GENCORD S.r.l.
in amministrazione straordinaria
(legge n.95/1979)

(GU Parte Seconda n.78 del 5-7-2012)

 
Pubblicazione di proposta di concordato ai sensi e  per  gli  effetti
           degli articoli 214 L.F. e 78 D.Lgs. n. 270/1999 
 

  I commissari liquidatori della procedura in epigrafe, prof. Giorgio
Mazzanti, dott. Luciano Pandiani e dott. Stefano Capasso, preso  atto
dell'avvenuto deposito in data 25 giugno 2012 presso  la  Cancelleria
del Tribunale di Cagliari, su conforme autorizzazione  del  Ministero
dello Sviluppo Economico per D.M. 22 giugno 2012, della  proposta  di
concordato  di  seguito  riportata,  provvedono,  con   la   presente
inserzione, alla sua pubblicazione per ogni effetto di legge. 
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  - Tribunale di Cagliari - 
  - Proposta di concordato - 
  - ai sensi degli artt. 214 L.F. e 78 D.Lgs. n. 270/1999 - 
  per la Gencord S.r.l. in amministrazione straordinaria, in  persona
dei Commissari Liquidatori  dott.  Luciano  Pandiani,  dott.  Stefano
Capasso, prof. Giorgio Mazzanti. 
  - * - 
  La Societa' 2R Capital S.p.A., con sede legale in Via Borgonuovo n.
5  (20121)  Milano,  capitale  sociale  Euro  834.965,00  interamente
versato, numero iscrizione al Registro Imprese di  Milano  REA  MI  -
1855766, codice fiscale e partita iva  05886030963,  in  persona  del
legale rappresentante Dottor Massimo Acquaviva, Amministratore Unico; 
  a. Viste e condivise le seguenti definizioni: 
  a.1) La Proposta, e' la presente proposta di  concordato  formulata
con riferimento alla Societa' Gencord S.r.l. ammessa  alla  procedura
di   amministrazione   straordinaria   con   decreto   del   Ministro
dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 15 gennaio 1994,
depositata a definitivo corredo  dell'istanza  di  autorizzazione  al
deposito della proposta di concordato ai  sensi  degli  Articoli  214
L.F. e 78 D.Lgs n. 270/1999. 
  a.2) La Istanza e' l'istanza di autorizzazione  al  deposito  della
Proposta, ai sensi di  legge,  di  cui  al  protocollo  degli  uffici
competenti  del  Ministero  dello  Sviluppo  Economico  vigilante  al
n.64024 del 13 marzo 2012. 
  a.3) La Proponente, e' la societa' che assume i  correlati  impegni
concordatari di cui infra. 
  a.4)  La  Societa'  /  Procedura,   e'   la   Gencord   S.r.l.   in
amministrazione straordinaria. 
  a.5)  L'Organo  Commissariale,  e'  il  Collegio   dei   Commissari
liquidatori. 
  a.6) Il Tribunale, e' il competente Tribunale di Cagliari. 
  a.7) La Data di Presentazione, e' la data  di  presentazione  della
Proposta presso il competente Tribunale di Cagliari. 
  a.8)  La  Data  di  Approvazione,  e'  la   data   dell'intervenuta
definitivita' del decreto di approvazione del concordato. 
  a.9) La Massa Attiva, e' l'insieme delle  componenti  attive  della
Societa', formate dalla liquidita'  esistente,  dalle  residue  poste
attive non liquide presenti nello stato patrimoniale della medesima e
da tutti i rapporti attivi ivi inclusi i contenziosi pendenti, che si
intende  irrevocabilmente  accettata  in  considerazione  della   due
diligence condotta preventivamente dalla Proponente in sede  di  data
room, ivi comprese le successive variazioni  che  interverranno  sino
alla data quanto piu' prossima  alla  Data  di  Presentazione  e  che
saranno tempestivamente comunicate dalla Procedura alla Proponente. 
  a.10) Il Passivo Concorsuale, e' costituito dalle risultanze  dello
Stato passivo della Societa',  relative  ai  crediti  privilegiati  e
chirografari, nonche' da tutti  i  rapporti  passivi  ivi  inclusi  i
contenziosi pendenti, che si intende  irrevocabilmente  accettato  in
considerazione della due  diligence  condotta  preventivamente  dalla
Proponente  in  sede  di  data  room,  ivi  comprese  le   successive
variazioni che interverranno sino alla data quanto piu' prossima alla
Data di Presentazione e che saranno tempestivamente comunicate  dalla
Procedura alla Proponente. 
  a.11) L'Apporto, e' il corrispettivo  messo  a  disposizione  dalla
Proponente  per  l'esecuzione  del  concordato,  pari  (i)   a   Euro
840.000,00, a integrazione della liquidita' esistente alla  data  del
30 giugno 2011, per l'esecuzione dei pagamenti concordatari  previsti
entro 30 giorni dalla Data di Approvazione; nonche' (ii)  all'importo
dell'ulteriore    corrispettivo    previsto    per     l'acquisizione
dell'accantonamento riservato ai creditori irreperibili,  secondo  le
condizioni e nei termini di seguito specificati. 
  a.12)  Il  Fabbisogno  Concordatario,  e'   la   sommatoria   della
liquidita' esistente alla data del 30 giugno 2011 e dell'Apporto (i). 
  a.13) I Costi, sono i costi  sopportati  dalla  Proponente  per  la
formulazione della proposta di concordato, compresi gli oneri per  la
costituzione delle relative garanzie, e i costi successivi al decreto
di approvazione, per la registrazione e  l'esecuzione  dello  stesso,
inclusi gli oneri per l'adempimento delle attivita' di vigilanza  sul
Concordato da parte degli Organi della Procedura compresi gli  Organi
di Sorveglianza, per le formalita' di  chiusura  della  procedura  di
amministrazione  straordinaria,  nonche'   per   l'acquisizione   del
capitale di controllo e l'esecuzione  degli  adempimenti  connessi  e
conseguenti, compresa la convocazione da parte  della  Proponente,  a
propria cura e spese, dell'assemblea  dei  soci  per  procedere  alla
nomina del nuovo organo amministrativo. 
  a.14) La Posta Irreperibili e'  l'accantonamento  da  riservare  ai
creditori irreperibili alla scadenza dei termini di legge  e  che  e'
oggetto di trasferimento alla Proponente e di incameramento, a fronte
della messa a disposizione dell'Apporto (ii), secondo  le  condizioni
di seguito previste. 
  b. Visto il seguente quadro normativo di riferimento: 
  b.1)  Articolo  214  legge  fallimentare   (come   modificato   dal
D.lgs.169/2007), in combinato disposto con gli Articoli 78 comma 3  e
106 comma 3, D.Lgs. 270/99 e correlate disposizioni  sul  fallimento,
intendendosi  sostituiti  al  tribunale   e   al   giudice   delegato
l'Autorita' di Vigilanza, al curatore  l'Organo  Commissariale  e  al
Comitato dei creditori il Comitato di sorveglianza. 
  b.2) Articolo 8 comma 3 D.L. 70/2011 convertito in  L.  106/2011  e
corrispondenti direttive adottate dall'Autorita' di Vigilanza. 
  - La Proponente - 
  1. Assume a presupposto  della  Proposta  i  dati  contenuti  nelle
tabelle allegate alla presente Proposta che  riproducono  la  sintesi
dei dati contabili e dei valori nominali delle poste attive e passive
alla data del 30 giugno 2011, predisposta dall'Organo Commissariale e
fornita  alla  Proponente  nel  corso  della  due  diligence,   salvi
aggiornamenti oggetto di  tempestiva  comunicazione  dalla  Procedura
alla Proponente: 
  > Tabella A (Massa Attiva da acquisire), 
  > Tabella B (Passivo Concorsuale). 
  2. Determina, di  conseguenza,  il  Fabbisogno  Concordatario  come
segue: 
  > Tabella C  [Fabbisogno  Concordatario;  Liquidita'  al  30.06.11;
Apporto(i)] 
  a condizione che  durante  il  periodo  compreso  tra  la  Data  di
Presentazione e la Data di Approvazione: 
  (i) la Massa Attiva della Procedura coincida  con  quanto  indicato
nella Tabella A; 
  (ii) non venga liquidata la Massa Attiva e/o non  siano  effettuati
riparti, senza previa comunicazione alla Proponente delle  variazioni
conseguenti con riferimento alle  componenti  attive  della  Societa'
alla liquidita' esistente e alle residue  poste  attive  non  liquide
presenti nello stato patrimoniale della medesima. 
  3. Conferma, per l'effetto, i seguenti Impegni Concordatari: 
  3.1) Assunzione del concordato a titolo  di  accollo  privativo  di
tutti i debiti esistenti alla Data  di  Presentazione,  con  espressa
limitazione degli Impegni Concordatari ai  creditori  ammessi,  anche
provvisoriamente, al Passivo Concorsuale (Tabella  B  allegata)  alla
Data di Presentazione, compresi quelli che hanno proposto opposizione
allo  stato  passivo  o  domanda  di  ammissione  tardiva  ed  i  cui
procedimenti  sono  ancora  pendenti  alla  Data   di   Presentazione
medesima. I creditori che non risultano essere inclusi tra i predetti
sono, dunque, esclusi  dagli  Impegni  Concordatari  a  carico  della
Proponente, fermi gli effetti di  esdebitazione  della  Procedura  da
ogni posta di debito dalla Data di Approvazione del concordato. 
  3.2) Acquisizione di tutta la Massa Attiva, cosi'  come  risultante
dalla Tabella A allegata, nonche',  alla  scadenza  di  legge,  della
Posta Irreperibili alle condizioni e nei termini di seguito indicati,
con esclusione della liquidita' alla Data di  Approvazione  che  deve
restare  nella  titolarita'  della  Procedura,  sul  conto   corrente
bancario  intestato  alla  Procedura  stessa,   per   concorrere   al
Fabbisogno Concordatario  necessario  alla  completa  esecuzione  del
concordato unitamente all'Apporto  (i)  messo  a  disposizione  dalla
Proponente. 
  3.3) Successione in tutti i rapporti attivi e passivi,  compresi  i
contenziosi pendenti, cosi' come  risultanti  dalle  Tabelle  A  e  B
allegate,  secondo  modalita'  idonee  ad  assicurare  l'integrale  e
definitiva  liberazione  ed  estromissione  della  Procedura,   avuto
riguardo anche ai creditori ex art. 70 L.F., sempre  con  effetto  di
totale esdebitazione della Procedura. 
  3.4) Assunzione degli impegni in conformita' alle risultanze  della
situazione al 30 giugno  2011,  con  adeguamento  agli  aggiornamenti
intervenuti  sino  alla  data  quanto  piu'  prossima  alla  Data  di
Presentazione. 
  3.5) Irrevocabilita' della Proposta fatta salva la  sola  evenienza
di opposizioni che  ne  impediscano  l'esecuzione  entro  il  termine
massimo di dodici mesi dal suo deposito in Tribunale. 
  3.6) Garanzia dell'esatto adempimento  degli  Impegni  Concordatari
mediante: 
  (i) deposito gia' effettuato in allegato  all'Istanza  e  quindi  a
corredo  della  presente  Proposta,   di   garanzia   degli   Impegni
Concordatari inerenti  la  messa  a  disposizione  dell'Apporto  (i),
rappresentata dall'atto di costituzione in pegno a favore di  Gencord
S.r.l. in amministrazione straordinaria, dei titoli ivi indicati  per
l'importo complessivo di nominali Euro 840.000,00, con scadenza al 14
settembre 2012 e quindi tale da assicurare alla scadenza la copertura
integrale del corrispondente importo, con  impegno,  fatto  salvo  il
disposto di cui alla precedente clausola 3.5, ove la  detta  scadenza
fosse anteriore all'adempimento degli Impegni Concordatari inerenti i
pagamenti da  eseguire  entro  30  giorni  successivi  alla  Data  di
Approvazione, a costituire garanzia corrispondente  al  corrispettivo
dei  predetti  titoli  ovvero  di  altri  titoli   equivalenti,   per
assicurare l'adempimento dei detti Impegni; 
  (ii) conservazione, a garanzia degli Impegni Concordatari  inerenti
la messa a disposizione dell'Apporto (ii), di  importo  pari  all'80%
dell'ammontare  della  Porta  Irreperibili  risultante  sul  previsto
deposito alla decorrenza dei cinque anni di legge e  degli  interessi
di  competenza  maturati  nel  periodo,  in  modo  da  assicurare  la
copertura integrale, alla detta scadenza e  fino  a  concorrenza  del
detto importo, del previsto ulteriore riparto a favore dei  creditori
medesimi, a fronte della  previsione  di  incameramento  della  Posta
Irreperibili, e fatte salve le diverse  pattuizioni  che  possano  al
riguardo intervenire nel periodo, secondo le  condizioni  di  seguito
previste. 
  3.7) Versamento, entro e non oltre i  15  (quindici)  giorni  dalla
Data di Approvazione, sul conto corrente della Procedura dell'Apporto
(i), ai fini dell'apprestamento  del  Fabbisogno  Concordatario,  per
l'esecuzione del Concordato come prevista entro  e  non  oltre  i  30
(trenta) giorni successivi alla medesima Data di Approvazione, ovvero
alla data di esigibilita'  dei  singoli  crediti  da  soddisfare  ove
successiva, nell'ammontare pari a complessivi Euro  840.000,00,  meno
quanto nelle more eventualmente incassato dalla Procedura: 
  i) quale corrispettivo della stipulanda cessione con  Fast  Finance
S.r.l. avente ad oggetto i crediti  fiscali  vantati  dalla  Societa'
ovvero quale corrispettivo delle differenti  cessioni  che  dovessero
essere  stipulate  in  relazione  ai  medesimi  crediti   con   altro
cessionario terzo; 
  ii) per effetto  di  qualsivoglia  ulteriore  attivita'  di  natura
liquidatoria che dovesse essere posta in essere dalla Procedura  sino
alla Data di Approvazione. 
  Il Fabbisogno Concordatario costituito dall'Apporto (i)  unitamente
alla liquidita' della Procedura esistente alla  data  del  30  giugno
2011 (pari a Euro 6.717.750,940), sara', in particolare, destinato al
pagamento: 
  3.7.a) delle intere prededuzioni della Societa' Gencord  S.r.l.  in
Amministrazione Straordinaria stimate  dalla  Procedura  fino  ad  un
ammontare  omnicomprensivo  massimo  pari  ad  Euro  512.481,76,  ivi
comprese, a titolo meramente esemplificativo, le  spese  di  gestione
della Procedura fino alla  Data  di  Approvazione  (ivi  inclusi  gli
eventuali canoni sostenuti per la locazione degli immobili utilizzati
dalla Procedura ad uso archivio etc.), nonche' ogni  altro  onere  di
competenza della Procedura, compresi i rimborsi per  spese  sostenute
dal Gruppo, i compensi spettanti ai suoi Organi, le  spese  legali  e
professionali comprensive di accessori di legge, e comunque tutti gli
oneri e le spese connesse alla stessa Procedura, sino  alla  Data  di
Approvazione, esclusi i Costi come definiti al punto a.13; 
  3.7.b) degli  interi  residui  crediti  privilegiati  e  cosi',  in
particolare,  del  credito  oggetto  della  domanda  tardiva  in  via
privilegiata  presentata  dall'INPS  di  Cagliari,  per  effetto  del
provvedimento definitivo di ammissione, per un importo  pari  a  Euro
25.913,81; 
  3.7.c) dei crediti chirografari ammessi, per  un  importo  di  Euro
7.019.355,37, ivi incluso il credito oggetto della domanda tardiva in
via chirografaria presentata dall'INPS di  Cagliari,  accertato,  per
effetto del provvedimento definitivo di ammissione,  per  un  importo
pari a Euro 11.541,85, nella percentuale del 36,804%. 
  3.7.d) Quanto previsto al precedente paragrafo 3.7.c,  con  impegno
(A) al suo aumento in corrispondenza del  ribaltamento  di  eccedenze
delle  stime  delle  prededuzioni,   cosi'   come   convenzionalmente
determinate al precedente punto 3.7.a, e (B)  con  impegno  alla  sua
diminuzione  in  corrispondenza  dell'eventuale   superamento   delle
prededuzioni rispetto alle  stime  convenzionalmente  determinate  al
precedente punto 3.7.a; 
  3.7.e) La percentuale chirografaria, come  prevista  ai  precedenti
paragrafi  3.7.c  e  3.7.d,  sara'  inoltre   soggetta   ad   aumento
corrispondente  all'incremento  della  liquidita'   derivante   dagli
interessi attivi maturati sulla  liquidita'  medesima  investita  nei
Buoni Ordinari  del  Tesoro,  identificati  nell'allegata  Tabella  A
fornita dalla Procedura alla Proponente, dal 30 giugno 2011 sino alla
Data di Approvazione, nonche' alla valorizzazione  del  trasferimento
della Posta Irreperibili, e delle  eventuali  sopravvenienze  attive,
secondo quanto di seguito previsto; 
  3.8)  L'accantonamento  della  Posta  Irreperibili  quale  avra'  a
risultare dall'esito del riparto della percentuale  chirografaria  di
cui ai precedenti  paragrafi  3.7.c  e  3.7.d,  sara'  conservato  in
deposito  su  conto  corrente  vincolato,  con  accrescimento   degli
interessi maturati su tale importo, per la durata dei cinque anni  di
legge dalla Data di Approvazione e potra' essere sostituito in  tutto
o in parte, contro il rilascio di adeguata  corrispondente  garanzia,
il tutto nelle  forme  da  concordarsi  con  l'Organo  Commissariale.
Decorsi i cinque anni, le somme non riscosse saranno  definitivamente
incamerate dalla Proponente. 
  3.9)  A  fronte  della  previsione  dell'incameramento  di  cui  al
precedente paragrafo 3.8 alla scadenza  prevista,  la  Proponente  si
impegna, alla  contestuale  messa  a  disposizione  di  importo  pari
all'80%  dell'ammontare   della   Posta   Irreperibili   oggetto   di
acquisizione aumentata degli interessi  di  competenza  maturati  sul
deposito, il tutto da destinare all'esecuzione di  ulteriore  riparto
chirografario a favore dei restanti creditori  alla  detta  scadenza,
con espressa previsione  di  eventuale  anticipo  di  tale  ulteriore
distribuzione, alle condizioni e nei termini che siano  disposti,  su
richiesta della Proponente, dal Ministero vigilante. 
  3.10) La Proponente si impegna alla messa a disposizione, sempre ai
fini di incremento del riparto a favore dei  creditori  chirografari,
delle eventuali  sopravvenienze  attive  derivanti  da  poste  attive
diverse da quelle indicate alla Tabella A, ivi comprese le  eventuali
eccedenze delle stime delle prededuzioni  determinate  al  precedente
punto 3.7.a, successive alla data  del  deposito  della  Proposta  in
Tribunale. 
  3.11) I Costi, come definiti al  punto  a.13,  sono  interamente  a
carico  della  Proponente.  La  Proponente  mettera'  a  disposizione
dell'Organo  Commissariale,  per  l'adempimento  delle  attivita'  di
vigilanza sul concordato  e  per  le  formalita'  di  chiusura  della
procedura  di  amministrazione  straordinaria,  le  somme  necessarie
mediante costituzione di un deposito  forfettariamente  calcolato  in
Euro 10.000,00 (diecimila), e corrispondente incremento dell'Apporto,
restando inteso che, al termine  delle  formalita'  di  chiusura,  il
residuo sara' riversato alla Proponente senza obbligo di  rendiconto,
contestualmente al decreto di chiusura della Procedura  e,  comunque,
entro e non oltre 5 (cinque) giorni dallo stesso. 
  3.12)  La  Proponente  acquisira',  per  effetto  della  definitiva
omologazione della Proposta, il capitale di controllo della  Societa'
ed eseguira' gli adempimenti  connessi  e  conseguenti,  compresa  la
convocazione da parte della Proponente,  entro  e  non  oltre  trenta
giorni dalla notifica da parte dell'Organo Commissariale del  decreto
di  chiusura  della  procedura  di   amministrazione   straordinaria,
dell'assemblea dei soci per procedere alla eventuale nomina del nuovo
organo amministrativo. 
  3.13) La Proponente esonera la Procedura da ogni responsabilita'  e
correlata integrale manleva per tutte le attivita'  poste  in  essere
dalla stessa e/o dai suoi  Organi,  compresi  tutti  gli  adempimenti
richiesti  per  le  attivita'  relative  e/o  comunque  connesse  e/o
conseguenti all'esecuzione del concordato. 
  3.14) Quanto previsto al precedente paragrafo  3.7.c,  con  impegno
della Procedura a lasciare nella piena titolarita'  e  disponibilita'
della Proponente e/o a svincolare in favore della stessa, entro e non
oltre 5  (cinque)  giorni  dall'avvenuta  esecuzione  dei  pagamenti,
l'eventuale parte in eccesso rispetto al Fabbisogno Concordatario che
dovesse accrescersi sul conto corrente di  cui  al  precedente  punto
3.7. 
  3.15) Qualora, per effetto di: 
  (i) rinuncia  da  parte  di  qualsivoglia  creditore  alla  propria
insinuazione o al proprio diritto di insinuazione  al  passivo  della
Procedura; e/o 
  (ii)  pagamenti  eseguiti  in  favore  di  qualsivoglia  classe  di
creditori da parte della Procedura, fino alla Data  di  Approvazione;
e/o 
  (iii) compensazione ai sensi dell'Articolo 56 L.F. 
  la  residua  esposizione  debitoria  della   Procedura   risultasse
inferiore  al  Passivo  Concorsuale  identificato  alla   Tabella   B
allegata, la corrispondente eccedenza del Fabbisogno sara'  riversata
in favore dei restanti creditori della Procedura, con  corrispondente
aumento  della  percentuale  di  cui  al  paragrafo  3.7.c,   sempre,
ovviamente, nei limiti del Fabbisogno, fermo restando il disposto  di
cui alle precedenti clausole 3.7 e 3.14. 
  3.16) Nessun accantonamento  sara'  eseguito  quanto  all'eventuale
pretesa che eventuali creditori soccombenti nelle azioni  revocatorie
intendessero   proporre   nei   confronti   della   Proponente   dopo
l'approvazione della Proposta. Si nota, infatti, che se i soccombenti
pagheranno l'intero loro credito alla Proponente, in  forza  di  tale
pagamento questi ultimi potrebbero chiedere  di  essere  riconosciuti
creditori per una percentuale dell'importo da loro pagato  pari  alla
percentuale riconosciuta ai creditori chirografari  per  effetto  del
presente concordato. Ad  ogni  modo,  l'eventuale  ammontare  risulta
essere coperto dall'importo che, in ragione della soccombenza,  sara'
dovuto dal convenuto  in  revocatoria  alla  Proponente.  L'eventuale
credito, se  del  caso,  sarebbe  infatti  pari  ad  una  percentuale
dell'importo pagato dal soccombente alla Proponente  quale  assuntore
del presente concordato. 
  4.  Correda,  infine,  la  Proposta  delle  richieste  garanzie  di
adempimento di tutti gli impegni come sopra previsti, mediante: 
  (i) Atto unilaterale di costituzione di pegno  gia'  depositato  in
allegato all'Istanza, a garanzia degli Impegni Concordatari  inerenti
la messa a disposizione dell'Apporto (i), avente a oggetto  i  titoli
ivi indicati per l'importo complessivo di nominali  Euro  840.000,00,
con scadenza al 14 settembre 2012 e quindi tale  da  assicurare  alla
scadenza la  copertura  integrale  del  corrispondente  importo,  con
impegno, fatto salvo il disposto di cui alla precedente clausola 3.5,
ove la detta scadenza fosse anteriore all'adempimento  degli  Impegni
Concordatari  inerenti  i  pagamenti  da  eseguire  entro  30  giorni
successivi alla Data di Approvazione, a  costituire  in  garanzia  il
corrispettivo dei predetti titoli ovvero di altri titoli equivalenti,
per assicurare il loro adempimento. 
  (ii) Conferma della conservazione, alla  scadenza  del  termine  di
legge e a garanzia degli Impegni Concordatari  inerenti  la  messa  a
disposizione dell'Apporto (ii), del  previsto  importo  pari  all'80%
dell'ammontare  della  Porta  Irreperibili  risultante  sul  relativo
deposito e degli interessi di competenza  maturati  nel  periodo,  in
modo da assicurare alla  scadenza  la  copertura  integrale,  fino  a
concorrenza del detto importo, del pagamento del  previsto  ulteriore
riparto a favore dei creditori medesimi, a fronte della previsione di
incameramento della Posta Irreperibili. 
  (iii) Impegno alla costituzione di eventuale diversa garanzia,  per
il caso di anticipo di tale ulteriore distribuzione, alle  condizioni
e nei termini che siano disposti, su richiesta della Proponente,  dal
Ministero vigilante. 
  Milano, 25 giugno 2012 
  2R Capital S.p.A. 
  L'Amministratore Unico 
  Dottor Massimo Acquaviva 
    
  > TABELLA A (MASSA ATTIVA DA ACQUISIRE) 
  ATTIVO Valori contabili ovvero valori nominali al 30-6-2011 (Euro) 
  Liquidita' 
  -Cassa contante 291,50 
  -Banca Credito Sardo - libretto 79,94 
  -Unicredit PB c/c 44.681,48 
  -Unicredit PB c/titoli 10.723.063,00 
  Totale liquidita' lorda 10.768.115,92 
  a dedurre i seguenti accantonamenti: 
  -Incassi per cause non definitive - 
  -Riparto in corso di autorizzazione 4.050.364,98 
  Totale accantonamenti 4.050.364,98 
  Liquidita' netta 6.717.750,94 
  Crediti 
  -Cauzioni attive 4.409,24 
  -Credito v/ Ferdofin Srl in as 1.008.667,25 
  -Credito v/ clienti terzi 225.524,20 
  -Crediti v/ personale dimesso per CIG 25.976,92 
  -Crediti fiscali 391.221,26 
  -Crediti v/ banche per accertamento interessi 55.293,97 
  Totale crediti 1.711.092,84 
  Contenzioso attivo - revocatoria 
  -Thyssen Sthal 805.414,53 
  -Interessi maturati al tasso legale 258.935,25 
  Totale contenzioso 1.064.349,78 
  Totale attivo non liquido 2.775.442,62 
  Totale liquidita' e attivo non liquido 9.493.193,56 
    
  > TABELLA B (PASSIVO CONCORSUALE) 
  PASSIVO Valori contabili ovvero valori nominali al 30-6-2011 (Euro) 
  Passivita' 
  Prededuzioni stimate al 31.12.2012 
  -Prededuzioni fino al 30.06.2011 36.481,76 
  -Stima costi gestione fino al 31.12.2012 30.000,00 
  -Stima compensi Commissari 200.000,00 
  -Stima costi legali 96.000,00 
  -Stima altri imprevisti 150.000,00 
  Totale passivita' 512.481,76 
  Stato passivo: 
  -Privilegi 5.622.376,40 
  -Privilegi pagati 1.572.011,42 
  -Privilegi accantonati 4.050.364,98 
  -Tardiva INPS Cagliari in corso 25.913,81 
  Privilegi residui 25.913,81 
  Chirografo 19.060.497,38 
  Chirografi pagati - 
  Chirografi accantonati - 
  Tardiva INPS Cagliari in corso 11.541,85 
  Chirografi residui 19.072.039,23 
  Totale debiti residui stato passivo 19.097.953,04 
    
  > Tabella C  [Fabbisogno  Concordatario,  Liquidita'  al  30.06.11,
Apporto (i)] 
  (Importi in Euro) 
  Liquidita' lorda al 30-6-2011 10.768.115,92 
  a dedurre : accantonamenti al 30-6-2011 - 4.050.364,98 
  Liquidita' netta al 30-6-2011 6.717.750,94 
  Apporto offerto 840.000,00 
  TOTALE FABBISOGNO 7.557.750,94 
  - *** - 
  Massa Passiva al 30-6-2011: 
  Prededuzioni 512.481,76 
  Privilegiati residui 25.913,81 
  Chirografari 7.019.355,37 
  TOTALE PASSIVO SODDISFATTO 7.557.750,94 
  - *** - 
  DETERMINAZIONE DELLA % AI CHIROGRAFARI 
  Chirografari ammessi al passivo Euro 19.072.039,23 
  Percentuale riparto ai chirografari ammessi 36,804% 
  - *** - 
  GENCORD S.r.l. in Amministrazione straordinaria 

                      I commissari liquidatori 
                       prof. Giorgio Mazzanti 
                       dott. Luciano Pandiani 
                        dott. Stefano Capasso 

 
T12ABQ10677
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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