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Errata corrige
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Atto di citazione Renzetti Antonio (cod. fisc. RNZNTN43E06H294U) nato a Rimini (RN) il 6 maggio 1943 ed ivi residente in Via Bini n. 10, in proprio e quale legale rappresentante della societa' RAF di Renzetti Antonio & C. S.n.c. (P. IVA 02716120403), corrente in Rimini (RN) viale Regina Elena n. 113/A, rappresentati e difesi dall'avv. Enrico Borghesi del Foro di Rimini ed elettivamente domiciliati presso il suo studio legale in Rimini (RN) viale Tripoli n. 33, autorizzati dal Giudice Delegato del Tribunale di Rimini in data 5 novembre 2014, hanno chiamato in causa, fra gli altri, con atto di citazione da notificarsi a mezzo di pubblici proclami ex art. 150 codice di procedura civile, eventuali eredi e/o aventi causa della signora Ghislanzoni Clara (fu Posilippo) nata a Bologna il 10 novembre 1904 e deceduta in Bologna il 2 agosto 1980, affinche' compaiano all'udienza che si terra' in data 8 novembre 2016 ore di rito, avanti il Tribunale di Rimini, per ivi sentire dichiarare che gli attori hanno acquistato per usucapione, per decorrenza del termine ultraventennale, la piena proprieta', in ragione di 1/2 indiviso ciascuno la porzione di catastali mq. 72 della piu' ampia area distinta al Catasto Terreni del Comune di Rimini, Foglio 88, Particella 401, cosi' come graficamente individuata in atti (Schema di frazionamento catastale doc. 5) come particella 401 A. Si invitano tutti gli eventuali eredi e/o aventi causa della signora Ghislanzoni Clara (fu Posilippo) nata a Bologna il 10 novembre 1904 e deceduta in Bologna il 2 agosto 1980 a costituirsi nel termine di venti giorni prima dell'udienza indicata ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 codice di procedura civile, e a comparire, nell'udienza indicata, dinanzi al Giudice designato ai sensi dell'art. 168-bis codice di procedura civile, con l'avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini implica le decadenze di cui agli articoli 167 e 38 codice di procedura civile e che non comparendo si procedera' in loro dichiarata contumacia e che in tal caso l'emananda sentenza sara' considerata come emessa in legittimo contraddittorio. Rimini, 3 maggio 2016 avv. Enrico Borghesi TU16ABA4229