Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della legge numero 130 del 30 aprile 1999, come di volta in volta modificata e/o integrata, (la Legge 130), dell'articolo 58 del D.Lgs. numero 385 del 1° settembre 1993, come di volta in volta modificato e/o integrato (il Testo Unico Bancario) e Informativa ai sensi dell'articolo 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, come di volta in volta modificato e/o integrato (il Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali) ISP OBG S.r.l. comunica che, nel contesto di un programma di emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., in data 31 maggio 2012 ha concluso con Intesa Sanpaolo S.p.A. (Intesa Sanpaolo) e Banco di Napoli S.p.A. (Banco di Napoli) un accordo quadro di cessione ai sensi e per gli effetti della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (l'Accordo Quadro di Cessione). Ai sensi delle previsioni dell'Accordo Quadro di Cessione potranno aderire al contratto ulteriori banche del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo (i Cedenti Aggiuntivi). In virtu' di tale Accordo Quadro di Cessione, Intesa Sanpaolo S.p.A. e/o Banco di Napoli S.p.A. e/o i Cedenti Aggiuntivi potranno cedere e ISP OBG S.r.l dovra' acquistare da Intesa Sanpaolo S.p.A. e/o Banco di Napoli S.p.A. e/o dai Cedenti Aggiuntivi periodicamente e pro soluto, secondo un programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni ivi specificate, in blocco ogni e qualsiasi credito pecuniario derivante da: (i) mutui ipotecari aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett. a) e b) del Decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 310 del 14 dicembre 2006 (il Decreto MEF) (i Mutui Ipotecari), e/o (ii) contratti di finanziamento o altri accordi aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1 lett. c), del Decreto del MEF (i Finanziamenti Pubblici), e/o (iii) titoli aventi le caratteristiche di cui all'articolo 2, comma 1, lett. c) del Decreto del MEF (i Titoli Pubblici, e congiuntamente ai Finanziamenti Pubblici, gli Attivi Pubblici) (i Crediti). In data 23 maggio 2013, Banca dell'Adriatico S.p.A. (Banca dell'Adriatico) ha aderito quale Cedente Aggiuntivo all'Accordo Quadro di Cessione. Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica che, in data 30 settembre 2015, ISP OBG S.r.l ha acquistato pro soluto e in blocco da Banca dell'Adriatico tutti i Crediti derivanti dai Mutui Ipotecari, che, alle date di seguito indicate, rispettavano i criteri cumulativi comuni e specifici di seguito indicati. CRITERI COMUNI Alle date del 30 settembre 2015 limitatamente ai criteri a) e b) dei punti 1) e 2) e del 19 giugno 2015 limitatamente ai criteri restanti, i Crediti ceduti da Banca dell'Adriatico rispettavano i criteri comuni applicabili a tutti gli attivi ceduti ai sensi dell'Accordo Quadro di Cessione, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale Parte Seconda n. 144 dell' 11 dicembre 2012, pagine 2 - 4 (i Criteri Comuni). CRITERI SPECIFICI DEL PORTAFOGLIO CEDUTO DA BANCA DELL'ADRIATICO Saranno oggetto di cessione da Banca dell'Adriatico ad ISP OBG S.r.l. tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora o differiti, maturati e maturandi a far tempo dalla data del 28 settembre 2015 (Data di Efficacia Economica") inclusa, accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi e quant'altro) derivanti da finanziamenti concessi in forza di contratti di mutuo ipotecario che rispettavano i seguenti Criteri Specifici: (1) Alla data del 19 giugno 2015 presentavano le seguenti caratteristiche (da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto): (a) i crediti derivano da contratti di mutuo ipotecario originati da: (1) Banca dell'Adriatico S.p.A. ("Banca dell'Adriatico"), alla quale Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A.. e' subentrata quale successore a titolo universale in forza di fusione per incorporazione a far data dal 15 aprile 2013; (2) Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A ("Carisap") che in seguito alla fusione per incorporazione di Banca dell'Adriatico ha modificato la propria denominazione sociale in Banca dell'Adriatico S.p.A a far data dal 15 aprile 2013; (3) Cariplo - Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde S.p.A. ("Cariplo"), nei quali Banca Intesa BCI S.p.A., che ha successivamente modificato la propria denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2003 ("Intesa"), e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 31 dicembre 2000, in forza di fusione per incorporazione; (4) Banca Commerciale Italiana S.p.A. ("Comit"), nei quali Intesa e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal 1 maggio 2001, in forza di fusione per incorporazione; (5) Intesa che, in seguito alla fusione con Sanpaolo IMI S.p.A. ("Sanpaolo IMI"), ha successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A. a far data dal 1 gennaio 2007; (6) Istituto Bancario San Paolo di Torino S.p.A. ("Sanpaolo") che, in seguito alla fusione con IMI - Istituto Mobiliare Italiano S.p.A., ha successivamente cambiato la propria denominazione in Sanpaolo IMI S.p.A. ("Sanpaolo IMI") a far data dal 1 novembre 1998; (7) Sanpaolo IMI che, in seguito alla fusione con Intesa S.p.A., ha successivamente cambiato la propria denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A. ("Intesa Sanpaolo") a far data dal 1 gennaio 2007; (8) Banca dell'Adriatico, attuale societa' risultante a seguito di fusione per incorporazione di Banca dell'Adriatico in Carisap a far data dal 15 aprile 2013; (b) ciascun credito rappresenta la totalita' dei crediti derivanti dal relativo contratto di mutuo e, in caso di frazionamento, la totalita' dei crediti vantati dal Banca dell'Adriatico in relazione al singolo lotto frazionato; (c) i debitori dei relativi crediti sono i) persone fisiche appartenenti alle categorie famiglie consumatrici (SAE 600) o famiglie produttrici (SAE 614 e 615) (anche organizzate nella forma di societa' semplice, societa' di fatto o impresa individuale), residenti in Italia, oppure ii) imprese produttive private, variamente configurate, costituite ed aventi sede principale in Italia (SAE 430, 477, 481, 482, 491 o 492), cosi' come risultante dalle informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi Filiale di Banca dell'Adriatico (d) i crediti derivano da mutui che non sono garantiti da fideiussioni del tipo 'omnibus', ovvero da fideiussioni dirette a garantire anche ogni altro credito vantato da Banca dell'Adriatico nei confronti del relativo debitore; (e) i crediti non sono in capo a soggetti classificati in sofferenza o in inadempienza probabile , nell'accezione di cui alla Normativa Banca d'Italia, come risulta dalle informazioni disponibili per i debitori presso qualsiasi Filiale di Banca dell'Adriatico; (f) i crediti derivano da mutui i quali i) per i mutui con pagamento rata mensile, non presentano un ammontare dovuto e non pagato a qualunque titolo (ivi compresi interessi di mora ed eventuali spese) dal rispettivo debitore perdurante da piu' di 30 giorni, o ii) per mutui aventi periodicita' di pagamento rata trimestrale o semestrale, non presentano alcun ammontare dovuto e non pagato a qualsiasi titolo dal rispettivo debitore secondo le risultanze contabili di Banca dell'Adriatico; (g) i crediti derivano da contratti di mutuo che non sono stati stipulati nell'ambito di convenzioni con soggetti pubblici e/o privati o con enti nazionali e/o sovranazionali in virtu' delle quali la banca mutuante ha finanziato l'erogazione dei mutui a particolari categorie di debitori o a tassi particolari; (h) i crediti derivano da mutui i cui rispettivi debitori non sono dipendenti di societa' del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, ne' appartengono al personale in quiescenza o esodato del medesimo Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, o in cointestazione con gli stessi; (i) i crediti non derivano da mutui erogati da piu' di un mutuante (operazioni di finanziamento in pool); (j) i crediti derivano da mutui erogati entro il 31 dicembre 2014; (k) i crediti derivano da mutui che prevedono la fine del periodo di ammortamento successivamente al 30 settembre 2016; (l) i crediti hanno capitale residuo a scadere superiore ad Euro 5.000; (m) i crediti derivano da mutui che non sono stati rinegoziati ai sensi dell'art. 3 della Legge 24 luglio 2008 n. 126 (cd 'Convenzione ABI - MEF)' (n) i crediti derivano da mutui che non hanno fruito o non stanno fruendo della sospensione totale o parziale dei pagamenti dovuti, a seguito dell'esercizio di una facolta' derivante da: (i) disposti normativi a favore delle popolazioni colpite da calamita' naturali; (ii) Fondo di Solidarieta' istituito dalla Legge 24 dicembre 2007, n. 244 a sostegno delle famiglie in difficolta' (cd. Fondo Gasparrini); (o) i crediti derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base agli accordi quadro tra il Cedente o altre banche appartenenti al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e i consorzi di Piccole Medie Imprese (cd "Confidi"); (p) i crediti non derivano da mutui a tasso variabile che prevedono che durante la prima parte di vita del finanziamento il tasso d'interesse non superi una determinata soglia (tasso massimo consentito o 'cap'); (q) i crediti non derivano da mutui che prevedono che il rimborso del capitale erogato avvenga in unica soluzione alla data di scadenza del relativo contratto di mutuo; (r) i crediti non derivano da mutui che prevedono una sola volta nel corso del rapporto la variazione (contrattuale o opzionale) del tipo di tasso da fisso a variabile o viceversa; (s) derivano da mutui che non sono stati erogati nell'ambito di finanziamenti concessi in base al Decreto 24.06.2013 n. 103 ("Regolamento recante la disciplina del Fondo per l'accesso al credito per l'acquisto della prima casa da parte delle giovani coppie o dei nuclei familiari monogenitoriali") (t) i crediti derivano da mutui che sono: (i) a tasso fisso, ovvero (ii) a tasso variabile, con periodicita' di ammortamento mensile e tasso indicizzato puntualmente ai seguenti parametri di indicizzazione: A. Euribor 1 mese con base di calcolo 360, rilevato il penultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di validita', ovvero B. Euribor 6 mesi con base 360 di calcolo, con validita' semestrale e decorrenza 1 gennaio e 1 luglio, rilevato il penultimo ovvero il quartultimo giorno lavorativo del semestre precedente a quello di validita', e scadenza della rata tra il sedicesimo e l'ultimo giorno del mese di riferimento, ovvero C. tasso MRO (Main Refinancing Operations: tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea) rilevato il penultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di validita', e scadenza rata tra il primo ed il quindicesimo giorno del mese di riferimento, ovvero, (iii) a tasso variabile, con periodicita' di ammortamento trimestrale e tasso indicizzato puntualmente all'Euribor 3 mesi con base di calcolo 360, con validita' trimestrale e decorrenza 1 gennaio, 1 aprile, 1 luglio e 1 ottobre, rilevato il penultimo giorno lavorativo del trimestre precedente a quello di validita', e scadenza rata nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre; (iv) a tasso variabile, con periodicita' di ammortamento semestrale e tasso indicizzato puntualmente ai seguenti parametri di indicizzazione: (A) Euribor 6 mesi con base di calcolo 360, con validita' semestrale e decorrenza 1 gennaio e 1 luglio, rilevato il penultimo giorno lavorativo del semestre precedente a quello di validita', e scadenza rata tra il primo e il quindicesimo giorno dei mesi di gennaio e luglio; (B) Euribor 6 mesi con base di calcolo 360, con validita' semestrale e decorrenza 1 gennaio e 1 luglio, rilevato il penultimo giorno lavorativo del semestre precedente a quello di validita', e scadenza rata tra il sedicesimo e l'ultimo giorno dei mesi di giugno e dicembre; (u) qualora i crediti derivino da mutui a tasso variabile che prevedono che per la durata residua del finanziamento il tasso di interesse non superi una determinata soglia (Tasso massimo consentito o cap), presentano periodicita' di ammortamento mensile, sono indicizzati puntualmente all'Euribor 1M con base di calcolo 360 con validita' mensile, hanno scadenza rata tra il primo e il quindicesimo giorno del mese di riferimento e presentano una differenza tra il tasso massimo consentito e lo spread contrattuale pari al 3.40%, ovvero al 3.60%; (v) qualora i crediti derivino da mutui a tasso variabile che prevedono che il tasso di interesse non scenda al di sotto di una determinata soglia (tasso minimo consentito o 'floor'), presentano una periodicita' di ammortamento mensile, sono indicizzati puntualmente all'Euribor 6M con base di calcolo 360 con validita' semestrale e decorrenza 1 gennaio e 1 luglio, rilevato il quartultimo giorno lavorativo del semestre precedente a quello di validita', hanno scadenza rata tra il sedicesimo e l'ultimo giorno del mese di riferimento e presentano una differenza tra il tasso minimo consentito e lo spread contrattuale non inferiore al 1,90% e non superiore al 2,50%; (w) qualora i crediti derivino da mutui che prevedono piu' volte nel corso del rapporto l'opzione di variazione del tipo di tasso da variabile a fisso o viceversa (cd prodotti 'multi opzione') presentano periodicita' di ammortamento mensile, frequenza dell'opzione di variazione del tasso triennale o quinquennale, scadenza rata il primo giorno del mese e, quando a tasso variabile, sono indicizzati puntualmente all'Euribor 1 mese su base di calcolo 360, rilevato il penultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di validita', (2) i crediti derivano da mutui che i) alle date del 31 luglio 2015 e del 30 settembre 2015 rispettavano i requisiti di "attivita' cedibili" ai sensi dell'articolo 7-bis della Legge 30 aprile 1999, n. 130 e delle norme, anche regolamentari, ad esso collegate, ed in particolare del D.M. 14 dicembre 2006, n. 310, come vigente alle sopracitate date e ii) sono individualmente indicati in un apposito elenco informatico consultabile a partire dal 30 settembre 2015 su richiesta dei relativi debitori presso qualsiasi Filiale di Banca dell'Adriatico. Ai sensi della Legge 130, ISP OBG S.r.l ha incaricato per suo conto Banca dell'Adriatico, di procedere alla riscossione dei Crediti ceduti e all'incasso delle somme dovute. In conseguenza dell'incarico di cui sopra, i debitori ceduti continueranno a pagare a Banca dell'Adriatico ogni somma dovuta, nelle forme previste dai relativi Mutui Ipotecari o dalla legge o dalle eventuali ulteriori informazioni che potranno essere comunicate ai debitori ceduti. ISP OBG S.r.l. ha, inoltre, incaricato Intesa Sanpaolo Group Services S.c.p.A. e Italfondiario S.p.A., per suo conto e in qualita' di special servicer, di svolgere l'attivita' di gestione e amministrazione dei Crediti classificati in sofferenza. Informativa ai sensi dell'articolo 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali Ai sensi e per gli effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, la cessione da parte di Banca dell'Adriatico di tutte le ragioni di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai finanziamenti a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e quant'altro di ragione (i Crediti Ceduti), comportera' necessariamente il trasferimento anche dei dati personali - anagrafici, patrimoniali e reddituali contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti, relativi ai debitori ceduti ed ai rispettivi garanti come periodicamente aggiornati sulla base di informazioni acquisite nel corso dei rapporti contrattuali in essere con i debitori ceduti (i Dati Personali). Cio' premesso, ISP OBG S.r.l - tenuta a fornire ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa (i Soggetti Interessati) l'informativa di cui all'articolo 13 del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali - assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza di autorizzazione dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali, emessa con provvedimento emanato dalla medesima Autorita' in data 18 gennaio 2007 in materia di cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2007) (il Provvedimento). ISP OBG S.r.l.. con sede legale in via Monte di Pieta' n. 8, 20121 Milano, rende la presente informativa anche nell'interesse dei seguenti soggetti che tratteranno i Dati Personali dei Soggetti Interessati, congiuntamente a ISP OBG S.r.l, per le finalita' di seguito indicate, quali autonomi titolari: Intesa Sanpaolo S.p.A., Intesa Sanpaolo Group Services S.C.p.A., Banca dell'Adriatico, KPMG S.p.A., in qualita' di revisore di ISP OBG S.r.l., Italfondiario S.p.A., Deloitte & Touche S.p.A. in qualita' di asset monitor (collettivamente i Titolari). Il trattamento dei Dati Personali viene effettuato da ogni Titolare, relativamente allo svolgimento delle sole proprie attivita', per le seguenti finalita': - gestione e amministrazione dei Crediti e della relativa documentazione, compresi i servizi inerenti l'incasso dei Crediti e la domiciliazione dei relativi pagamenti, gestione dei rapporti con i Soggetti Interessati, gestione degli inerenti servizi informatici; - attivita' di recupero dei Crediti; - revisione contabile e certificazioni di bilancio; - adempimenti connessi alla gestione amministrativa della Societa' ivi inclusa la raccolta delle comunicazioni inviate a quest'ultima e la gestione dei rapporti con qualsiasi ente; - adempimenti connessi agli obblighi prescritti dalla legge e dalle autorita' amministrative e/o giudiziarie (ad esempio: identificazione a fini antiriciclaggio, accertamenti fiscali e tributari), dalla normativa comunitaria, nonche' dalle disposizioni impartite da Organi di Vigilanza e Controllo (ad esempio: Centrale Rischi, Sistemi di informazioni creditizie, Centrale di Allarme Interbancaria). Il conferimento dei dati personali e' necessario per l'espletamento delle suddette attivita'. Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali stessi. Vengono, inoltre, utilizzati sistemi di protezione, costantemente aggiornati e verificati in termini di affidabilita'. I Titolari del trattamento, per il perseguimento delle finalita' sopra indicate, potranno avvalersi di soggetti terzi, operanti anche all'estero, nell'ambito di: - servizi bancari, finanziari e assicurativi; - sistemi di pagamento; - acquisizione, registrazione e trattamento di dati e documenti relativi a pagamenti, effetti, assegni o altri titoli; - etichettatura, trasmissione, imbustamento e trasporto delle comunicazioni ai Soggetti Interessati; - archiviazione della documentazione relativa ai rapporti intercorsi con i Soggetti Interessati; - gestione di sistemi nazionali ed internazionali per il controllo delle frodi ai danni delle banche e degli intermediari finanziari; - rilevazione dei rischi finanziari (ad esempio, tramite centrali rischi private per finalita' di prevenzione e controllo dei rischio di insolvenza); - assistenza e consulenza. I soggetti destinatari dei Dati Personali che non siano stati designati incaricati ovvero responsabili dai rispettivi Titolari, utilizzeranno i dati in qualita' di Titolari, effettuando, per le finalita' sopra indicate, un trattamento autonomo e correlato. I Titolari designano quali incaricati del trattamento tutti i lavoratori dipendenti e i collaboratori, anche occasionali, che svolgono mansioni che comportano il trattamento dei Dati Personali relativi all'operazione. Resta inteso che non verranno trattati dati "sensibili". Sono considerati sensibili i dati relativi, ad esempio, allo stato di salute, alle opinioni politiche, all'adesione a sindacati ed alle convinzioni religiose dei Soggetti Interessati (art. 4, comma 1 lettera d, del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali). Si informa, infine, che l'articolo 7 del Codice in Materia di Protezione dei Dati Personali attribuisce ai Soggetti Interessati specifici diritti. In particolare, ciascun Soggetto Interessato puo' ottenere dal responsabile o da ciascun Titolare la conferma dell'esistenza o meno di propri dati personali, le indicazioni circa l'origine, le finalita' e le modalita' del trattamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge nonche' l'aggiornamento, la rettifica o, se vi e' interesse, l'integrazione dei dati. Ciascun Soggetto Interessato ha, inoltre, diritto di opporsi, in tutto o in parte e per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta. Le richieste relative all'esercizio di tali diritti ovvero alla conoscenza dei soggetti che operano in qualita' di responsabili per conto dei Titolari potranno essere avanzate, anche mediante lettera raccomandata, fax o posta elettronica a: - ISP OBG S.r.l., Via Monte di Pieta' n. 8 20121 Milano; - Intesa Sanpaolo S.p.A., Tutela Aziendale, Privacy, Piazza San Carlo n. 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica: privacy@intesasanpaolo.com; - Intesa Sanpaolo Group Services S.C.p.A., presso Intesa Sanpaolo S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica: privacy@intesasanpaolo.com; - Banca dell'Adriatico S.p.A., presso Intesa Sanpaolo S.p.A. - Tutela Aziendale - Privacy, Piazza San Carlo n. 156, 10121 Torino, casella di posta elettronica: privacy@intesasanpaolo.com; - KPMG S.p.A., Via Vittor Pisani 25, 20124 Milano; Italfondiario S.p.A., Servizio Privacy, Via M. Carucci n. 131, 00143 Roma, casella di posta elettronica: privacy@italfondiario.com; - Deloitte & Touche S.p.A., Via Tortona n. 25, 20144 Milano. Milano, 30 settembre 2015 ISP OBG S.r.l. - Presidente del consiglio di amministrazione Paola Fandella T15AAB12698