Avviso di rettifica
Errata corrige
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Notifica di avvenuta acquisizione di ramo di azienda (ai sensi dell'art. 58 del Decreto Legislativo 1° settembre 1993 n. 385 - Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) e avviso ai sensi del provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei dati personali del 18 gennaio 2007. Informativa ai sensi dell'art. 13 Decreto Legislativo n. 196/2003. Il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop., come in epigrafe indicato, ha acquisito, con efficacia 30.06.2013, da Banca Romagna Cooperativa - Credito Cooperativo Romagna Centro e Macerone S.c. con sede legale a Cesena (FC), Via L. Lucchi n. 135, partita IVA, codice fiscale e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Forli-Cesena 03762240400, n. REA 315416, iscritta all'Albo delle Banche al n. 5695 e iscritta all'Albo delle Cooperative a mutualita' prevalente con il n. A194399, il ramo d'azienda costituito dalle Filiali di Castiglione di Ravenna (RA) Piazza della Liberta' n. 7 e di Savio (RA) Via Romea Sud n. 587, con atto di cessione di ramo d'azienda del 05 giugno 2013, a rogito Notaio Paolo Castellari di Faenza (RA), repertorio n. 45.725, raccolta n. 7.414. Cio' premesso, il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop., in qualita' di Banca cessionaria, informa, ai sensi dell'art. 58 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, di essere subentrata alla Banca Romagna Cooperativa - Credito Cooperativo Romagna Centro e Macerone S.c., con efficacia dal 30.06.2013, in tutti i rapporti giuridici connessi, inerenti o comunque riferibili al suddetto ramo d'azienda individuati nelle Filiali di Castiglione di Ravenna (RA) Piazza della Liberta' n. 7 e di Savio (RA) Via Romea Sud n. 587, costituiti da tutte le attivita' e le passivita' nonche' da tutti i rapporti inerenti gli sportelli ceduti. Le attivita' trasferite sono costituite da cassa e disponibilita' liquide, attivita' finanziarie detenute per la negoziazione, crediti verso clientela, rapporti agevolati e convenzionati, attivita' materiali, attivita' fiscali, altre attivita', attivita' immateriali. Le passivita' trasferite sono costituite da debiti verso clientela e titoli in circolazione, passivita' finanziarie detenute per la negoziazione, trattamento di fine rapporto, fondi per rischi e oneri, altre passivita'. Sono, altresi', oggetto di trasferimento il debito o credito interbancario, i rapporti di lavoro in essere con i dipendenti impiegati presso il ramo d'azienda presenti nelle due Filiali al momento della redazione della due diligence (marzo 2012), altri contratti concernenti gli sportelli ceduti e la loro attivita', i contratti relativi alle operazioni di impiego, ai crediti di firma, alle operazioni di impiego ai dipendenti, alla raccolta diretta, alla raccolta indiretta, al servizio di cassette di sicurezza e altri servizi accessori, ai contratti relativi a tutte le utenze, le banche dati di cui al D.Lgs. 196/2003, l'avviamento, l'immobile posto in Savio (RA), via Romea Sud 587 (foglio 64, mappale 299, subb. 9, 34, 35, 36, 37 del C.F. Ravenna Sez. Urb. Savio), il contratto di locazione relativo allo sportello di Castiglione di Ravenna (registrato a Cesena - FC -, il 26.07.2007 al n. 4482, Serie 3). Sono escluse dal ramo d'azienda e pertanto non saranno trasferite all'acquirente, rimanendo dunque in capo alla venditrice, solo ed esclusivamente le seguenti attivita', passivita' e rapporti: segni distintivi, contratti personali diversi da quelli con clientela ordinaria, attivita', diritti, passivita' e obbligazioni da contenziosi, contratti di consulenza, crediti in sofferenza, incagli oggettivi, mutui ceduti, debiti relativi a pronti contro termine, contratti pronti contro termine, derivati di copertura, provvista assegni circolari all'incasso dopo la cessione, software, rapporti altri (questi ultimi individuati nel documento allegato all'atto di cessione di ramo d'azienda come Allegato 2.3(m), con i seguenti riferimenti anagrafici: cag 20819, 605782, 1023617, 671743, 22009, 648506, 619124, 658706, 1026886, 666630, 1021032, 1027357, 1021036, 1021644, 17381, 1033020), rapporti con dipendenti clienti degli sportelli ceduti esclusi quelli facenti parte del ramo d'azienda, attivita' fiscali, autorizzazioni. Per ogni riferimento a quanto sopra riportato si fa richiamo all'atto di cessione di ramo d'azienda stipulato fra Banca Romagna Cooperativa - Credito Cooperativo Romagna Centro e Macerone S.c. e Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. in data 05.06.2013 a rogito Notaio Paolo Castellari di Faenza (RA), repertorio n. 45.725, raccolta n. 7.414, depositato presso il Registro Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Forli-Cesena, Protocollo 21798/2013 del 12.06.2013. La cessione del ramo d'azienda avviene ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 del D.Lgs. 385/1993, e, in particolare del suo comma 3, per cui i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo e da chiunque prestate o comunque esistenti a favore della venditrice conservano la loro validita' a favore dell'acquirente senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Ai sensi del comma 5 dell'art. 58 del D.Lgs. 385/1993, i creditori ceduti hanno facolta', entro tre mesi dalla presente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, di esigere dalla venditrice o dall'acquirente l'adempimento delle obbligazioni oggetto di cessione. Trascorso il termine di tre mesi, l'acquirente risponde in via esclusiva. Inoltre, ai sensi del comma 6 dell'art. 58 del D.Lgs. 385/1993, coloro che sono parte dei contratti ceduti possono recedere dal contratto entro tre mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, per giusta causa, salvo in questo caso la responsabilita' della venditrice. Il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. comunica che la cessione del ramo d'azienda ha comportato il trasferimento all'acquirente dei dati personali relativi ai clienti interessati dalla cessione, contenuti in documenti ed evidenze informatiche relativi alle Filiali cedute. Fra i dati personali non figurano dati sensibili ex art. 4 D.Lgs 196/2003. L'acquirente e' tenuta a fornire ai clienti interessati l'informativa di cui all'art. 13 D.Lgs. 196/2003 e al provvedimento dell'Autorita' garante per la protezione dei dati personali del 18.01.2007. L'acquirente trattera' i dati personali acquisiti nel rispetto del D.Lgs 196/2003, e quindi con le stesse modalita' e per le stesse finalita' per le quali gli stessi sono stati raccolti dalla venditrice, mediante strumenti manuali, informatici e telematici, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza. L'acquirente, inoltre, trattera' i dati personali nell'ambito delle attivita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale e per finalita' strettamente legate all'adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da Organi di Vigilanza e da Autorita' a cio' preposte dalla legge. I dati personali potranno essere comunicati alle societa' e agli enti di cui all'elenco disponibile presso il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. e nel sito internet www.inbanca.bcc.it, nonche' ad altre societa' o enti esercenti attivita' bancarie, finanziarie, fiduciarie, assicurative o di servizi a queste connesse, che abbiano rapporti con la Banca o con le societa' di cui al suddetto elenco. Tali soggetti potranno venire a conoscenza dei dati personali nell'ambito dei limiti previsti dai relativi rapporti intrattenuti con la Banca e tratteranno i dati stessi in qualita' di titolari autonomi o di responsabili ex D.Lgs 196/2003. L'art. 7 del D.Lgs 196/2003 attribuisce a ciascun interessato specifici diritti tra cui il diritto di chiedere e ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali, di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e le modalita' del trattamento, l'aggiornamento, la rettifica, nonche', l'eventuale integrazione. Il Titolare e Responsabile del trattamento dei dati personali e' il Credito Cooperativo ravennate e imolese Soc. coop. con sede legale in Piazza della Liberta' n. 14, 48018 Faenza, RA, Italia, indirizzo PEC: bcc.ravennate.imolese@legalmail.it. Faenza(RA), 24 giugno 2013 Il presidente Secondo Ricci T13AAB8785