Avviso di cessione di crediti pro-soluto ai sensi  dell'art.  58  del
Decreto legislativo 1 settembre 1993,  n.  385  ("testo  unico  delle
leggi in materia bancaria e  creditizia")  ed  informativa  ai  sensi
dell'art. 13 del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196  ("codice
           in materia di protezione dei dati personali"). 
 

  La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni  (Cessionario)  comunica
che, a seguito di autorizzazione  della  Banca  d'Italia  in  data  2
maggio 2014, in forza di un contratto di cessione pro-soluto a titolo
oneroso di crediti "individuabili in blocco"  perfezionato  con  data
certa il 13 giugno  2014,  ha  acquistato  dalla  societa'  Italcredi
S.p.A. (Cedente) un portafoglio di  crediti  pecuniari  derivanti  da
finanziamenti perfezionati (intendendosi per tali quelli in relazione
ai quali i clienti hanno gia' incassato la somma erogata) dal Cedente
entro il 30 aprile  2014,  aventi  alla  data  del  31  maggio  2014,
congiuntamente, le seguenti caratteristiche: 
  a) data di decorrenza interessi non successiva al 30 aprile 2014 
  b) presenza di almeno una rata pagata 
  c) avvenuta  notifica  alle  ATC,  ovvero  cessione  o  delegazione
divenuta efficace ed opponibile nei confronti delle ATC medesime 
  d) regolare ammortamento o non piu' di: 
  - due, ove il datore di lavoro sia un soggetto privato 
  - tre, ove il soggetto corrispondente gli emolumenti  derivanti  da
trattamento di quiescenza sia un Ente previdenziale o, comunque,  ove
il datore di lavoro sia un soggetto pubblico o statale 
  rate mensili, anche non  consecutive,  scadute  e  non  pagate  e/o
pagate parzialmente 
  e) non inclusione tra i "crediti sinistrati" ovvero tra  i  crediti
per i quali non sia gia' stata attivata la procedura per escutere  la
garanzia della polizza  assicurativa,  propria  delle  operazioni  di
cessione del quinto dello stipendio o della pensione 
  f) non pattuizione di piani di rimborso o sospensione dei pagamenti 
  g) assistenza assicurativa per rischi di premorienza e/o per rischi
per perdita dell'impiego da parte di una delle  seguenti  imprese  di
assicurazione:  AXA  France,   Cardif   Assurances   Risques   Divers
S.A.-Rappresentanza    per     l'Italia,     Milano     Assicurazioni
S.p.A.-Divisione SASA,  Net  Insurance  Life  S.p.A.,  Net  Insurance
S.p.A., Societa' Cattolica di Assicurazione -  Societa'  Cooperativa,
HDI Assicurazioni S.p.A.,  Ergo  Previdenza  S.p.A.,  MetLife  Europe
Limited, Vittoria  Assicurazioni  S.p.A.,  Unipol  SAI  S.p.A.  (gia'
Milano Assicurazioni S.p.A. - Divisione SASA) 
  h) rispetto ai quali non siano pervenuti reclami 
  i) non intestazione a soggetti titolari  di  finanziamenti  con  il
Cessionario, classificati tra i crediti deteriorati  dal  Cessionario
stesso. 
  Unitamente ai crediti oggetto della cessione  sono  stati  altresi'
trasferiti al  Cessionario  senza  bisogno  di  alcuna  formalita'  e
annotazione, come previsto dal comma 3 dell'art. 58 del  Testo  Unico
Bancario, i privilegi e le garanzie reali e/o personali, comprese  ad
esempio le garanzie dell'assicurazione o delle altre malleverie  che,
ove esistenti, assistono i crediti. 
  Il Cessionario ha conferito mandato alla Cedente  Italcredi  S.p.A.
affinche', in suo nome e per  suo  conto,  in  qualita'  di  soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda  all'incasso
delle somme  dovute  ed  al  rilascio,  ove  dovuto,  delle  relative
quietanze di pagamento. In forza di tale incarico, i debitori  ceduti
continueranno a pagare  a  Italcredi  S.p.A.  ogni  somma  dovuta  in
relazione  ai  crediti  ceduti  nelle  forme  previste  dai  relativi
originari contratti o in forza  di  legge,  nonche'  dalle  eventuali
ulteriori informazioni che potranno  essere  comunicate  ai  debitori
ceduti. 
  Informativa ai  sensi  dell'art.  13  del  Decreto  legislativo  n.
196/2003. 
  Il Cessionario informa che la cessione dei crediti da  parte  della
Cedente, unitamente alla cessione di ogni diritto, garanzia e  titolo
in  relazione  a  tali   crediti,   ha   comportato   il   necessario
trasferimento al Cessionario anche dei  dati  personali  relativi  ai
debitori ceduti ad ai rispettivi garanti, contenuti in  documenti  ed
evidenze  informatiche  connesse  ai  crediti  ceduti.  Tra  i   dati
personali non figurano dati sensibili. 
  I dati continueranno ad essere trattati con le stesse  modalita'  e
per le stesse finalita'  per  le  quali  sono  stati  raccolti  dalla
Cedente al momento della stipulazione del contratto ed in particolare
per finalita' relative: 
  - alla gestione degli aspetti amministrativi,  contabili,  fiscali,
legali strettamente necessari per l'esecuzione del contratto 
  - all'adempimento degli obblighi derivanti dal contratto, da leggi,
regolamenti, nonche' da disposizioni impartite da  autorita'  a  cio'
legittimate dalla legge  o  da  organi  giudiziari,  di  vigilanza  e
controllo. 
  I dati potranno essere comunicati anche a: 
  - collaboratori, dipendenti del  Cessionario,  soggetti  incaricati
della riscossione e del recupero dei crediti ceduti, in  qualita'  di
incaricati del trattamento  nell'ambito  delle  rispettive  mansioni,
inclusi i legali incaricati di seguire le procedure stragiudiziali  e
giudiziali per l'espletamento delle relative attivita' 
  - soggetti ai quali la facolta' di accesso ai dati e'  riconosciuta
in forza di provvedimenti normativi. 
  I dati non sono oggetto di diffusione. 
  Titolare del trattamento  dei  dati,  oltre  alla  Cedente,  e'  il
Cessionario Banca di Piacenza soc. coop. per azioni  -  con  sede  in
Piacenza, Via Mazzini n. 20 - e, per effetto di quanto disposto dalle
norme statutarie e da apposita delibera, tutti i poteri in materia di
attuazione della normativa di  protezione  dei  dati  personali  sono
attribuiti al Direttore Generale. 
  Responsabile  del  trattamento  e'  il  Responsabile   dell'Ufficio
Trasparenza usura e privacy (Via  Mazzini  n.  20  -  Piacenza),  nei
confronti del quale i debitori ceduti ed  i  loro  eventuali  garanti
potranno  rivolgersi  per  esercitare  i  diritti  riconosciuti  loro
dall'art. 7 del Decreto legislativo n. 196/2003. 
  Piacenza, 1 luglio 2014 

         Il vice presidente del consiglio di amministrazione 
                         prof. Felice Omati 

 
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