CONSORZIO CEPAV UNO
Consorzio Eni per l'Alta Velocita'


San Donato Milanese (MI), viale de Gasperi n.16

(GU Parte Seconda n.29 del 9-3-2013)

 
         Alta Velocita' Milano-Napoli. Tratta Milano-Bologna 
 

  IL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA 
  PROT. N. 2153/1.21.1 AREA I- REP. 4920 
  RICHIAMATO il proprio precedente  provvedimento  prot.  n.  3242/2°
Sett. del 17 ottobre 2002, cui, in relazione  al  progetto  esecutivo
relativo  ai  lavori  di   quadruplicamento   veloce   della   tratta
ferroviaria MI-BO nell'ambito della linea alta  velocita'  MI-NA,  da
eseguirsi anche nel territorio del Comune  di  Campegine,  la  T.A.V.
S.p.A., Societa' Treno Alta Velocita', con sede in Roma, Via  Mantova
n. 24, e'  stata  autorizzata  ad  occupare  in  via  definitiva  per
l'esecuzione dei lavori suindicati gli immobili siti  nel  Comune  di
Campegine  descritti  nell'elenco  che  forma  parte  integrante  del
decreto stesso; 
  VISTA la nota RE/109865/04 dell'8  giugno  2004  con  la  quale  il
"Consorzio CEPAV UNO",  incaricato  di  eseguire  i  lavori  suddetti
nonche' di svolgere tutte le  procedure  tecniche,  amministrative  e
finanziarie  necessarie  per  il  perfezionamento  delle  conseguenti
espropriazioni, ha chiesto la rettifica del provvedimento  citato  in
premessa, in quanto, per un errore materiale non imputabile a  questo
Ufficio, al foglio  19,  mappale  228  e'  indicata  erroneamente  la
superficie di mq. 1.190 anziche' mq. 11.190; 
  Ritenuto di accogliere l'istanza in parola; 
  DECRETA 
  A parziale rettifica del  provvedimento  di  cui  in  premessa,  la
superficie indicata nel foglio 19 - mappale 2281, di pertinenza della
seguente ditta: MORO Mario nato il 30/04/1936 a Reggio  Emilia,  c.f.
MROMRA36D30H223H, MORO Giovanni nato il 20/05/1934 a  Reggio  Emilia,
c.f. MROGNN34E20H223Z; e' di mq. 11.190 e non di mq. 1.190. 
  I proprietari espropriati e  gli  altri  eventuali  aventi  diritto
sull'indennita' possono proporre, i primi entro trenta  giorni  dalla
notificazione  del  presente  decreto,  i   secondo   dall'inserzione
dell'estratto sulla Gazzetta Ordinaria (art. 51 L.  2359/1865,  artt.
19-20 L. 865-1971). 
  Ai sensi dell'art. 34, 2° comma del D. Leg.vo  80/1998  avverso  il
presente decreto e' proponibile ricorso al T.A.R.  competente,  o  in
alternativa, ex artt. 8-15 D.P.R. 1199/71, ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica nei termini di legge. 
 
  30 giugno 2004 

                             Il prefetto 
                           M. Di Pasquale 
                    Cepav uno - Ufficio espropri 
                         geom. Luigi Tezzon 

 
T13ADC2738
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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