Avviso di cessione di crediti pro soluto e in blocco ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge 30 aprile 1999, n. 130 (Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti) (la "Legge sulla Cartolarizzazione") e dell'articolo 58 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (il "Testo Unico Bancario"), e informativa ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs. 196/2003 (il "Codice Privacy") e del Provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007 SPV Project 1702 S.r.l. (la "Cessionaria") comunica che, in data 30 maggio 2017 (la "Data di Stipulazione") la Cessionaria e nove banche appartenenti al gruppo bancario Intesa Sanpaolo (specificamente, Banco di Napoli S.p.A., Cassa de Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A., Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A., Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia S.p.A., Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A., Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., Mediocredito Italiano S.p.A., Banca CR Firenze S.p.A. e Intesa Sanpaolo S.p.A.; di seguito denominate, collettivamente, i "Cedenti" e ciascuna di esse, singolarmente, un "Cedente") separati contratti di cessione di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi del combinato disposto dell'articolo 1 e dell'articolo 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (tali contratti di seguito denominati, collettivamente, i "Contratti di Cessione" e, ciascuno di essi, singolarmente, il "Contratto di Cessione"), ai sensi dei quali la Cessionaria ha acquistato a titolo oneroso, pro soluto e in blocco dal relativo Cedente con effetti economici alle ore 23.59 del 30 settembre 2016 (la "Data di Efficacia Economica"), ogni e qualsiasi credito pecuniario a qualsiasi titolo vantato da tale Cedente nei confronti di soggetti debitori (tali soggetti di seguito denominati, cumulativamente, "Debitori Ceduti" e, ciascuno di essi, singolarmente, "Debitore Ceduto") e derivante dai, ed in relazione ai, finanziamenti che soddisfino cumulativamente i Relativi Criteri (come di seguito definiti) alla Data di Efficacia Economica (o alla diversa data ivi indicata). Ai fini del presente avviso di cessione, per "Relativi Criteri" si intende: 1. con riferimento a Banco di Napoli S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 5.768.598,16 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 2. con riferimento a Cassa dei Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 1.814.183,42 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 3. con riferimento a Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 3.947.371,70 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 4. con riferimento a Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 3.347.063,71 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 5. con riferimento a Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 13.912.425,61 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 6. con riferimento a Cassa di Risparmio del Veneto S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 16.735.994,38 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 7. con riferimento a Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 18.165.505,76 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 8. con riferimento a Intesa San Paolo S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 52.214.871,79 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca; 9. con riferimento a Mediocredito Italiano S.p.A., i seguenti criteri: (i) i crediti che alla data del 30 settembre 2016 risultavano in sofferenza e alla Data di Conclusione del contratto di cessione continuavano ad essere in sofferenza nella accezione di cui alle disposizioni regolamentari emanate dalla Banca d'Italia (cfr. in particolare Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 - "Matrice dei conti" e Circolare n. 139 dell'11 febbraio 1991 "Centrale dei rischi - Istruzioni per gli intermediari creditizi", entrambe come successivamente modificate); (ii) i crediti la cui complessiva esposizione debitoria al 30 settembre 2016 non era superiore a Euro 10.856.872,23 con riferimento all'esposizione complessiva nei confronti del singolo debitore; (iii) i crediti in relazione ai quali la Banca abbia inviato ai clienti debitori un'ultimativa intimazione di pagamento, attestante anche la risoluzione del relativo contratto di finanziamento ovvero la relativa decadenza dal beneficio del termine, mediante lettera raccomandata recante data 20 maggio 2017; (iv) i crediti per i quali le azioni di recupero, anche stragiudiziali, sono gestite dal Gruppo Intesa Sanpaolo ovvero delegate ad Italfondiario S.p.A.; (v) i crediti assistiti da ipoteca volontaria su immobili situati in Italia, con esclusivo riferimento ai crediti assistiti da ipoteca volontaria; (vi) i crediti denominati in Euro; ad esclusione dei crediti rientranti in una o piu' delle seguenti categorie: (a) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui agevolati di qualunque tipologia usufruenti di contributi in conto interessi e/o capitale da parte di enti pubblici e/o organizzazioni internazionali. L'esclusione di cui al presente punto (a) operera' in relazione ai finanziamenti e/o mutui per i quali l'agevolazione risulti effettivamente in essere e/o non sia stata in alcun modo revocata al 31 dicembre 2015; (b) i crediti conseguenti a finanziamenti e/o mutui concessi con fondi, anche parzialmente, di terzi diversi dalle banche appartenenti al Gruppo Intesa Sanpaolo; (c) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi da un sindacato di istituti di credito in cui la Banca sia capofila e la cui convenzione interbancaria sia ancora in vigore; (d) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a personale dipendente (in servizio ovvero in quiescenza) del Gruppo Intesa Sanpaolo; (e) i crediti relativi a posizioni di qualunque tipologia garantite in tutto o in parte da consorzi fidi e/o di garanzia comunque denominati; (f) i crediti nascenti da finanziamenti originariamente concessi da filiali estere del Gruppo Intesa Sanpaolo; (g) i crediti relativi a finanziamenti e/o mutui concessi a banche e/o altre istituzioni finanziarie; (h) i crediti relativi a mutui e/o operazioni di finanziamento di tipo agrario ex art. 43 d.lgs. 385/1993 e/o di tipo artigiano comunque denominate; (i) i crediti relativi a mutui concessi con emissione di cartelle fondiarie; (j) i crediti relativi a mutui rinegoziati ai sensi del D.L. 27.05.2008 n. 93, convertito nella L. n. 126/2008; (k) i crediti relativi a mutui che alla Data di Conclusione del contratto di cessione risultano ora garantiti dalla societa' AmTrust International Ltd; (l) i crediti rivenienti da escussione di garanzie personali prestate dalla Banca. Ai fini del presente avviso e della presente informativa, per "Crediti" si intenderanno tutti i crediti oggetto di cessione da parte dei Cedenti alla Cessionaria come sopra identificati, e per "Credito", ciascuno di essi. Ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della Legge sulla Cartolarizzazione e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario e per effetto delle cessione di cui ai Contratti di Cessione, i Crediti sono stati ceduti alla Cessionaria unitamente agli accessori, spese, risarcimenti per danni, ivi inclusi gli indennizzi derivanti da eventuali specifiche polizze assicurative aventi ad oggetto singoli Crediti, e quant'altro dovuto ai Cessionari in relazione ai sottostanti contratti da cui originano i Crediti, nonche' (e senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, come previsto dal comma 3 dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario) tutte le garanzie reali e personali e privilegi, diritti, ragioni e pretese, azioni, eccezioni sostanziali e processuali inerenti o comunque accessorie ai Crediti, nei limiti consentiti per legge. Il ruolo di servicer, ossia di soggetto incaricato "della riscossione dei crediti ceduti e dei servizi di cassa e pagamento" dei Crediti sara' svolto da Zenith Service S.p.A. (societa' con sede legale in Roma e sede amministrativa in Milano, Via A. Pestalozza n. 12/14 - 20131 Milano, iscritta nel Registro delle Imprese di Milano al numero 02200990980, e iscritta all'elenco degli intermediari finanziari tenuto dalla Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 106 del Testo Unico Bancario), la quale si avvarra' di Bayview Italia S.r.l. (societa' con sede legale in Via Monte di Pieta', 21 - 20121 Milano, iscritta nel Registro delle Imprese di Milano al numero 09470190969, e titolare di licenza ex art. 115 TULPS) quale soggetto delegato (c.d. sub-servicer) allo svolgimento (sotto il controllo e la supervisione della stessa Zenith Service S.p.A.) di alcune attivita' di natura operativa riguardanti l'amministrazione, la gestione, l'incasso e il recupero dei Crediti. Bayview Italia S.r.l. potra', a sua volta, delegare lo svolgimento delle predette attivita' in relazione a gruppi di Crediti, a soggetti terzi in possesso delle necessarie autorizzazione e sempre nel rispetto delle funzioni di Zenith Service S.p.A. quale soggetto incaricato "della riscossione dei crediti ceduti e dei servizi di cassa e pagamento" ai sensi di legge. La Cessionaria potra' in futuro incaricare altri soggetti (anche in sostituzione di Zenith Service S.p.A.) per lo svolgimento delle predette attivita' di "riscossione dei crediti ceduti e dei servizi di cassa e pagamento" in conformita' a quanto previsto dalla legge. Zenith Service S.p.A. rivestira' inoltre il ruolo di corporate servicer, ossia di soggetto incaricato di prestare a favore della Cessionaria taluni servizi relativi e/o connessi ad adempimenti societari, amministrativi, contabili, fiscali e di vigilanza, fra i quali la tenuta della documentazione relativa alla cartolarizzazione dei crediti e della documentazione societaria. I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa o altri interessati potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e verifica a SPV Project S.r.l. e/o a Zenith Service S.p.A. e/o a BVI Italia S.r.l. presso le rispettive sedi legali e ai seguenti recapiti: SPV Project 1702 S.r.l. Via Alessandro Pestalozza, 12/14 20131 - Milano (Italia) E-mail: SPV_PROJECT_1702@LEGALMAIL.IT Zenith Service S.p.A. Via Alessandro Pestalozza, 12/14 20131 - Milano (Italia) E-mail: zenith_service@legalmail.it BVI Italia S.r.l. Via Monte di Pieta', 21 20121 - Milano (Italia) E-mail: btc@bvitalia.eu Informativa ai sensi dell'articolo 13 del Codice Privacy La cessione dei Crediti da parte dei Cedenti alla Cessionaria, ai sensi dei Contratti di Cessione, unitamente alla cessione di ogni altro diritto, garanzia e titolo in relazione a tali Crediti, ha comportato la necessaria acquisizione da parte della Cessionaria dei dati personali relativi ai Debitori Ceduti e ai rispettivi garanti (i "Dati Personali") contenuti in documenti ed evidenze informatiche connesse ai Crediti. Pertanto, la Cessionaria (anche nell'interesse di altri autonomi titolari del trattamento coinvolti) rende qui di seguito ai Debitori Ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori e aventi causa, l'informativa di cui all'articolo 13 del Codice Privacy secondo le modalita' previste dal provvedimento dell'Autorita' Garante per la Protezione dei Dati Personali del 18 gennaio 2007. La Cessionaria, in qualita' di titolare autonomo del trattamento, nonche' Zenith Service S.p.A. e Bayview Italia S.r.l., entrambe nominate dalla Cessionaria quali responsabili del trattamento, tratteranno i Dati Personali cosi' acquisiti nel rispetto del Codice Privacy. In particolare, la Cessionaria trattera' i Dati Personali per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione, amministrazione, recupero (anche mediante dismissione) e incasso dei Crediti, all'emissione di titoli da parte della Cessionaria ovvero alla valutazione e analisi dei Crediti e, piu' in generale, per la realizzazione di un'operazione di cartolarizzazione dei Crediti ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della Legge 130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario. La Cessionaria, inoltre, trattera' i Dati Personali nell'ambito delle attivita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale e per finalita' strettamente legate all'adempimento a obblighi di legge, regolamenti e normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da organi di vigilanza e controllo e da Autorita' a cio' legittimate dalla legge. L'acquisizione e il trattamento dei Dati Personali sono obbligatori per realizzare l'operazione di cessione dei Crediti e la loro cartolarizzazione, che in assenza sarebbero precluse, nonche' strettamente funzionali all'esecuzione del rapporto contrattuale di cui sono parte i Debitori Ceduti (ipotesi in cui il consenso dell'interessato non e' richiesto dalla legge). Si precisa inoltre che non verranno trattati dati sensibili di cui all'articolo 4, lettera (d), del Codice Privacy (ad esempio dati relativi allo stato di salute, alle convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, alle opinioni politiche e alle adesioni a sindacati). La Cessionaria precisa, inoltre, che, in virtu' di quanto previsto nei Contratti di Cessione, la documentazione relativa ai singoli Crediti sara' trasferita materialmente alla Cessionaria. In relazione alle finalita' indicate, il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalita' stesse e in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei Dati Personali. I Dati Personali potranno essere inoltre comunicati solo ed esclusivamente a soggetti la cui attivita' sia collegata, strumentale o conseguente alle indicate finalita' del trattamento tra i quali, in particolare: (i) i soggetti incaricati dei servizi di cassa e di pagamento e quelli a vario titolo coinvolti nella gestione, amministrazione, recupero e incasso dei Crediti, per l'espletamento dei relativi servizi e funzioni (ivi inclusi sub-servicer e soggetti da questi delegati), (ii) i soggetti che ricoprono di volta in volta il ruolo di corporate servicer della Cessionaria, (iii) gli investitori nei titoli emessi dalla Cessionaria nel contesto dell'operazione di cartolarizzazione dei Crediti e loro rappresentanti, ai fini del monitoraggio dell'andamento dell'operazione, (iv) i revisori contabili e agli altri consulenti legali, fiscali e amministrativi della Cessionaria, per la consulenza da essi prestata, e (v) le autorita' di vigilanza della Cessionaria o le autorita' fiscali, in ottemperanza a obblighi di legge. I soggetti appartenenti alle categorie cui i Dati Personali possono essere comunicati utilizzeranno i Dati Personali, a seconda dei casi, in qualita' di responsabili del trattamento ovvero in qualita' di titolari autonomi qualora estranei all'originario trattamento effettuato. I dirigenti, amministratori, sindaci, i dipendenti, agenti e collaboratori autonomi della Cessionaria, del servicer, del sub-servicer e di loro delegati potranno venire a conoscenza dei Dati Personali, in qualita' di incaricati del trattamento ai sensi dell'articolo 30 del Codice della Privacy. Si informa, infine, che l'articolo 7 del Codice della Privacy attribuisce agli interessati specifici diritti. In particolare, ciascun interessato puo' (a) ottenere da ciascun titolare autonomo e responsabile del trattamento la conferma dell'esistenza di Dati Personali che lo riguardano (anche se non ancora registrati) e la loro comunicazione in forma intelligibile, (b) chiedere di conoscere l'origine dei dati, le finalita' e le modalita' del trattamento e la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici, (c) chiedere di conoscere gli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, secondo comma, del Codice della Privacy, (d) chiedere conferma dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i Dati Personali possono essere comunicati o che potranno venirne a conoscenza in qualita' di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati, (e) ottenere l'aggiornamento, la rettificazione e, qualora vi sia interesse, l'integrazione dei Dati Personali, (f) ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei Dati Personali trattati in violazione di legge (compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati), (g) chiedere l'attestazione che le operazioni di cui ai due sub-paragrafi che precedono sono state portate a conoscenza (anche per quanto riguarda il loro contenuto) di coloro ai quali i Dati Personali sono stati comunicati o diffusi (salvo quando tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato). Ciascun interessato ha inoltre diritto di opporsi, in tutto o in parte, (i) per motivi legittimi, al trattamento dei Dati Personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta, e (ii) al trattamento di dati che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. I Debitori Ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa, potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione e per esercitare i diritti di cui all'articolo 7 del Codice Privacy a SPV Project 1702 S.r.l. e/o a Zenith Service S.p.A. e/o a BVI Italia S.r.l., presso le rispettive sedi legali e ai seguenti recapiti: SPV Project 1702 S.r.l. Via Alessandro Pestalozza, 12/14 20131 - Milano (Italia) E-mail: SPV_PROJECT_1702@LEGALMAIL.IT Zenith Service S.p.A. Via Alessandro Pestalozza, 12/14 20131 - Milano (Italia) E-mail: zenith_service@legalmail.it BVI Italia S.r.l. Via Monte di Pieta', 21 20121 - Milano (Italia) E-mail: btc@bvitalia.eu Milano, 13 giugno 2017 SPV Project 1702 S.r.l. - L'amministratore unico avv. Francesca Romana Amato TX17AAB6679