Notifica per pubblici proclami - R.G. n. 5817/17 La Corte Suprema di Cassazione, su conforme parere Pubblico Ministero del 22 marzo 2017, con decreto 23 marzo 2017, ha autorizzato, per una sola volta, esclusa la domenica, la notifica per pubblici proclami, art. 150, 3, 4, co, del codice di procedura civile, del ricorso (causa R.G.N: 5817/17 Corte di Cassazione) promosso da Nigri Domenico, nato a Monte Sant'Angelo (FG) il 19 giugno 1952, c.f. NGRDNC52H19F631G, Hocquet Viviana Jeannine, nata a Cource (Belgio) l'11 luglio 1949 c.f. HCQVNJ49L51Z103E, entrambi residenti a Cource (Belgio) alla Via Oscar Carlir n. 13, e i coniugi Ferri Giovanni nato a Monte Sant'Angelo il 14 marzo 1958 (FG) c.f. FRRGNN58C16F631M, Simone Angela nata a Monte Sant'Angelo il 14 giugno 1964 (FG), c.f. SMNNGL64H54F631A, residenti in Monte Sant'Angelo (FG) Corso P. Giannone 39/A, difesi dall'avv. Matteo Mazzamurro, c.f. MZZMTT68A31F631F, contro Ferri Maria Francesca, nata a Monte Sant'Angelo il 10 febbraio 1933, ivi residente alla Via Circonvallazione, c.f. FRRMFR33B50F631P, difesa dagli avv.ti Teodomiro Centola e Daniela Rizzi, e contro D'Errico Francesca, D'Errico Maria Giuseppa, D'Errico Lucia, D'Errico Luigi, D'Errico Consalvo, D'Errico Maria Luigia, D'Errico Giovanni, D'Errico Pasqua, D'Errico Michele, D'Errico Pasquale, D'Errico Luigia, D'Apolito Anna fu Giuseppe, Lo Russo Libera Maria fu Francesco, ovvero altri eredi e/o aventi causa, tutti, anche, nella loro qualita' di eredi e/o chiamati alla eredita' del de cuius D'Errico Consalvo, deceduto in Manfredonia (FG) il 23 gennaio 1937, giusta nota di trascrizione Ufficio Registro Lucera del 16 settembre 1937, n. 11029, vol. n. 82168, in relazione agli immobili siti in Monte Sant'Angelo alla Via R. Bonghi 64, foglio 189, particella n. 3029, nonche' Vicolo del Gioco 6, foglio 189, particella 3029 e alla intervenuta e dichiarata usucapione degli immobili detti nella causa R.G. n. 535/01, giusta sentenza Tribunale di Foggia Sezione distaccata Manfredonia n. 38 del 3-4 marzo 2005, annullata dalla Corte d'Appello Bari Seconda Sezione Civile nella causa R.G. n. 1895/2005, con sentenza n. 1050 dell'11-22 novembre 2011, quest'ultima, annullata dalla Corte di Cassazione Seconda Sezione Civile nella causa R.G. n. 9273/2012, con sentenza n. 0018094 del 22 maggio 2014, depositata il 20 agosto 2014, per difetto di notifica e contraddittorio, trattandosi di litisconsorzio necessario; riassunta la causa da Ferri Maria Francesca presso la Corte d'Appello Bari Prima Sezione Civile R.G. 1518/2014, autorizzata ed eseguita la notifica per pubblici proclami ai litisconsorti necessari, rimasti contumaci, con sentenza n. 1407 del 24 ottobre 2016, pubblicata il 29 dicembre 2016, e' stata dichiarata la nullita' della sentenza d'usucapione n. 38/05 Tribunale di Foggia Sezione distaccata Manfredonia; avverso la sentenza n. 1407 del 24/10-29 dicembre 2016 della Corte d'Appello di Bari Prima Sezione Civile e' stato proposto ricorso per cassazione, iscritto presso la Corte di Cassazione al R.G. n. 5817 il 13 marzo 2017, per i seguenti motivi di diritto: 1) Violazione e falsa applicazione di norma di diritto e omessa o insufficiente motivazione circa un fatto controverso e decisivo per la controversia art. 150 del codice di procedura civile (art. 360, n. 4 e 5 del codice di procedura civile); 2) Violazione e falsa applicazione di norma di diritto art. 92 del codice di procedura civile art. 360, n. 3 del codice di procedura civile. (...) PQM Voglia l'Ecc.ma Corte Suprema di Cassazione riformare l'impugnata sentenza in relazione ai vizi dedotti dichiarando l'invalidita' e la nullita' della sentenza impugnata n. 1407/2016 della Corte d'Appello di Bari I Sezione Civile, anche ai sensi dell'art. 384 del codice di procedura civile, con rinvio e/o senza rinvio per le relative statuizioni, condannando la resistente alla restituzione della somma di € 8.186,36 alla Ferri Maria Francesca gia' pagate in osservanza della sentenza 1050/11 della Corte d'Appello di Bari, annullata da codesta Corte Suprema di Cassazione con sentenza n. 18094/14. Condannare Ferri Maria Francesca al pagamento delle spese e competenze di causa di tutti i gradi di giudizio. Roma, 13 maggio 2017 avv. Matteo Mazzamurro TV17ABA5520