Decreto di esproprio 
 

  Il funzionario reggente dell'ufficio espropri 
  VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, omissis 
  VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, omissis 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327, omissis 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre  2008,
n. 197, recante il  regolamento  di  riorganizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico; 
  VISTO il decreto  ministeriale  22  giugno  2012  che  modifica  il
decreto 7 maggio 2009  di  individuazione  degli  Uffici  di  livello
dirigenziale non generale del Ministero dello sviluppo economico, che
attribuisce con l'art. 2, comma 2, la competenza di Ufficio unico per
gli  espropri  in  materia  di  energia  alla  Divisione  VIII  della
Direzione generale per le risorse minerarie ed energetiche; 
  VISTA la legge 21 dicembre 2001, n. 443, sulle infrastrutture e gli
insediamenti produttivi strategici e  gli  altri  interventi  per  il
rilancio delle attivita' produttive; 
  VISTA la delibera CIPE 23 marzo  2012,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale 26 maggio 2012, n. 122, recante l'approvazione del progetto
definitivo per la realizzazione  delle  opere  per  lo  sviluppo  del
giacimento di idrocarburi denominato "Tempa Rossa" - codice unico  di
progetto  -  CUP  -  n.  F75F07000100007  -  anche  ai   fini   della
compatibilita'   ambientale,   della   localizzazione    urbanistica,
dell'apposizione  del  vincolo   preordinato   all'esproprio,   della
dichiarazione  di  pubblica  utilita',  e  che   ha   contestualmente
individuato la societa'  Total  E  &  P  Italia  Spa  quale  soggetto
aggiudicatore dell'intervento; 
  VISTO il decreto ministeriale 10 agosto 2012 con il quale Total E &
P Italia Spa, con sede operativa in via  della  Tecnica,  4  -  85100
Potenza - Rappresentante unico dei contitolari della  concessione  di
coltivazione  di  idrocarburi  "GORGOGLIONE"  (di  seguito:  Societa'
beneficiaria)  e'  stata  autorizzata  a   occupare   anticipatamente
all'espropriazione,  ai  sensi  dell'articolo  22-bis  del   dPR   n.
327/2001, le aree in  comune  di  Corleto  Perticara  (PZ),  Fg.  33,
particelle n. 60, 61, 64, 135, 136, 138, 140,  142,  293,  302,  304,
148, 289, 168, 170, 177, 185, 190, 200,  298,  192,  193,  194,  158,
intestate catastalmente alla ditta Vincenzo  FILIPPO,  livellario,  e
Nicola RIARIO SFORZA, concedente; 
  CONSIDERATO che Vincenzo Filippo non ha accettato  l'indennita'  di
espropriazione stabilita nell'anzidetto provvedimento ed ha designato
un proprio tecnico per procedere alla determinazione  dell'indennita'
definitiva secondo la procedura stabilita nell'art.  21  del  dPR  n.
327/2001; 
  VISTA l'istanza del 19 dicembre 2012, registrata con protocollo  n.
24929 del 19.12.2012, con la quale la Total E  &  P  Italia  Spa,  ha
chiesto l'esecuzione dell'espropriazione degli immobili sopra citati,
previo versamento delle indennita' provvisorie stabilite dal  decreto
10 agosto 2012; 
  CONSIDERATO che nelle  more  della  determinazione  dell'indennita'
definitiva, che sara' definita mediante la procedura ex  articolo  21
del dPR n. 327/2001,  occorre  provvedere  alla  custodia  presso  la
competente Ragioneria  Territoriale  del  Ministero  dell'economia  e
delle finanze - servizio Depositi Definitivi -  mediante  depositi  a
favore degli aventi diritto: a) degli importi non accettati  inerenti
l'indennita' di espropriazione, b) degli importi calcolati  ai  sensi
dell'articolo  50  del  dPR  n.  327/2001,  inerenti  il  periodo  di
occupazione operato dalla Societa' beneficiaria  dall'esecuzione  del
citato decreto 10 agosto 2012; 
  VISTE le visure ipocatastali delle  anzidette  aree  del  7.12.2012
fornite dalla Societa' beneficiaria; 
  CONSIDERATO che il vincolo di invendibilita'  e  indivisibilita'  a
favore della Regione Basilicata, risultante dalle  anzidette  visure,
stabilito a suo tempo su alcune delle particelle di cui trattasi deve
considerarsi superato dalla partecipazione di  tale  Ente  alla  fase
autorizzativa dell'opera; 
  CONSIDERATO che sono emersi comunque  ulteriori  diritti  di  terzi
sull'indennizzo che non  erano  stati  evidenziato  dalle  risultanze
catastali e di cui e' necessario tener conto; 
  DISPONE 
  ai sensi e per gli effetti dell'articolo 26, comma 1,  del  dPR  n.
327/2001, che la Total E & P Italia Spa, codice fiscale  10569621005,
esegua senza indugio il  deposito  presso  la  competente  Ragioneria
Territoriale del Ministero dell'economia e delle finanze  -  Servizio
Depositi Definitivi - degli importi indicati a  favore  dei  soggetti
aventi  diritto,  come  risultanti  dalle   seguenti   tabelle,   per
complessivi  205.919,73  Euro   (duecentocinquenovecentodiciannove/73
Euro): 
  omissis 
  Roma, 4 febbraio 2013 

                Il funzionario reggente dell'ufficio 
                        dott. Roberto Rocchi 

 
T13ADC1569