CONSORZIO CEPAV UNO
Consorzio Eni per l'Alta Velocita'


Sede: viale de Gasperi n.16 - San Donato Milanese (MI)

(GU Parte Seconda n.75 del 2-7-2015)

 
Alta Velocita' Milano-Napoli - Tratta Milano-Bologna -  Pubblicazione
dell'atto di acquisizione del diritto di servitu' ai sensi  dell'art.
42 - bis del DPR 327/2001 e ss.mm.ii.  emanato  dalla  societa'  Rete
Ferroviaria Italiana S.p.A. a  favore  di  Telecom  Italia  S.p.A.  -
 Decreto n. 600/2015 del 13 marzo 2015 - Comune di Somaglia SI35010 
 

  Il Consorzio Cepav Uno avvisa in relazione agli immobili di cui  al
sopra citato decreto, utilizzati  per  scopi  di  pubblico  interesse
nell'ambito dei lavori della linea ferroviaria Milano-Napoli - tratta
Milano - Bologna, che la societa' Rete Ferroviaria  Italiana  SPA  ha
disposto  l'acquisizione  del   diritto   di   servitu',   ai   sensi
dell'articolo 42bis del DPR 327/2001,  a  favore  di  Telecom  Italia
S.P.A. - (c.f. e P.I. 00488410010) sugli immobili censiti  in  Comune
di Somaglia di proprieta' delle ditte come di seguito riportate: n.p.
40, ditta catastale Zanaboni Giuseppe, foglio 20, mappali  154,  156,
158 indennita' totale 1.568,66 Euro. 
  Le aree di cui al Piano Particellare ed Elenco Ditte  sono  percio'
da ritenersi a tutti gli effetti  di  legge  asserviti  a  favore  di
Telecom Italia S.p.A. 
  La servitu' interessa la zona di terreno evidenziata con  campitura
di colore viola nel Piano Particellare; 
  Art. 1 - con la costituzione della servitu' alla  societa'  Telecom
Italia S.p.A. viene riconosciuto il diritto e la facolta' di: 
  - accedere al fondo asservito tramite proprio personale o  chi  per
esso con mezzi d'opera e di  trasporto  necessari  alla  costruzione,
all'esercizio, alla sorveglianza ed alla  manutenzione  dell'impianto
stesso e di compiere relativi lavori; 
  - collocare, mantenere "sine-die" ed esercire l'impianto; 
  - richiedere al concedente di deramificare quelle  piante  che,  ad
esclusivo giudizio della Telecom Italia  S.p.A.,  possono  essere  di
impedimento  alla  costruzione,  all'esercizio  ed   alla   sicurezza
dell'impianto telefonico; 
  - modificare la consistenza dell'impianto, il numero ed il tipo dei
sostegni e dei conduttori dello stesso, salvo  la  corresponsione  di
un'ulteriore indennita'  nei  limiti  dell'eventuale  aggravio  della
servitu'. 
  Il  legname  eventualmente  abbattuto  nel   corso   dell'esercizio
dell'impianto, rimane a disposizione della Parte Cedente. 
  Art. 2  -  La  Parte  Cedente  e'  obbligata  ad  usare  la  fascia
asservita, compatibilmente con la presenza dell'impianto ed  inerente
la servitu', impegnandosi a non eseguire, nella fascia stessa,  opera
alcuna che  possa  comunque  ostacolare  e/o  diminuire  il  regolare
esercizio della servitu' costituita. 
  Di ogni eventuale innovazione  ricadente  nella  fascia  asservita,
comprovata  da  effettiva  esigenza  e  regolarmente  autorizzata  ed
approvata  dagli  Enti  competenti,  deve  essere   data   preventiva
comunicazione alla Telecom Italia S.p.A. al fine di  consentire  alla
Societa' di accertare la  compatibilita'  dell'opera  progettata  con
l'impianto in essere. 
  Art. 3 - Qualsiasi  responsabilita'  connessa  e  conseguente  alla
costruzione,  all'esercizio  alla  manutenzione  e/o  alla   modifica
dell'impianto, ricade a carico della Telecom Italia S.p.A.. 
  Art. 4 - Sono valutati e  liquidati  a  lavori  ultimati,  i  danni
eventualmente  causati  in  occasione  di  riparazioni  di  carattere
straordinario ed eccezionale che comportino  modifiche  all'impianto,
esclusi  quelli  derivanti   dal   normale   e   regolare   esercizio
dell'impianto stesso. 
  - che ai  legittimi  proprietari  indicati  nell'Elenco  Ditte  sia
corrisposto, entro il termine di giorni trenta  (30),  un  indennizzo
per il pregiudizio patrimoniale e  non  patrimoniale  sopportato  dai
proprietari,  determinato  ai  sensi   delle   disposizioni   dettate
dall'art. 42 bis del DPR 327/2001, dal Consorzio Cepav Uno nella  sua
qualita' di General Contractor e liquidato nelle somme  indicate  nel
richiamato elenco ditte. 
  Il  presente  provvedimento,   corredato   degli   allegati   Piano
Particellare ed Elenco Ditte, che ne costituiscono parte integrante e
sostanziale, sara' notificato, a  cura  Consorzio  Cepav  Uno,  nelle
forme degli atti processuali civili  ai  proprietari  e  comporta  la
costituzione del diritto di servitu' sugli immobili interessati sotto
condizione sospensiva del pagamento delle somme  dovute,  ovvero  del
loro deposito. 
  Il  richiedente  provvedera',  altresi',  ad  eseguire   tutte   le
formalita'  necessarie  per  la  registrazione  e  trascrizione   del
presente decreto, nonche'  alla  trasmissione  in  copia  all'ufficio
istituito ai sensi dell'art. 14, comma 2 del DPR 327/2001. 
  Avverso al presente provvedimento le  ditte  proprietarie  potranno
ricorrere con le modalita'  e  nelle  forme  previste  dalla  vigente
normativa. 

              Cepav Uno - Coordinatore ufficio espropri 
                         geom. Luigi Tezzon 

 
T15ADC9351
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.