Decreto di esproprio, asservimento e occupazione temporanea 
 

  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327 (di seguito: dPR n. 327/2001), omissis; 
  Visto il decreto del Direttore Generale  della  Direzione  generale
dell'energia e delle risorse minerarie del 30  giugno  2011,  con  il
quale e' stata rilasciata la proroga decennale della  concessione  di
coltivazione di idrocarburi denominata "GORGOGLIONE" e  approvato  il
programma dei lavori della concessione; 
  Vista la delibera CIPE 23 marzo  2012,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale 26 maggio 2012, n. 122, recante l'approvazione del progetto
definitivo per la realizzazione  delle  opere  per  lo  sviluppo  del
giacimento di idrocarburi denominato "Tempa Rossa", codice  unico  di
progetto - CUP - n. F75F07000100007, omissis; 
  Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  emanato  di
concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti in data
2 agosto 2012 omissis; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  5
dicembre 2013, n. 158 (di seguito: dPCM n. 158/2013), omissis; 
  Visto il decreto ministeriale 22 giugno 2012 omissis; 
  Visto il decreto del 10 agosto 2012  che,  ai  sensi  dell'articolo
22-bis del dPR n. 327/2001, ha autorizzato la societa' Total  E  &  P
Italia Spa a  occupare  anticipatamente  all'espropriazione  le  aree
rientranti  nel   perimetro   della   concessione   di   coltivazione
"GORGOGLIONE"  correlate  alla  realizzazione  delle  opere  per   lo
sviluppo del giacimento di idrocarburi denominato "Tempa  Rossa",  di
cui alla citata delibera CIPE 23 marzo  2012,  disponendo  indennita'
provvisorie per tipologia di azione ablativa; 
  Vista l'istanza della societa' Total E & P  Italia  Spa  datata  28
gennaio 2014, registrata al prot. n. 2049 del 30 gennaio 2014, con la
quale la predetta  societa',  Rappresentante  unico  dei  contitolari
della concessione di coltivazione di  idrocarburi  "GORGOGLIONE",  ha
chiesto l'emissione di un provvedimento ablativo che interessa alcuni
degli immobili gia' assoggettati all'occupazione  d'urgenza  disposta
con il citato decreto 10 agosto 2012, ai fini dell'ultimazione  delle
opere  del  progetto  di  sviluppo  del  giacimento  di   idrocarburi
denominato "Tempa Rossa"; 
  Preso atto delle risultanze della fase istruttoria omissis; 
  Considerato  che  tali   risultanze   costituiscono   i   necessari
presupposti per emanare il presente provvedimento omissis; 
  Considerato che con ordinanze emanate  in  data  28  febbraio  2014
l'Autorita' espropriante ha disposto, a carico della societa' Total E
&  P  Italia  Spa,  i  versamenti  degli  importi  delle   indennita'
provvisorie, stabilite con il citato decreto 10 agosto  2012,  presso
la competente Ragioneria Territoriale del Ministero  dell'economia  e
delle finanze - Servizio depositi amministrativi - nelle  more  delle
determinazioni delle  indennita'  definitive  che  saranno  stabilite
dalla Commissione provinciale per gli espropri di Potenza,  ai  sensi
dell'articolo 7 del decreto 10 agosto 2012; 
  Considerato che con le medesime ordinanze del 28 febbraio 2014 sono
stati disposti, a carico della societa' Total E &  P  Italia  Spa,  i
versamenti delle indennita' corrispondenti al periodo di  occupazione
di urgenza, definite ai sensi dell'articolo 50, comma 1, del  dPR  n.
327/2001; 
  Decreta 
  Art. 1 - I fondi presenti in agro dei comuni di  Corleto  Perticara
(PZ)  e  Guardia  Perticara  (PZ),  come   identificati   nell'elenco
particellare e nelle  mappe  allegati  al  presente  decreto,  che  a
seguito dell'esecuzione del  decreto  10  agosto  2012  citato  nelle
premesse, sono gia' nella disponibilita' della societa' Total E  &  P
Italia Spa, Rappresentante unico dei contitolari della concessione di
coltivazione di idrocarburi "GORGOGLIONE" (di seguito: Rappresentante
unico), con sede operativa in via della Tecnica, 4 - 85100 Potenza  -
codice fiscale 10569621005, sono espropriati, occupati e asserviti  a
favore del Rappresentante unico ai fini dell'ultimazione delle  opere
del progetto "Tempa  Rossa"  e  dell'avanzamento  del  programma  dei
lavori  della  concessione  di  coltivazione  "GORGOGLIONE"  per   la
produzione di idrocarburi. 
  Art. 2 -  Il  Rappresentante  unico  provvede  senza  indugio  alle
eventuali  trascrizioni  da  annotare  all'ufficio  per  i   registri
immobiliari e alle eventuali  esecuzioni  delle  relative  variazioni
catastali. Il disciplinare della servitu' costituita con il  presente
decreto e' riportato nell'allegato 1. 
  Art. 3 - Il Rappresentante unico provvede, con le forme degli  atti
processuali civili, alla notifica del presente decreto ai proprietari
identificati  e  agli  aventi  diritti  reali  sugli  immobili,  come
indicati nell'elenco particellare allegato. 
  Art. 4 - In attuazione dell'articolo 7 del decreto 10  agosto  2012
la Commissione provinciale per gli espropri di Potenza  determina  le
indennita' definitive per l'azione ablativa  stabilita  dal  presente
provvedimento. 
  Art. 5 - In caso di non condivisione  delle  indennita'  definitive
determinate  ai  sensi  dell'articolo  4  del  presente  decreto,  il
proprietario,     il     Rappresentante     unico     e     promotore
dell'espropriazione, o il  terzo  che  ne  abbia  interesse  potranno
proporre opposizione alla stima,  nei  termini  e  con  le  modalita'
previste dall'articolo 54 del dPR n. 327/2001. 
  Art. 6  -  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al
Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure, in alternativa,
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.  I  termini  di
proponibilita', decorrenti dalla data di notifica  del  provvedimento
medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per
il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. 
  Art. 7 - Il presente decreto e' pubblicato per estratto, a cura del
Rappresentante  unico,  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. L'opposizione di terzi  interessati  e'  proponibile  entro
trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. 
  Allegati al decreto ministeriale 28 febbraio 2014 
  Disciplinare di  servitu'  -  Progetto  Tempa  Rossa  -  CUP  -  n.
F75F07000100007 
  Le limitazioni e  gli  obblighi  imposti  alla  Ditta  proprietaria
dell'area sono i seguenti: 
  1. E' costituita una servitu' permanente per il posizionamento e la
manutenzione di manufatti interrati e di canali fuori terra  (trincee
drenanti,  fossi  di  guardia,  canalette  in  calcestruzzo)  per  il
drenaggio e lo scolo delle acque, per tutelare la  strada  denominata
"Della  Montagnola";  nonche'   per   l'installazione   di   cartelli
segnalatori,  e  la  realizzazione  ogni  ulteriore  eventuale  opera
sussidiaria, necessaria per ragioni di sicurezza. 
  2. I manufatti, e le opere idrauliche di superficie e  sotterranee,
realizzate dalla Total E  &  P  Italia  SpA  sono  inamovibili  e  di
proprieta' del Comune di Corleto Perticara (ente gestore). 
  3. La Total E & P Italia S.p.A., durante la fase  di  realizzazione
delle opere e l'ente gestore, durante  la  fase  di  esercizio  della
strada o chi per esso, potra' accedere liberamente ed in ogni momento
ai manufatti e alle opere idrauliche  con  il  personale  e  i  mezzi
necessari per svolgere interventi di  sorveglianza,  manutenzione  ed
all'occorrenza per eventuali riparazioni, sostituzioni e rimozioni. 
  4. Sull'area sottoposta a servitu' non potranno  essere  realizzati
manufatti di qualsiasi genere, costruzioni, recinzioni, escavazioni e
perforazioni di qualsiasi natura e  non  potranno  essere  impiantate
alberature,  ovvero  impianti  arborei  produttivi  (quali   vigneti,
uliveti, frutteti), che possano compromettere il  buon  funzionamento
dei drenaggi o ostacolarne la manutenzione; in caso  di  coltivazioni
di erbacee, il proprietario dell'area  non  potra'  pretendere  alcun
indennizzo per eventuali danni derivanti dal regolare esercizio della
servitu', anche in occasione delle attivita' che  dovessero  rendersi
necessarie   per   effettuare   eventuali   riparazioni,    recuperi,
manutenzione. 
  5.  E'vietato  compiere  qualsiasi  atto  che  possa  rappresentare
pericolo  ai  manufatti  e  alle  opere  idrauliche,  ostacolare   il
passaggio e diminuire l'uso e l'esercizio della  servitu',  alterare,
direttamente  o  indirettamente,  il  tracciato  delle   opere   come
realizzate. 
  Estratto del piano particellare: 
  comune di Corleto Perticara (PZ), Fg. 72, mappale 58 della Ditta n.
87:  De  Lorenzo  Antonio  (proprietario)  e  Riario  Sforza   Nicola
(concedente); Fg. 72, mappale 53 della Ditta n. 227: Varuolo  Ameriga
Elena e Varuolo Maria Rosa; Fg. 71, mappale 143 della Ditta  n.  289:
Massaro  Agnese,  Massaro  Francesco,   Massaro   Giovanni   Battista
(livellari) e Riario Sforza Nicola (concedente); Fg. 32,  mappale  44
della Ditta n. 49: ROBILOTTA Agata, De Lorenzo Salvatore, De  Lorenzo
Maria Teresa, De Lorenzo Antonio  (livellari)  e  Comune  di  Corleto
Perticara (concedente); Fg. 33, mappale 187  della  Ditta  n.  142/a:
Filippo Vincenzo (proprietario) e Riario Sforza Nicola  (concedente);
Fg.  27,  mappale  315  della  Ditta  n.  189:   Lapenta   Margherita
(LPNMGH48C47D010S),  Lapenta  Leonardo,  Lapenta   Antonio,   Lapenta
Margherita (LPNMGH54L66D010R); Fg. 72, mappale  193  della  Ditta  n.
122: Acquedotto Lucano; 
  comune di Guardia Perticara (PZ), Fg. 39, mappale 260  della  Ditta
n. 126: Falotico Francesco, Falotico Gerardo, Falotico Giambattista e
Falotico Nicola (proprietari) Panerino Teresa (usufruttuaria); Fg. 1,
mappali 1, 2, 12  e  13  della  Ditta  n.  67:  D'Alessandro  Angelo,
D'Alessandro Antonio, D'Alessandro  Bonaventura,  D'Alessandro  Maria
Lucia, D'Alessandro Arcangelo e Costa Grazietta. 
  Roma, 28 febbraio 2014 

                        Il direttore generale 
                          Franco Terlizzese 

 
T14ADC2583