MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Dipartimento per l'energia
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche

(GU Parte Seconda n.143 del 6-12-2012)

 
       Estratto decreto asservimento ed occupazione temporanea 
 

  VISTO l'art. 42 della Costituzione  (omissis);  VISTA  la  legge  7
agosto 1990, n. 241 (omissis) e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 23.5.2000, n. 164  (omissis);  VISTO  il
decreto del  Presidente  della  Repubblica  8  giugno  2001,  n.  327
(omissis); VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico 17
aprile  2008  (omissis);  VISTO  il  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 28 novembre 2008, n. 197 (omissis); VISTO il  decreto  del
Ministro dello sviluppo economico 22 giugno 2012 (omissis); VISTO  il
decreto 14 marzo 2012 recante approvazione del  progetto  definitivo,
dichiarazione di pubblica utilita' con riconoscimento dell'urgenza ed
indifferibilita'   dell'opera,   accertamento    della    conformita'
urbanistica ed  apposizione  del  vincolo  preordinato  all'esproprio
delle   aree   interessate   alla   realizzazione   del   metanodotto
"Paliano(FR)-Busso(CB)  DN  500  (20")";  VISTA  l'istanza  in   data
2.10.2012 (omissis) con la quale la Societa' Gasdotti  Italia  S.p.A.
(omissis) ha chiesto a questa  Amministrazione,  ai  sensi  dell'art.
52-quinquies, comma 3, del Testo Unico, per i terreni  in  comune  di
San Polo Matese, in provincia di  Campobasso  (omissis);  CONSIDERATO
che (omissis);  CONSIDERATO  che  ai  sensi  dell'art.  52-quinquies,
ultimo periodo del comma 2, del Testo Unico, l'emanazione del  citato
decreto 14 marzo 2012 ha determinato  l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il  decreto  ablativo
puo'  essere  emanato  con  determinazione  urgente   dell'indennita'
provvisoria; RITENUTO che (omissis); 
  DECRETA: 
  Articolo 1 
  A favore  della  Societa'  Gasdotti  Italia  S.p.A.  sono  disposti
l'asservimento e l'occupazione temporanea di terreni,  in  Comune  di
San Polo Matese, provincia di Campobasso, interessati  dal  tracciato
del metanodotto "Paliano(FR)-Busso(CB)  DN  500  (20")",  evidenziati
nelle  allegate  planimetrie,  rispettivamente,  con   colore   rosso
tratteggiato per l'asservimento e con colore verde  tratteggiato  per
l'occupazione  temporanea.  Le   ditte   proprietarie   dei   terreni
sottoposti all'azione  ablativa  sono  indicate  nell'annesso  elenco
particellare. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni, sottoposti alla  condizione  sospensiva
che siano ottemperati da parte della Societa' Gasdotti Italia  S.p.A.
gli adempimenti di cui ai successivi articoli 5 e 6,  prevede  quanto
segue (omissis). 
  Articolo 3 
  Le  indennita'  provvisorie  per  l'asservimento  e   l'occupazione
temporanea  (omissis)  sono  state  determinate   in   modo   urgente
(omissis). 
  Articolo 4 
  Il  presente  decreto,  per  quanto  necessario,  e'  registrato  e
trascritto senza indugio (omissis). 
  Articolo 5 
  La Societa' Gasdotti Italia S.p.A. provvedera'  alla  notifica  del
presente decreto alle Ditte proprietarie (omissis). 
  Articolo 6 
  I  tecnici  incaricati  dalla  Societa'  Gasdotti   Italia   S.p.A.
provvedono a redigere  il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei
terreni, redigendo in contraddittorio con il soggetto espropriato,  o
con un suo  rappresentante,  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa (omissis). 
  Articolo 7 
  Le Ditta proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione   in   possesso,   possono
comunicare a questa Amministrazione  (omissis)  l'accettazione  delle
indennita' di asservimento e di  occupazione  temporanea  secondo  lo
schema A allegato al presente decreto. Questa stessa  Amministrazione
(omissis) disporra' affinche'  la  Societa'  Gasdotti  Italia  S.p.A.
provveda  al  pagamento  degli  importi  nel  termine  di  60  giorni
(omissis). 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sulle indennita' provvisorie di asservimento e occupazione temporanea
disposte dal presente  decreto,  decorsi  trenta  giorni  dalla  data
dell'immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso la
Ragioneria Territoriale competente (omissis). 
  Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria che non condivide le
indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, comma 3 e seguenti, del Testo  Unico,
produrre a questa  Amministrazione  (omissis)  la  richiesta  per  la
nomina di tecnici secondo lo schema B allegato al  presente  decreto,
designandone uno di sua  fiducia,  affinche'  unitamente  al  tecnico
nominato da questa Amministrazione e ad un terzo esperto nominato dal
Presidente del competente Tribunale Civile, determinino le indennita'
definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con  l'avvalimento  dei  Uffici  tecnici  di
questa Amministrazione ai sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo
Unico (omissis). 
  Articolo 9 
  Al fine della realizzazione del metanodotto, nelle aree evidenziate
in colore verde nelle  allegate  planimetrie,  la  Societa'  Gasdotti
Italia S.p.A., anche per mezzo delle  sue  imprese  appaltatrici,  ha
facolta' di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere
dalla data di immissione in possesso delle stesse aree.  La  Societa'
comunichera' preventivamente alla Ditta proprietaria,la data di avvio
delle  lavorazioni,  la  denominazione  e  il  recapito  dell'impresa
esecutrice. 
  Articolo 10 
  Per  lo  stesso  periodo  di  due  anni,  e'  dovuta   alla   Ditta
proprietaria dei terreni l'indennita'  di  occupazione  temporanea  e
danni  riportata  nel  corrispondente  elenco   di   cui   al   piano
particellare allegato. 
  Articolo 11 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente, oppure ricorso straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di 60  giorni
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Roma, 29 Nov. 2012 
  ELENCO  DELLE  DITTE  E  DEI  BENI   DA   ASSERVIRE   ED   OCCUPARE
TEMPORANEAMENTE 
  Ditta n. 1: D'ANGELO Carolina, DUCA DELLA TORRE TOMACELLI,  VELARDO
Daniele, VELARDO Felice - foglio 1, mappali 69 e 229; 
  Ditta n. 2: DI STELLA Angela Maria, DI STELLA Giovanni,  DI  STELLA
Rita Maria, DI STELLA Rossana Maria, RUBINI Pierangela  -  foglio  3,
mappale 3. 

                        Il direttore generale 
                       ing. Franco Terlizzese 

 
T12ADC17562
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.