ISP OBG S.R.L.

Appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e soggetta
all'attivita' di direzione e coordinamento di Intesa Sanpaolo

Sede legale: via Monte di Pieta' n. 8 - 20121 Milano
Registro delle imprese: Milano n. 05936010965

INTESA SANPAOLO S.P.A.

Iscritta, ai sensi dell'art. 13 del Testo Unico Bancario, al n. 5361
dell'Albo delle Banche tenuto dalla Banca d'Italia e appartenente al
Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo


Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo
Nazionale di Garanzia

Sede legale: piazza San Carlo 156 - Torino
Sede secondaria: via Monte di Pieta' 8 - Milano
Registro delle imprese: Torino n. 00799960158
Partita IVA: 1081700152

(GU Parte Seconda n.13 del 31-1-2017)

 
Rettifica all'avviso di cessione di crediti pro soluto ai  sensi  del
combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della legge n. 130 del 30
aprile 1999 come di volta in volta integrata e/o modificata (la Legge
          130) e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario 
 

  Avviso pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, n.  84  del
16 luglio 2016 (l'Avviso di Cessione). 
  ISP OBG S.r.l. (il Cessionario) comunica che, nel  contesto  di  un
programma di emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di
Intesa Sanpaolo S.p.A., in data  30  giugno  2016,  ha  concluso  con
Intesa Sanpaolo S.p.A. (il Cedente) un accordo di cessione ai sensi e
per gli effetti della Legge 130 e dell'articolo 58  del  Testo  Unico
Bancario in virtu' del quale il Cedente ha ceduto al Cessionario  pro
soluto i crediti aventi le caratteristiche descritte  nell'Avviso  di
Cessione. 
  Con la presente si comunica che e' occorso un errore materiale  con
riferimento al criterio specifico indicato al paragrafo (1)(b) di cui
all'Avviso di Cessione, il quale  deve  intendersi  riformulato  come
segue: "i crediti derivano da contratti di mutuo ipotecario  radicati
nelle filiali di Intesa Sanpaolo o BDA ed originati da: (1) Cariplo -
Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde S.p.A., nei  quali  Banca
Intesa BCI S.p.A.,  che  ha  successivamente  modificato  la  propria
denominazione in Banca Intesa S.p.A. a far data dal  1  gennaio  2003
(in seguito, "Intesa"),  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 31 dicembre 2000, in forza di  fusione  per
incorporazione; (2) Banco Ambrosiano Veneto S.p.A., nei quali  Intesa
e' subentrata quale successore a titolo universale a far data dal  31
dicembre 2000, in forza di  fusione  per  incorporazione;  (3)  Banca
Commerciale Italiana S.p.A., nei quali  Intesa  e'  subentrata  quale
successore a titolo universale a far data dal 1 maggio 2001, in forza
di fusione per  incorporazione;  (4)  Intesa  che,  in  seguito  alla
fusione con Sanpaolo  IMI  S.p.A.,  ha  successivamente  cambiato  la
propria denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A.  a  far  data  dal  1
gennaio 2007; (5) Istituto Bancario San Paolo di Torino  S.p.A.  che,
in seguito alla fusione con IMI - Istituto Mobiliare Italiano S.p.A.,
ha successivamente cambiato la propria denominazione in Sanpaolo  IMI
S.p.A. ("Sanpaolo IMI") a far data dal 1 novembre 1998; (6)  Sanpaolo
IMI che, in seguito alla  fusione  con  Intesa.,  ha  successivamente
cambiato la propria denominazione in Intesa Sanpaolo S.p.A.  ("Intesa
Sanpaolo") a far data dal 1 gennaio 2007; (7)  Intesa  Sanpaolo;  (8)
filiali di Cassa di  Risparmio  di  Firenze  S.p.A.  che  sono  state
trasferite ad Intesa Sanpaolo a seguito di una scissione  parziale  a
favore di quest'ultima, con  decorrenza  12  novembre  2012;  (9)  le
filiali di Cassa di Risparmio di  Padova  e  Rovigo  S.p.A.  (che  ha
successivamente modificato  la  propria  denominazione  in  Cassa  di
Risparmio del Veneto S.p.A. a far data dal 29  settembre  2008),  che
sono state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa Sanpaolo),  nell'ambito
di una cessione di ramo d'azienda, a far data dal  24  gennaio  2005;
(10) le filiali di Cassa di Risparmio in  Bologna  S.p.A.,  che  sono
state cedute a Sanpaolo IMI (oggi Intesa  Sanpaolo),  nell'ambito  di
una cessione di ramo d'azienda, a far data dal 31 gennaio 2005;  (11)
la filiale di Cassa di Risparmio di Terni e Narni S.p.A. (oggi  Casse
di  Risparmio  dell'Umbria  S.p.A.   a   seguito   di   fusione   per
incorporazione a far data dal 26 novembre 2012) che e' stata ceduta a
Intesa Sanpaolo, nell'ambito di una cessione di ramo  d'azienda,  con
decorrenza 8 ottobre 2012; (12) le filiali della Banca  di  Trento  e
Bolzano S.p.A. che sono state cedute a Intesa  Sanpaolo,  nell'ambito
di una cessione di ramo d'azienda, con  decorrenza  21  giugno  2010;
(13) Banca di Credito Sardo S.p.A., nella quale  Intesa  Sanpaolo  e'
subentrata quale successore a titolo universale a  far  data  dal  10
novembre 2014, in forza di fusione per incorporazione; (14) Cassa  di
Risparmio di Venezia S.p.A. nella quale Intesa Sanpaolo e' subentrata
quale successore a titolo universale a far data dal 10 novembre 2014,
in forza di fusione per incorporazione (15) Cassa di Risparmio  della
Provincia di Viterbo S.p.A. nella quale Intesa Sanpaolo e' subentrata
quale successore a titolo universale a far data dal 23 novembre 2015,
in forza di fusione per incorporazione; (16) Cassa  di  Risparmio  di
Rieti  S.p.A.  nella  quale  Intesa  Sanpaolo  e'  subentrata   quale
successore a titolo universale a far data dal 23  novembre  2015,  in
forza  di  fusione  per  incorporazione;  (17)  Banca  dell'Adriatico
S.p.A., alla quale Cassa di Risparmio  di  Ascoli  Piceno  S.p.A.  e'
subentrata quale successore a titolo universale in forza  di  fusione
per incorporazione a far data dal  15  aprile  2013;  (18)  Cassa  di
Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A che  in  seguito  alla  fusione  per
incorporazione  di  Banca  dell'Adriatico  S.p.A.  ha  modificato  la
propria denominazione sociale in Banca  dell'Adriatico  S.p.A  a  far
data dal 15 aprile 2013,  (19)  Banca  dell'Adriatico  S.p.A.,  nella
quale  Intesa  Sanpaolo  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 16 maggio 2016, in  forza  di  fusione  per
incorporazione; (20) Cassa di Risparmio di Civitavecchia S.p.A. nella
quale  Intesa  Sanpaolo  e'  subentrata  quale  successore  a  titolo
universale a far data dal 23 novembre 2015, in forza di  fusione  per
incorporazione; (21) filiali di Cassa dei Risparmi di  Forli'  S.p.A.
(che ha successivamente modificato la propria denominazione in  Cassa
dei Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A. a far data dal 1  marzo
2007) che sono state trasferite ad Intesa Sanpaolo a seguito  di  una
scissione parziale a favore di quest'ultima, con decorrenza 1 ottobre
2007;". 
  Milano, 24 gennaio 2017 

                   ISP OBG S.r.l. - Il presidente 
                           Paola Fandella 

 
TX17AAB882
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.