Integrazione del contraddittorio con notifica per pubblici proclami 
 

  Nell'appello principale R.G. n. 8390/2013  promosso  dall'INPS  (ex
INPDAP) al Consiglio di Stato, Stella Rezzi il  2  dicembre  2013  ha
notificato  controricorso  ed  appello  incidentale,  chiedendo,   in
subordine all'accoglimento  dell'appello  principale,  l'annullamento
della sentenza n. 5436/13 del TAR Lazio  Sezione  Terza  ter  del  30
maggio 2013, notificata il  28  giugno-8  luglio  2013,  relativa  al
ricorso registro ricorsi n. 419/12, nella parte in cui  non  accoglie
il primo motivo di ricorso  avanzato  dalla  Stella  Rezzi  in  primo
grado, e di conseguenza annulla la graduatoria finale e dei vincitori
della procedura concorsuale interna  per  il  passaggio  dall'Area  B
all'Area C posizione C1, indetta dall'INPDAP con  determinazione  del
Direttore  Generale  n.  454/09  (modificata  con  determinazione  n.
219/10),  non  integralmente  ma  nei  limiti  dell'interesse   della
ricorrente. A fondamento del gravame incidentale in appello la  Rezzi
ha impugnato la contraddittorieta' della motivazione  della  sentenza
del TAR Lazio rispetto al contenuto dei documenti di  causa.  Secondo
il TAR, infatti, dagli atti di causa non  si  evincerebbero  elementi
tali da permettere il riscontro di un vizio di incompetenza in quanto
la Commissione Giudicatrice avrebbe comunque recepito, con il verbale
di seduta n. 1, l'attivita' di valutazione dei servizi presentati dai
candidati  condotta  dall'Ufficio  Centrale   delle   risorse   umane
facendola propria, di talche' alle mail  a  firma  di  un  dipendente
partecipante al concorso e poi  risultato  vincitore,  con  cui,  con
precise motivazioni detto ufficio negava la valutazione  dei  servizi
rivendicati dalla sig.ra Rezzi, per quanto inopportune, non  puo'  in
alcun modo attribuirsi portata decisoria. La  sig.ra  Rezzi  rilevava
invece come da  tale  verbale  n.  1  emergesse  che  la  Commissione
giudicatrice  si  era  limitata   alla   acquisizione,   cioe'   alla
apprensione materiale, anziche' al recepimento, di tutta una serie di
documenti tra cui, peraltro, non figuravano gli elenchi dei  punteggi
attribuiti ai titoli in cui si era esplicata  l'attivita'  valutativa
dell'Ufficio Centrale delle risorse umane. Inoltre, la  sig.ra  Rezzi
osservava come l'INPS, nel corso di tutto il giudizio di primo grado,
non avesse mai provato che la valutazione  dei  servizi  fosse  stata
effettuata da dipendente diverso da quello che aveva firmato le  mail
di diniego di valutazione  dei  servizi  e  come  dunque  dette  mail
assumessero carattere di confessione da parte  di  detto  dipendente,
dell'attivita' valutativa dallo  stesso  condotta  sui  titoli  degli
altri  partecipanti  al  concorso,  confermandone  la  situazione  di
incompatibilita'. La  sig.ra  Rezzi  ha  eccepito  altresi'  come  la
sentenza  di  primo  grado,  nel  non   ritenere   applicabile   alla
fattispecie l'art. 8 del decreto del Presidente della  Repubblica  n.
497/94 «stante l'assenza di un apprezzabile periodo di tempo  tra  lo
svolgimento della prova scritta e la sua correzione», consentisse  la
valutazione dei titoli prima dell'espletamento delle prove scritte da
parte di un organo diverso dalla Commissione, con cio'  violando  non
solo il contenuto dispositivo degli artt. da 8 a 12 del  decreto  del
Presidente della Repubblica  n.  487/94  ma  anche  le  finalita'  di
garanzia dei principi di anonimato ed imparzialita' della valutazione
ad esse sottese. Con istanza del  3  dicembre  2013,  reg.  prot.  n.
60502/2013 sul ricorso 8390/2013, la Rezzi ha chiesto al Consiglio di
Stato, sez. VI, l'autorizzazione ad integrare il  contradditorio  nei
confronti dei soggetti controinteressati a mezzo  pubblici  proclami.
Il Consiglio di Stato, con decreto presidenziale del 6 dicembre 2013,
visto il gravame incidentale proposto dalla sig.ra Rezzi  avverso  la
sentenza n. 5436/13 del TAR Lazio Sezione Terza ter,  e  rilevata  la
necessita' di integrare il contraddittorio nei confronti di  tutti  i
soggetti controinteressati, ha autorizzato l'istante a notificare  il
medesimo ricorso incidentale ai predetti soggetti,  ovvero  a  coloro
risultati vincitori dal n. 1  al  n.  177  della  graduatoria  finale
approvata con  determinazione  del  direttore  generale  in  data  31
ottobre 2011  n.  121,  mediante  pubblicazione  di  un  sunto  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e segnatamente a sig.ri:
Villaschi Gianpiero, Piras Gian Mario, Crocetti  Rosanna,  Giaccaglia
Loredana, Florio Antonia, Proietti Rita, Roveda Chiara, Collica Rita,
Zenobi Loredana, Manca Lucio, Iogha'  Antonella,  Carbone  Donatella,
Barontini Paolo, Cassina Cristina, De Metrio  Luisa,  Vargiu  Adolfa,
Panzera Antonino, Dell'Isola Giovanna, Nicolucci Romina, Brutto Adele
Maria, Santoro  Anna,  Girardi  Carla,  Vinotti  Beatrice,  Valentini
Marina, Goglino Giacomo Giovanni, Chimenti  Grazia  Maria,  Bertolino
Fabrizio, Barison Rossella, Cordovado Sonia, Salari Monica,  Caloiero
Sabina, Scopelliti Rosanna,  Spataro  Nicoletta,  Citeroni  Gianluca,
Arena Domenico, Inchignolo Riccardo, Fantini Andrea,  Randazzo  Alda,
Lauri Rosanna, Valentini Caterina,  Scuderi  Sandra,  Villa  Michela,
Lumini Barbara, Borgia  Maria,  Puccini  Riccardo,  Albrizio  Angela,
Segato Daniela, Parrini Sergio, Russi Lidia, Lasorsa Isabella, Solano
Irene, Trinchero Patrizia, Tromba Elisa, Brandimarti Paola,  Angeloni
Giulia, Sanfelice Luciano, Lenoci Franca, Gammella Tiziana,  Grazioso
Rosanna, Sanbugaro Tiziana, Bocchini Danila, Colizzi  Claudio,  Rassu
Rosanna, Di Genova Concetta  Rosalba,  Frassine  Claudia,  Fagherazzi
Alessandra, Nart Michela, Iannantuoni Giuseppina,  Puggioni  Carmela,
Berto Fabio, Zalaffi Donatella, Cozzolino Rosaria, Bova Fulvio, Calvi
Eugenio, Longo Felice, Cantaluppi Bruno,  Margutti  Claudio,  Marcari
Mario, Mainardi Maria Luisa, Delana Barbara, Levorato Giulia, Fraulin
Fabrizio, Cacciamani Lorella, Navarra Patrizia, Maule Roberta,  Spano
Mario, Cintura Emanuela, Mozetic  Erica,  Anguissola  Elena,  Gaballo
Francesco, Ranieri Marco, Mastrangelo Mauro, Cristallo Adriano,  Fabi
Gianluca, Lagana' Onofrio, Volponi Silvia, Serra  Manuel,  Santangelo
Pierluigi, Loi Claudia, Capuano Rita, Marino Floriana, Bartolo  Maria
Giovanna, Salomoni  Michela,  De  Santis  Sabrina,  Montesano  Paolo,
Balbis Alessandra, Di Lorenzo  Grazia,  Francesconi  Sara,  Schettino
Rolando, Torchia Antonio, Aquino Simona, Cianfarani Daniela,  Marago'
Onofrio, Tadini Luisa, Iermano Teresa,  Bordini  Raffaella,  Mallardi
Lucia, Paccagnella Paolo, Portesani  Silvia,  Cocco  Maria  Cristina,
Bertolino  Antonella,  Cimmino  Sabrina,  Lizzio   Catena   Antonina,
Pellegrino Liliana, Fabretti Fabio, Valfre' Angela,  Maimone  Michele
Antonio, Bearzot Annalisa, Cavriani Paola, Gnudi Antonella,  Trabucco
Patrizia, Pezzella Maria Grazia, Borrelli Anna, Fumagalli  Marinella,
Merola Brigida,  Ranaldi  Fabio,  Manicone  Albina  Francesca,  Gaito
Gabriella, Balsarini Gabriella, Di Benedetto Diva, Vittorio Giovanni,
Migliosi Marco, Gelao Giovanni, Marino Onofrio Antonio, Bufo Daniela,
Secchiari Lucia, Raspone Lidia, Rapino  Rosanna,  Zagami  Sebastiano,
Mammoli Marina, Rosso Marzia, Campedrer Fulvia, Montalto Mirella,  De
Biasio Michela, Pecoraro  Tiziana,  De  Vita  Silvia,  Bova  Giorgia,
Gualtieri Francesco,  Barilaro  Antonietta,  Reda  Francesco,  Failla
Nella, Aquino Carmine, Fanto'  Andrea,  Grandizio  Silvana,  Zappala'
Giuseppe, Serafino Anna Rosa, De Angelis Carmela,  Froni  Giuseppina,
Schiavon  Grazia,  Angoletta  Cinzia,  Tamburelli   Marta,   Bidinost
Massimo, Moccia Maria Rosaria, Dionisio Marialucia, Forgia  Stefania,
Neri Arianna, Cirillo Paola. E a tanto la ricorrente  incidentale  vi
provvede con il presente atto. 

                       avv. Gabriele Di Paolo 
                         avv. Laura Soverino 

 
TS13ABA15730