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Errata corrige
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Stato di graduazione Il sottoscritto Dott. Mario Fea, notaio in Roma, da' avviso che e' stato compiuto lo stato di graduazione ai sensi dell'art. art. 499 del codice civile, formato dagli eredi col beneficio d'inventario Signori Giada Ceridono, nata a Milano in data 15 novembre 1970, c.f. CDR GDI 70S55 F205Q, Mara Ceridono, nata a Milano, in data 1 marzo 1972, c.f. CRD MRA 72C41 F205W e Laura Anna Rosa Ceridono, nata a Roma, in data 11 aprile 1977, c.f. CRD LNN 77D51 H501Z, avente ad oggetto l'eredita' beneficiata del Signor Mario Ceridono, nato a Santhia' (Vc) in data 15 novembre 1929, c.f. CRD MRA 29S15 I337U, deceduto in Roma in data 17 gennaio 2015, senza aver lasciato testamento. Per le precisazione dei crediti pervenute riportiamo di seguito un elenco contenente: Creditore istante (contraddistinti da apposita lettera); Importo del Credito Precisato; Importo del Credito Ammesso; motivazione e note sull'ammissione o meno dei crediti: A)Creditore Cosimo Maria Saponaro; Importo dichiarato in Euro: 301.154,72= in via chirografaria, di cui: - Euro 151.149,72= (pari ad 1/3 di Euro 453.449,16=); - Euro 133.333,33= (1/3 di Euro 400.000,00=); - Euro 16.666,67= (1/3 di Euro 50.000,00=); Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 0; L'importo non e' ammesso in ragione del fatto che: - il credito di Euro 151.149,72= derivante da escussione titoli in data 26 aprile 1996, risulta prescritto, atteso che l'azione di regresso avrebbe dovuto esercitarsi entro il decennio successivo; - il pagamento di Euro 133.333,33= da parte dell'istante non e' provato (e si direbbe riferito ad 1/3 di Euro 400.000,00= corrisposto da altro co-fideiussore; sicche', riconoscere un ulteriore terzo dell'intero debito, oltre a quanto riconosciuto alla posizione successiva, comporterebbe un ripartizione pari a 2/3 in capo al Dr. Mario Ceridono ed 1/3 in capo agli eredi Francesco Paolo Saponaro, con esclusione di Cosimo Maria Saponaro); - il pagamento di Euro 16.666,67= non risulta provato. B) Creditore Eredi Francesco Paolo Saponaro; importo dichiarato in Euro 717.178,20= in via chirografaria, di cui: - Euro 415.059,19= (1/3 di Euro 1.245.177,58=); - Euro 133.333,33= (1/3 di Euro 400.000,00=); - Euro 125.000,00= (1/2 di Euro 250.000,00=); - Euro 27.113,99= (1/2 di Euro 54.227,97=); - Euro 16.666,67= (1/3 di Euro 50.000,00=). Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 133.333,33 (in via chirografaria) oltre 5.300,00 (in via chirografaria). Gli importi ammessi tengono conto del fatto che: - il credito di Euro 415.059,19=, derivante da escussione titoli in data 26 aprile 1996, risulta prescritto, atteso che l'azione di regresso avrebbe dovuto esercitarsi entro il decennio successivo; - il credito di Euro 125.000,00=, si riferisce alla meta' del pagamento eseguito in forza di transazione nella quale Francesco Paolo Saponaro rinunciava a rivalsa ed azioni verso il Dr. Mario Ceridono; - il pagamento di Euro 27.113,99= non risulta provato; il credito, peraltro, si direbbe prescritto, atteso che l'azione di regresso avrebbe dovuto esercitarsi entro il decennio successivo alla data del pagamento (15 marzo 1988); - il pagamento di Euro 16.666,67= non risulta integralmente provato: vengono fornite copie di assegni per soli complessivi Euro 15.900,00, sicche' verra' inserita una somma corrispondente ad 1/3 di quest'ultima cifra, pari ad Euro 5.300,00=. C) Creditore Italfondiario S.p.A. per la posizione Ex Banca del Salento: importo dichiarato in Euro 518.689,62= di cui Euro 323.218,00= a titolo di capitale ed Euro 195.290,09= a titolo di interessi, il tutto in via chirografaria. Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 78.754,88= (in via chirografaria). L'importo ammesso tiene conto del fatto che: - consta un pagamento in linea capitale di Euro 250.000,00= da parte di un co-fideiussione in data 8 settembre 2009; - il debito per interessi di Euro 195.290,09= risulta prescritto per la quota anteriore al quinquennio (art. 2948 c.c.); - il calcolo degli interessi viene effettuato tenendo conto del pagamento in linea capitale di Euro 250.000,00= e per il quinquennio antecedente alla data 5 maggio 2016 (data di sospensione della decorrenza ai sensi dell'art. 506, u.c., in relazione all'art.498, u.c., c.c.), per un ammontare complessivo di Euro 5.536,88=. Residua pertanto un debito di interessi pari ad Euro 5.536,88= e un debito di capitale pari ad Euro 73.218,00=, il cui totale ammonta ad Euro78.754,88=. D) Creditore Italfondiario S.p.A. per la posizione Ex Credito Popolare Salentino: importo dichiarato in Euro 1.152.348,01=, di cui Euro 472.820,87 in via ipotecaria ed Euro 679.527,14 in via chirografaria). Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 0; L'importo non e' ammesso in ragione del fatto che il credito risulta prescritto. Titolo formato in data 14 novembre 1995 non azionato. Il rinnovo di ipoteca non costituisce atto interruttivo della prescrizione. E) Creditore American Express: importo dichiarato Euro 2.668,15 in via chirografaria; Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 2.668,15 in via chirografaria. F) Creditore Rubidio S.r.l.: importo presunto Euro 33.039,41 in via chirografaria; Importo ammesso nello stato di graduazione Euro 0; L'importo non e' ammesso in ragione del fatto che il credito risulta prescritto e comunque non precisato. Notaio Mario Fea TX17ABN5256