Estratto del decreto di esproprio 
 

  Ai sensi dell'art. 23 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 modificato ed
integrato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002  n.  302,  il  dirigente  della
Segreteria Tecnica ed Espropri Ing. Riccardo Marasca,  ha  emesso  il
Decreto di Esproprio n. 161 del 10/016/2014 a favore della Autostrade
per l'Italia S.p.A. con sede in Roma Via A. Bergamini -  50,  con  il
quale viene disposta l'espropriazione e la costituzione  di  servitu'
degli immobili siti in Comune di  Pesaro  (PU),  interessati  per  la
realizzazione   del   progetto   di   ampliamento   della    3^corsia
dall'Autostrada  A14  Bologna-Bari-Taranto   Tratto   Fano-Senigallia
(Lotto 2),  di  proprieta'  della  ditta  costituita  dalle  seguenti
persone fisiche: 
  - Donati Andrea nato il  08/06/1969  a  Pesaro  (  PU)  cod.  fisc.
DNTNDR69H08G479S, Donati Francesca nata il 26/11/1961  a  Sant'Angelo
in Lizzola (PU) codice fiscale DNTFNC61S66I285O,  Donati  Maria  Rita
nata  il  06/01/1957  a  Sant'Angelo  in  Lizzola  (PU)  cod.   fisc.
DNTMRT57A46I285R, Ripanti Carlo nato  il  26/09/1949  a  Pesaro  (PU)
codice  fiscale  RPNCRL49P26G479P,  Simoncelli  Piercarlo   nato   il
04/02/1941  a  Mombaroccio  (PU)  codice  fiscale   SMNPCR41B04F310K,
Tangocci Vanda nata il 10/07/1930 a Sant'Angelo in Lizzola (PU)  cod.
fisc. TNGVND30L50I285H; Foglio 45 mappali 876, 877, 878, 879; per una
superficie totale di  mq.  50  occupata  permanentemente  e  per  una
superficie  totale  di  mq.  310  per  l'occupazione  temporanea  non
preordinata   all'espropriazione.   Indennita'   di    espropriazione
definitiva di Euro 5.922,22, comprensiva di Indennita' di Occupazione
d'Urgenza  ed  Oneri  Vari,  al  netto  dell'IVA  e  della   ritenuta
d'acconto. 
  La suddetta indennita' definitiva e' stata  rideterminata  mediante
Stima del Collegio dei  Tecnici  ai  sensi  dell'art.  21  DPR327/01,
approvata a  maggioranza  ma  non  condivisa  dal  Tecnico  di  parte
Autostrade per l'Italia S.p.A. 
  Ai sensi dell'Art. 54 del D.P.R.  327/01  Autostrade  per  l'Italia
S.p.A. ha proposto ricorso in opposizione alla sopracitata stima  del
Collegio dei Tecnici, innanzi alla Corte d'Appello  di  Ancona  (  RG
395/2013 ). 
  L'indennita' definitiva sopracitata e' stata depositata  presso  la
Cassa Depositi e Prestiti della Provincia di Pesaro. 
  Ai sensi del comma 5 del sopracitato  art.  23,  l'opposizione  del
terzo  e'  proponibile  entro  i  trenta   giorni   successivi   alla
pubblicazione del presente estratto. 

                     dott. ing. Riccardo Marasca 

 
T14ADC383