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Errata corrige
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Liquidazione coatta amministrativa della Compagnia di Firenze S.p.A., Piazza dell'Indipendenza n. 13 - C.F. n. 00682260484 - Deposito stato passivo aggiornato e del progetto di riparto parziale dell'attivo. A tutti i creditori Loro sede Comunicazione P.E.C. ai creditori - adempimenti di cui all'art. 17 della L. 221/2012. Con la presente si comunica che in ossequio alla delibera n. 170 dell'8 ottobre 2013 dell'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, il sottoscritto ha provveduto a depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Firenze copia dello Stato Passivo della procedura aggiornato con le intervenute variazioni conseguenti alle modifiche apportate dalle sentenze che hanno deciso le cause di opposizione o le domande tardive di insinuazione, nonche' alle correzioni operate a fronte di errori meramente formali riscontrati. L'eventuale opposizione e/o impugnazione dei crediti ammessi potra' essere proposta ai sensi e con le modalita' previste dagli artt. 98, 99 e 100 L.F. Si comunica inoltre che sempre in ossequio all'autorizzazione concessa con la suddetta delibera, il sottoscritto ha altresi' contestualmente provveduto a depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Firenze il progetto di riparto parziale dell'attivo realizzato che prevede l'integrale soddisfazione dei creditori assistiti da privilegi generali mobiliari con collocazione sussidiaria sugli immobili, nonche' dei creditori assistiti da privilegi speciali, nei limiti in cui i beni su cui insiste il privilegio risultano sussistenti o capienti. Eventuali contestazioni potranno essere proposte ai sensi e con le modalita' previste dall'art. 213 L.F. Con l'occasione si comunica infine, ai sensi e per gli effetti dell'art. 17, comma 5, del Decreto Legge 18.10.2012 n. 179, convertito con modifiche nella legge 17 dicembre 2012 n. 221, l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) della procedura in epigrafe: compagniadifirenze@arubapec.it. Si invitano i creditori a comunicare a loro volta il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (P.E.C.) presso il quale ricevere tutte le comunicazioni relative alla procedura in oggetto, rendendo nota ogni successiva eventuale variazione. A questo proposito si precisa che ove non si disponga di un proprio indirizzo di P.E.C., ciascun creditore potra' anche comunicare l'indirizzo di P.E.C. di un terzo di propria fiducia (ad es. legale, consulente, professionista, associazione di categoria o similare) e che in caso di omessa indicazione di un indirizzo di P.E.C., tutte le successive comunicazioni da parte della Procedura saranno effettuate esclusivamente mediante il deposito in Cancelleria fallimentare del Tribunale di Firenze. Il commissario liquidatore dott. Gabriele Caprioli T13ABS15302