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Errata corrige
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Avviso al Pubblico - DPCM del 15 giugno 2012 attestante la positiva Valutazione di Impatto Ambientale del progetto della centrale a carbone di Saline Joniche La societa' SEI S.p.A., con sede in Milano, Via G. Uberti n. 37, iscritta al registro delle imprese di Milano, R.E.A. Milano n. 1825521, codice fiscale e partita IVA n. 05481240967, in relazione alla Valutazione di Impatto Ambientale del progetto della centrale termoelettrica alimentata a carbone di potenza elettrica di 1.320 MWe, da ubicarsi in localita' Saline Joniche nel Comune di Montebello Ionico (RC) e relative opere connesse ed infrastrutturali, pubblica nel seguito il testo del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 15 giugno 2012. Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la domanda di pronuncia di compatibilita' ambientale e di autorizzazione integrata ambientale, presentata in data 19 giugno 2008 dalla societa' S.E.I. S.p.A. ai sensi del decreto legislativo n.152 del 2006 e successive modificazioni, relativa al progetto di Centrale termoelettrica alimentata a carbone, di potenza elettrica di 1320 MWe, localizzata in localita' di Saline Joniche nel Comune di Montebello Jonico (RC) e relative opere connesse; VISTO il decreto legislativo 29 giugno 2010, n. 128, ed in particolare il comma 5 dell'art. 4 "Disposizioni transitorie e finali e abrogazioni", che cosi' dispone: "Le procedure di VAS, VIA ed AIA avviate precedentemente all'entrata in vigore del presente decreto sono concluse ai sensi delle norme vigenti al momento dell'avvio del procedimento."; VISTO l'art. 10, comma 1, del citato decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni, che cosi' dispone: "Il provvedimento di valutazione di impatto ambientale fa luogo della autorizzazione integrata ambientale per i progetti per i quali la relativa valutazione spetta allo Stato e che ricadono nel campo di applicazione dell'allegato V del decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59. Lo studio di impatto ambientale e gli elaborati progettuali contengono, a tal fine, anche le informazioni previste ai commi 1 e 2 dell'articolo 5 e il provvedimento finale le condizioni e le misure supplementari previste dagli articoli 7 e 8 del medesimo decreto n. 59 del 2005."; VISTO il parere positivo con prescrizioni della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS, espresso a seguito dello svolgimento dell'istruttoria congiunta VIA-AIA n. 559 del 21 ottobre 2010, allegato al presente provvedimento costituendone parte integrante; VISTO il Piano di monitoraggio e controllo che costituisce "Allegato al parere VIA-AIA n. 559 del 21 ottobre 2010" e conseguentemente anch'esso parte integrante del presente provvedimento; VISTO il parere negativo espresso con nota dell'8 giugno 2010 da parte del Ministero per i beni e le attivita' culturali; VISTO altresi' il parere espresso dal medesimo Ministero con nota del 28 marzo 2011, con cui a fronte della richiesta in data 15 luglio 2010 da parte della Societa' SEI S.p.A. di riesame del predetto parere negativo viene confermata la contrarieta' al progetto; VISTO il parere negativo espresso dalla Regione Calabria di cui alla nota in data 18 agosto 2008; CONSIDERATO che le motivazioni negative della Regione Calabria sono state valutate non ostative all'espressione del parere di compatibilita' ambientale da parte della Commissone tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS; VISTO l'art. 5, comma 2, lettera c-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400, che consente al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 95, primo comma, della Costituzione, di "deferire al Consiglio dei Ministri, ai fini di una complessiva valutazione ed armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti, la decisione di questioni sulle quali siano emerse valutazioni contrastanti tra le amministrazioni a diverso titolo competenti in ordine alla definizione di atti e provvedimenti"; CONSIDERATA la necessita' di concludere il procedimento di cui alla citata istanza di compatibilita' ambientale a fronte delle valutazioni contrastanti emerse nell'ambito del predetto procedimento tra le due Amministrazioni dello Stato; TENUTO CONTO che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, preso atto del contrasto tra il parere negativo del Ministero per i beni e le attivita' culturali e della Regione Calabria ed il parere positivo della predetta Commissione tecnica, ha chiesto l'attivazione della procedura prevista dal citato art. 5, comma 2, lettera c-bis), della legge n. 400 del 1988 con nota del 18 aprile 2011; CONSIDERATO che il Consiglio dei Ministri, a conclusione dell'istruttoria di cui alla legge n. 400, nella riunione del 5 maggio 2011 ha ritenuto "di condividere la posizione espressa dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare in merito alla questione della compatibilita' ambientale del progetto in epigrafe ed ha espresso parere favorevole all'ulteriore corso del medesimo, con le prescrizioni espresse dalla Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale nell'assemblea plenaria del 21 ottobre 2010"; CONSIDERATO che la delibera del Consiglio dei Ministri del 5 maggio 2011 concerne il progetto di realizzazione di una centrale termoelettrica a carbone nel Comune di Saline Joniche (RC); VISTA la nota del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 24 gennaio 2012, con la quale, in considerazione del lasso di tempo intercorso dalle valutazioni compiute dai competenti uffici tecnici e dalla deliberazione del Consiglio dei Ministri sopracitata, e' stato richiesto ai Ministeri interessati di fornire aggiornamenti sulla situazione giuridico-fattuale relativa all'istanza di valutazione dell'impatto ambientale del progetto in esame e sulla perdurante attualita' delle determinazioni allora espresse; VISTA la nota in data 2 febbraio 2012, con la quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha confermato, in ordine al progetto, la piena validita' delle determinazioni a suo tempo espresse, sulla base del citato parere positivo della Commissione tecnica; CONSIDERATO che la Commissione tecnica nel parere anzicitato ha definito comunque l'opera realizzabile a fronte del rispetto di un quadro prescrittivo che garantisca la riduzione degli impatti complessivi compatibili con la realizzazione dell'opera medesima; CONSIDERATO che l'istruttoria della centrale termoelettrica di Saline Joniche da 1320 MWe proposta dalla SEI S.p.A. rientra nell'ambito della procedura unificata VIA/AIA ai sensi del comma 2 dell'art. 8 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e successive modificazioni; SULLA POPOSTA del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; DECRETA: La compatibilita' ambientale e l'autorizzazione al successivo esercizio relativamente al progetto proposto dalla Societa' S.E.I. S.p.A., concernente la realizzazione di una Centrale termoelettrica alimentata a carbone, di potenza elettrica complessiva di 1320 MWe, da ubicarsi nella localita' Saline Joniche nel Comune di Montebello Jonico (RC) e relative opere connesse, a condizione che vengano ottemperate le prescrizioni e disposizioni contenute nei seguenti allegati: - allegato A: quadro prescrittivo e adempimenti di natura amministrativa; - allegato B: piano di monitoraggio e controllo. Gli allegati A e B predetti, unitamente all'allegato C, relativo al parere della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA-VAS n. 559 del 21 ottobre 2010, costituiscono parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 giugno 2012 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Il testo integrale del citato decreto, unitamente all'allegato A (quadro prescrittivo e adempimenti di natura amministrativa), all'allegato B (piano di monitoraggio e controllo) ed all'allegato C (parere della Commissione Tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA / VAS), e' messo a disposizione del pubblico per la consultazione presso la Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, via C. Colombo n.44, Roma, ed e' reso disponibile sul sito web del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: http://www.minambiente.it - Sezione Territorio - Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) - Decreti VIA. Avverso detto decreto e' ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni e al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale. Sono fatti salvi gli adempimenti di cui all'art. 14-ter, comma 10, legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. SEI S.p.A. -- Amministratore delegato Fabio Bocchiola T12ADE16992