Estratto del decreto di esproprio 
 

  Ai sensi dell'art. 23 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 modificato ed
integrato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002  n.  302,  il  dirigente  della
Segreteria Tecnica ed Espropri Ing. Riccardo MARASCA,  ha  emesso  il
Decreto  di  esproprio  n.  13269  del  27/06/2013  a  favore   della
Autostrade per l'Italia S.p.A. con sede in ROMA Via  A.  Bergamini  -
50, con il quale viene disposta l'espropriazione e la costituzione di
servitu'  degli  immobili  siti  in  Comune   di   SENIGALLIA   (AN),
interessati per la realizzazione del progetto  di  ampliamento  della
3^corsia    dall'Autostrada    A14    Bologna-Bari-Taranto     Tratto
Fano-Senigallia (Lotto 3), di proprieta' della ditta: 
  FONDAZIONE CITTA' DI SENIGALLIA (Proprietaria per 4/5)  cod.  fisc.
83000350427 con sede in Via Pisacane, 32 60019 Senigallia (AN) e 
  ASUR MARCHE N.4 (Proprietaria per 1/5) cod. fisc.  02175860424  con
sede in Via Caduti del Lavoro, 40 60131 Ancona 
  Foglio 29 mappali 1602, 1606, 1603, 1604, 1605, 1626,  1625,  1608,
1611, 1612, 1615, 1618, 1616, 1619, 1620,  1617,  1607,  1621,  1601,
1622; Foglio 26 mappali 391, 393, 394, 390, 392;  Foglio  27  mappali
1171, 1167, 1168, 1169, 1170, 1178, 1176,  1179,  1166,  1177,  1173,
1174,  1172;  per  una  superficie  totale  di  mq.  80.076  occupata
permanentemente,  per  una  superficie  totale   di   mq.   136   per
costituzione di servitu' e per una superficie totale  di  mq.  14.026
per  l'occupazione  temporanea  non  preordinata  all'espropriazione;
Indennita'  di  espropriazione  definitiva  di  Euro   23.099.308,50,
comprensiva di  Indennita'  di  Occupazione  d'Urgenza  ed  Interessi
legali, al netto dell'IVA e ritenuta d'acconto. 
  Le indennita' sono state determinate mediante  Stima  del  Collegio
dei Tecnici ai sensi dell'art. 21 DPR327/01, approvata a  maggioranza
e non condivisa dal Tecnico di parte Autostrade per l'Italia  S.p.A.;
con successiva ordinanza di condanna del Tribunale  di  Ancona-  Sez.
distaccata di Senigallia,  emessa  nel  procedimento  R.G.728/11  del
17/05/2012, Autostrade per l'Italia e' stata condannata al  pagamento
diretto della somma sopracitata a favore  della  Ditta  proprietaria,
ciascuno per i propri diritti. 
  Ai sensi dell'Art. 54 del D.P.R.  327/01  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. ha proposto ricorso in opposizione alla sopracitata stima  del
Collegio dei Tecnici, innanzi alla Corte  d'Appello  di  Ancona  (NRG
204/2012), dichiarato inammissibile con ordinanza del 30/01/2013; 
  le somme integrative alle indennita'  provvisorie  gia'  depositate
presso la Cassa Depositi e Prestiti della Provincia di  Ancona,  sono
state liquidate direttamente  mediante  bonifico  bancario  a  favore
delle Ditte  proprietarie,  ciascuno  per  i  propri  diritti  e  con
espressa riserva di ripetere quanto non risultasse dovuto, anche solo
parzialmente,  all'esito  del  giudizio  di  opposizione  alla  stima
promosso dinanzi alla Corte d'appello di Ancona ed  iscritto  al  NRG
204/2012 e di ogni eventuale e ulteriore giudizio di opposizione alla
stima, nonche'  del  giudizio  di  appello  avverso  l'ordinanza  del
Tribunale Civile di Ancona,  sezione  distaccata  di  Senigallia,  17
maggio 2012,  pendente  dinanzi  la  Corte  d'appello  di  Ancona  ed
iscritto al NRG 635/2012, cosi'  come  di  qualsiasi  altro  giudizio
venisse in futuro promosso a tutela dei  diritti  di  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. 
  Ai sensi del comma 5 del sopracitato  art.  23,  l'opposizione  del
terzo  e'  proponibile  entro  i  trenta   giorni   successivi   alla
pubblicazione del presente estratto. 

                     dott. ing. Riccardo Marasca 

 
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