivolgersi  per  ogni  ulteriore  informazione,
dalle ore 9:00 alle ore 13.00  e  dalle  ore  15:00  alle  ore  16:00
durante i giorni lavorativi,  al  Garante,  con  sede  legale  in  V.
Alfieri, 1, 31015, Conegliano (TV), Italia ovvero a CREDEM, con  sede
legale in Via Emilia San Pietro, 4, 42100 Reggio Emilia, Italia. 
Informativa ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs.  196/2003  ("Codice  in
  materia di Protezione dei Dati Personali") 
  La cessione dei crediti da parte di CREDEM al Garante, ai  sensi  e
per gli effetti del suddetto contratto di cessione,  unitamente  alla
cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali
crediti, comporta il necessario trasferimento  al  Garante  dei  dati
personali relativi ai debitori ceduti ed  ai  rispettivi  garanti  (i
"Dati  Personali")  contenuti  in  documenti  cartacei  ed   evidenze
informatiche connesse ai crediti ceduti. Tra  i  Dati  Personali  non
figurano dati sensibili (per la definizione di "dati  sensibili",  si
rimanda all'articolo 4 del Codice in materia di Protezione  dei  Dati
Personali). 
  Il Garante trattera' i Dati Personali cosi' acquisiti nel  rispetto
del  Codice  in  materia  di  protezione  dei  dati   personali.   In
particolare, il Garante trattera'  i  Dati  Personali  per  finalita'
strettamente connesse e strumentali alla gestione del portafoglio  di
crediti ceduti (ad es. effettuazione  di  servizi  di  calcolo  e  di
reportistica in merito agli incassi su  base  aggregata  dei  crediti
oggetto della  cessione)  ovvero  alla  valutazione  ed  analisi  dei
crediti ceduti. Il  Garante,  inoltre,  trattera'  i  Dati  Personali
nell'ambito delle  attivita'  legate  al  perseguimento  dell'oggetto
sociale  e  per  finalita'  strettamente  legate  all'adempimento  di
obblighi di legge, regolamenti e della normativa comunitaria ovvero a
disposizioni impartite da  organi  di  vigilanza  e  controllo  e  da
Autorita' a cio' legittimate dalla Legge. 
  In relazione alle  finalita'  indicate,  il  trattamento  dei  Dati
Personali  avverra'  mediante  strumenti   manuali,   informatici   e
telematici, con logiche strettamente connesse alle finalita' stesse e
in modo da garantire la loro sicurezza e riservatezza. 
  Per le finalita' di cui sopra, i  Dati  Personali  potranno  essere
comunicati, a titolo  esemplificativo,  a  societa',  associazioni  o
studi professionali che prestano attivita' di assistenza o consulenza
in materia legale al  Garante,  a  societa'  controllate  e  societa'
collegate a queste, nonche' a societa' di recupero crediti.  Pertanto
le persone fisiche appartenenti a tali associazioni, societa' e studi
professionali potranno venire a conoscenza  dei  Dati  Personali  nei
limiti delle mansioni a loro assegnate. 
  Per  le  citate  finalita',  i  Dati  Personali   potranno   essere
comunicati, altresi', a soggetti che operano  in  Paesi  appartenenti
all'Unione Europea. In  ogni  caso,  i  dati  personali  non  saranno
oggetto di diffusione. 
  L'informativa  completa,  unitamente  all'elenco   aggiornato   dei
responsabili del trattamento nominati e dei soggetti ai quali i  Dati
Personali possono essere comunicati, e' messa a  disposizione  presso
CREDEM CB S.r.l., con sede legale in V. Alfieri, 1, 31015, Conegliano
(TV), Italia, ovvero presso CREDEM, con sede legale in Via Emilia San
Pietro, 4  (Ufficio  Segreteria  Societaria),  42100  Reggio  Emilia,
Italia, ovvero sul sito www.credem.it. 
  Titolare del trattamento dei Dati Personali e'  CREDEM  CB  S.r.l.,
con sede legale in via V. Alfieri, 1, 31015, Conegliano (TV), Italia. 
  Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' Credito Emiliano
S.p.A., con sede legale in Via Emilia San  Pietro,  4,  42100  Reggio
Emilia, Italia. 
  Per l'esercizio dei diritti di cui all'articolo  7  del  Codice  in
materia  di  Protezione  dei  Dati  Personali,  il   cliente   potra'
rivolgersi  al  Responsabile  del  trattamento  dei  Dati  Personali,
all'indirizzo sopra indicato. 
  Il predetto articolo 7 attribuisce a ciascun interessato  specifici
diritti tra cui il  diritto  di  chiedere  ed  ottenere  la  conferma
dell'esistenza  o  meno  dei  propri  dati  personali,  di  conoscere
l'origine degli stessi, le finalita' e le modalita' del  trattamento,
l'aggiornamento,  la  rettificazione  nonche',   qualora   vi   abbia
interesse, l'integrazione dei dati personali medesimi. 
  L'informativa completa sara' inviata ai clienti  interessati  dalla
cessione alla prima occasione utile. 
    Conegliano, 3 ottobre 2011 
 
                          CREDEM CB S.r.l. 
 

           Il Presidente del Consiglio di Amministrazione 
                            Riccardo Igne 

 
T11AAB13727
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.