AUTOSTRADE PER L'ITALIA S.P.A.

Autostrada (A1) Milano - Napoli


Tratto: Milano Sud - Lodi

(GU Parte Seconda n.73 del 22-6-2017)

 
Pubblicazione, ai sensi della Legge 24-11-2000  n.  340  articolo  11
comma  10,  del  provvedimento  autorizzativo  finale  conforme  alla
determinazione conclusiva  favorevole  della  Conferenza  di  Servizi
tenutasi in data 3 marzo 2017 nonche' dell'estratto del  procedimento
di Valutazione di Impatto Ambientale  e  del  relativo  provvedimento
finale  adottato  dal  Ministro  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni  e  delle
Attivita' Culturali e del Turismo relativi al progetto: A1 Autostrada
Milano - Napoli, Ampliamento alla quarta corsia nel tratto Milano Sud
                               - Lodi 
 

  La Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via  Bergamini,  50  -
00159 ROMA - ha predisposto lo studio di  impatto  ambientale  ed  il
progetto di  ampliamento  alla  quarta  corsia  dell'autostrada  (A1)
Milano - Napoli nel  tratto  compreso  tra  Milano  Sud  (tangenziale
ovest) e Lodi. 
  L'intervento interessa i Comuni di:  San  Giuliano  Milanese  (MI),
Melegnano (MI), Cerro al Lambro (MI),  San  Zenone  al  Lambro  (MI),
Tavazzano con Villavesco (LO), Lodi Vecchio (LO) e Borgo San Giovanni
(LO). 
  Si riporta il testo del provvedimento finale n. 6163 del 16-06-2017
con il quale il Ministero delle Infrastrutture  e  dei  Trasporti  ha
autorizzato la realizzazione dell'opera sopradescritta. 
  IL DIRETTORE GENERALE 
  VISTO: 
  - gli artt. 80, 81 e 83 del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616; 
  - la legge 7 agosto 1990,  n.241,  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni in materia di Conferenze di Servizi; 
  -  la  legge  n.  537/1993,  recante  disposizioni  in  materia  di
razionalizzazione  delle  procedure  autorizzative  delle  opere   di
interesse statale di cui all'art. 81 del D.P.R. 616/77; 
  - il D.P.R. 18 aprile 1994, n. 383 "Regolamento recante  disciplina
dei procedimenti di localizzazione delle opere d'interesse statale" e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - l'art.52, comma 1, del D. Lgs 31 marzo 1998, n.112; 
  - il  D.P.R.  6  giugno  2001,  n.380  e  successive  modifiche  ed
integrazioni, ed in particolare l'art.7, comma 1, lettere a) e b); 
  - il T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilita' di cui
al  D.P.R.  8  giugno  2001,  n.  237  e  successive   modifiche   ed
integrazioni, ed in particolare l'art. 10 per i vincoli derivanti  da
atti diversi dai P.R.G.; 
  - il D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 "Codice dei beni culturali e  del
paesaggio"; 
  - il D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 "Norme in  materia  ambientale"  e
successive modifiche ed integrazioni; 
  - il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.72 dell'11
febbraio 2014, "Regolamento di  organizzazione  del  Ministero  delle
Infrastrutture  e  dei  Trasporti''  pubblicato  sulla   G.U.   della
Repubblica Italiana n. 105 dell'8 maggio 2014 che, nell'articolare, a
livello  centrale,  l'espletamento  dei  compiti  ad  esso  demandati
individua, tra le altre, la Direzione generale per  lo  sviluppo  del
territorio, la programmazione ed i progetti internazionali competente
nell'ambito degli  adempimenti  tecnici  ed  amministrativi  relativi
all'espletamento  delle  procedure   di   localizzazione   di   opere
infrastrutturali di rilievo nazionale; 
  - il Decreto Ministeriale  4  agosto  2014,  n.346,  il  quale,  in
attuazione del D.P.C.M. n. 72/2014 individua gli  Uffici  di  livello
dirigenziale non  generale  nei  quali  si  articolano  le  Direzioni
generali del Ministero delle Infrastrutture  e  dei  Trasporti  e  ne
determina i relativi compiti. 
  - il D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 come modificato  dal  D.  Lgs.  19
aprile 2017, n.56, "Codice dei contratti pubblici". 
  PREMESSO CHE: 
  - con nota n.17863/EU in data 23  settembre  2016,  Autostrade  per
l'Italia S.p.a.  (di  seguito  quale  ASPI)  ha  richiesto  a  questo
Ministero l'espletamento della procedura di verifica  di  conformita'
urbanistica di cui al D.P.R. 18 aprile 1994 n.383, per  le  opere  in
oggetto   indicate   ai   fini   del   perfezionamento    dell'intesa
Stato-Regione   Lombardia,   trasmettendo   copia   degli   elaborati
progettuali su supporto informatico; 
  - con la medesima nota n.17863/EU  ASPI  ha  rappresentato  inoltre
quanto segue: 
  - che per quanto attiene le procedure espropriative la Societa'  ha
adempiuto alla comunicazione dell'avvio del procedimento  finalizzato
all'apposizione  del  vincolo  preordinato  all'esproprio,  ai  sensi
dell'art.16 del D.P.R. n.327/01, mediante pubblicazione a partire dal
14 luglio 2016 e per la durata di 45 giorni; 
  -  che  con  D.M.  n.385  del  31  dicembre  2013,   il   Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - di  concerto
con il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo -
ha decretato  la  compatibilita'  ambientale  dell'intervento  previa
osservanza di prescrizioni come riportato nel dispositivo; 
  - che con provvedimento  n.CDG-0127565-P  del  21  settembre  2011,
l'ANAS - Ispettorato di vigilanza concessionarie autostradali  -  ora
Direzione Generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali
di  questo  Ministero  -  ha  espresso  la  validazione  tecnica  sul
progetto,  previa  osservanza  di  prescrizioni  da  recepirsi  nella
successiva fase progettuale, come riportato nel dispositivo; 
  - di avere trasmesso contestualmente, copia del progetto conforme a
quella inviata a questo Ministero, a tutti gli enti e amministrazioni
interessati  dalle  opere  di  che  trattasi,  tenuti  per  legge   a
rilasciare pareri o atti di assenso comunque denominati di rispettiva
competenza, per le opere di interesse Statale. 
  - con nota n.8914 in data 13 ottobre 2016, il Consorzio di Bonifica
Est Ticino Villoresi ha comunicato che non esistono canali irrigui  o
corsi d'acqua di competenza del Consorzio nelle aree  di  intervento,
segnalando per spirito  collaborativo,  alcune  indicazioni  tecniche
relative ai fossi adacquatori privati da realizzare; 
  - con nota n.19251/EU in data 14 ottobre 2016,  ASPI  ha  trasmesso
copia completa  della  documentazione  progettuale  agli  uffici  del
Ministero  della  difesa  indicati  dal  Comando  Militare   Esercito
"Lombardia", mediante nota n.0017045, del 3 ottobre 2016; 
  - con nota n.9713 in data 27  ottobre  2016,  questo  Ministero  ha
richiesto  alla  Regione  Lombardia   di   pronunciarsi   in   merito
all'accertamento della conformita' urbanistica delle opere  in  esame
alle prescrizioni delle norme e  dei  piani  urbanistici  ed  edilizi
vigenti nei Comuni territorialmente interessati, ai sensi del  D.P.R.
18 aprile 1994, n.383 e s.m.i.; 
  - con la medesima nota  n.9713  e'  stato  richiesto  inoltre  alla
societa' proponente: 
  - di specificare se il progetto trasmesso fosse aggiornato  al  DEC
VIA n.385/2013, relativamente a  quelle  prescrizioni  riportate  nel
dispositivo (n.A.14 ultimo paragrafo e n.C  sub  lettera  a)  per  le
quali il Ministero dell'ambiente della tutela del  territorio  e  del
mare ha decretato che l'ottemperanza avvenga prima  dell'approvazione
del  Progetto  Definitivo  in   sede   di   Conferenza   di   Servizi
ministeriale; 
  -  di  verificare  l'obbligo  dell'applicazione  del  Decreto   del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti  n.203  del  19  giugno
2015,  relativo  alla  valutazione  tecnico-economica  del  Consiglio
Superiore dei lavori pubblici. 
  - con 19620 in data 10 novembre 2016, il Ministero della  Difesa  -
Comando Militare Esercito "Lombardia" - ha comunicato che il  Comando
C4 Difesa ha rappresentato che in prossimita'  dell'area  interessata
dai lavori risulta essere  presente  un  cavo  ottico  di  proprieta'
dell'A.D. della tratta RIFON Milano-Torino, riservandosi pertanto  di
esprimere il proprio parere non appena  resi  noti  gli  esiti  della
risoluzione dell'interferenza; 
  - con nota n.86136 in data 15 novembre 2016, il Comando Trasporti e
Materiali del Ministero della Difesa con riferimento alla citata nota
n.19620/2016 del Comando Militare Esercito "Lombardia", ha comunicato
di riservarsi ad esprimere il parere sulle opere non appena resi noti
gli esiti della valutazione dell'eventuale interferenza indicata  dal
Comando C4 Difesa; 
  - con nota n.12343 in data 18 novembre 2016, la  Regione  Lombardia
con riferimento alla citata nota MIT n.9713/16, ha richiesto ad  ASPI
di specificare se il progetto in esame fosse  adeguato  ai  contenuti
del decreto VIA n.385/2013 relativamente  alle  prescrizioni  per  le
quali il Ministero dell'ambiente della tutela del  territorio  e  del
mare ha decretato che l'ottemperanza avvenga prima  dell'approvazione
del  Progetto  Definitivo  in   sede   di   Conferenza   di   Servizi
ministeriale; 
  - con nota n.23307/EU in data 21 dicembre 2016, ASPI  in  riscontro
alla citata nota ministeriale n.9713/2016  ha  rappresentato  che  il
progetto in esame non rientra negli ambiti di  applicazione  previsti
dal D.M. n.203 del 19 giugno 2015;  relativamente  alla  prescrizione
sub. A p.to 14  del  DEC  VIA,  ha  comunicato  di  aver  inviato  al
Ministero dell'ambiente  della  tutela  del  territorio  e  del  mare
specifica comunicazione  in  data  7  settembre  2016,  relativamente
invece alla prescrizione sub.  C  lettera  a,  formulata  da  Regione
Lombardia, ha richiamato quanto evidenziato con nota  n.2898  del  12
febbraio 2013; 
  - con nota n.13743 in data 23 dicembre 2016, la  Regione  Lombardia
ha comunicato a questo Ministero che in considerazione della parziale
difformita'  urbanistica  certificata  dal   Comune   di   Melegnano,
l'accertamento di  conformita'  urbanistica  previsto  dalle  vigenti
disposizioni di legge, ha dato esito negativo; 
  - questo Ministero con nota n.922 in data 30 gennaio 2017, ai  fini
del perfezionamento dell'intesa Stato-Regione  Lombardia  di  cui  al
D.P.R. 18 aprile 1994, n.383, ha convocato una Conferenza di Servizi,
in conformita' a quanto  disposto  dal  medesimo  D.P.R.  n.383/94  e
dall'art.14 della legge 7 agosto 1990, n. 241, per il giorno 3  marzo
2017 presso la propria sede, in Roma; 
  - con nota n.8212 in data  1  febbraio  2017,  il  Ministero  della
Difesa -  Comando  Trasporti  e  Materiali  -  con  riferimento  alla
prevista Conferenza di Servizi del 3  marzo  2017,  ha  richiesto  al
Comando   Militare   Esercito   "Lombardia",   di   voler   procedere
all'emissione del parere interforze; 
  - con nota n.3587/EU in data 14 febbraio 2017,  ASPI  ha  trasmesso
agli Uffici di R.F.I. (Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.), all'Agenzia
interregionale per il fiume Po, ed  al  Parco  Agricolo  Sud  Milano,
copia del progetto su supporto informatico, per l'esame e  l'adozione
dei provvedimenti di competenza; 
  - con nota n.4215/EU in data 21 febbraio 2017, ASPI ha  riscontrato
la citata nota  della  Regione  Lombardia  n.13743/2016,  richiamando
inoltre la propria nota n.23307 del 21  dicembre  2016,  riepilogando
inoltre tutte le attivita' avviate, nonche'  gli  esiti  delle  varie
riunioni tenutesi presso la Regione, relativamente alle  prescrizioni
di cui al DEC VIA; 
  - con nota n.1979 in data 22 febbraio 2017, questo Ministero tenuto
conto della citata nota ASPI n.3578/2017, ha esteso la partecipazione
alla  Conferenza  di  Servizi  agli  enti  individuati  dalla  stessa
societa'; 
  - in data 3 marzo 2017 si e' tenuta la Conferenza di Servizi  nella
quale questo Ministero, preso atto degli atti acquisiti e sulla  base
di  quanto  emerso  in  sede  di  riunione,  ha  registrato  la   non
sussistenza  di  elementi  ostativi  al  prosieguo  della  procedura,
ritenendo  tuttavia   necessario,   al   fine   di   pervenire   alla
determinazione di conclusione del procedimento, la consegna a  questo
Ministero,  da  parte  di  ASPI,  di  un  documento   relativo   alla
valutazione delle prescrizioni poste dai vari enti ed amministrazioni
interessate dal procedimento. 
  -  nella  medesima  Conferenza  sono  stati  acquisiti  da   questo
Ministero i pareri o nulla  osta  dei  rappresentanti  degli  enti  o
amministrazioni    partecipanti    alla    riunione    o    trasmessi
anticipatamente, cosi come riportato nel verbale della  Conferenza  e
in particolare l'espressione di intesa in profilo  tecnico  formulata
dalla Regione Lombardia con nota n.2408 del 1 marzo 2017; 
  - con nota n.2876 in  data  21  marzo  2017,  questo  Ministero  ha
comunicato  a  tutti  gli  enti  e  amministrazioni  interessati  dal
procedimento la pubblicazione del Verbale della citata Conferenza  di
Servizi sul proprio sito internet; 
  CONSIDERATO: 
  - che con nota n.7004/EU in data 3 aprile 2017, ASPI ha trasmesso a
questo Ministero il Documento recante la posizione di Autostrade  per
l'Italia S.p.A. in merito alle prescrizioni formulate dagli  enti  ed
amministrazioni nel corso del procedimento; 
  - che con nota n.3667 in data 10 aprile 2017, questo  Ministero  in
coerenza a quanto concordato in sede di  Conferenza  di  Servizi,  ha
trasmetto  a  tutti  gli  enti  ed  amministrazioni  interessati  dal
procedimento, il Documento di cui sopra redatto  da  ASPI,  ritenendo
con tale adempimento  conclusa  la  Conferenza  di  Servizi,  con  il
conseguente prosieguo della procedura finalizzata al  perfezionamento
dell'intesa Stato-Regione; 
  - che nell'ambito dell'iter  procedurale  attivato  -  valutate  le
specifiche  risultanze  emerse  e  tenuto   conto   delle   posizioni
favorevoli acquisite agli atti della Conferenza di Servizi  -  questo
Ministero ha accertato la sussistenza delle condizioni per pervenire,
con  esito   positivo,   all'intesa   Stato-Regione   Lombardia   sul
procedimento  di  localizzazione  dell'opera,  e  per   assumere   la
conseguente determinazione di conclusione del procedimento, ai  sensi
e per gli effetti dell'art. 3, comma 4, del D.P.R.  18  aprile  1994,
n.383 e successive modifiche ed integrazioni; 
  - che con Delibera di Giunta regionale n.6533  in  data  28  aprile
2017, la Regione Lombardia  ha  manifestato  favorevole  volonta'  di
intesa con lo Stato ai sensi del D.P.R. 18 aprile 1994 n.383,  previa
osservanza di raccomandazioni e prescrizioni, chiedendo, tra l'altro,
di confermare l'opportunita' di avviare le attivita' di  Osservatorio
Ambientale istituito con il provvedimento di V.I.A. D.M.  n.385/2013,
ed ha approvato  la  relazione  finale,  Allegato  "A",  quale  parte
integrante e sostanziale del medesimo deliberato; 
  - che con nota n.9887 in data 25 maggio 2017, il  Comando  Militare
Esercito "Lombardia" tenuto conto che il Comando C4 Difesa ha sciolto
la riserva, comunicando la non presenza di interferenze con le  opere
autostradali,  ha  espresso  il  proprio  nulla  osta  a  livello  di
interforze; 
  - che con nota n.41440 in data 25 maggio 2017, il  Ministero  della
Difesa - Comando Trasporti e Materiali - preso atto del citato parere
interforze del Comando Militare  Esercito  "Lombardia",  ha  espresso
parere favorevole alle opere in oggetto nel  rispetto  di  vincoli  e
prescrizioni da recepirsi nelle successive fasi  di  progettazione  e
realizzazione dell'opera. 
  Per quanto sopra visto, premesso e considerato 
  DECRETA 
  Art.1 
  (perfezionamento intesa Stato-Regione) 
  Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art.3 del D.P.R.
18 aprile 1994, n. 383 e s.m.i., e' accertato il perfezionamento  del
procedimento d'intesa Stato  -  Regione  Lombardia  relativamente  al
progetto: "Autostrada A1 MILANO-NAPOLI Ampliamento alla quarta corsia
della tratta Milano Sud-Lodi Convenzione Unica  ANAS/ASPI  -  art.15.
PROGETTO  DEFINITIVO"  secondo  gli  elaborati  progettuali  di   cui
all'Allegato n.1 al presente Decreto, e sulla base dei pareri e  note
- con le relative prescrizioni  -  resi  in  sede  di  Conferenza  di
Servizi o trasmessi a questo Ministero che, unitamente al verbale  di
Conferenza, formano parte integrante del presente decreto. 
  Art.2 
  (apposizione vincolo preordinato all'esproprio) 
  Ai fini della realizzazione dell'opera pubblica di  cui  all'art.1,
conformemente a quanto stabilito dall'art.10, comma 1, del  D.P.R.  8
giugno 2001, n.327, e' disposto il vincolo preordinato  all'esproprio
dalla data del presente atto sulle aree da espropriare  e/o  occupare
e/o asservire. 
  Art.3 
  (atto  finale  conforme  alla   determinazione   conclusiva   della
Conferenza di servizi) 
  Il  presente  decreto,  conforme  alla  determinazione   favorevole
adottata dalla Conferenza di Servizi, sostituisce ad ogni effetto gli
atti  di  intesa,  i  pareri,  le  concessioni,  anche  edilizie,  le
autorizzazioni, le approvazioni, i  nulla  osta,  previsti  da  leggi
statali e regionali, secondo quanto stabilito dal comma 4,  dell'art.
3, del D.P.R. 18 aprile 1994, n.383 e s.m.i. 
  Art.4 
  (adempimenti Societa' proponente l'intervento) 
  E' fatto obbligo ad Autostrade per l'Italia  S.p.A.  di  provvedere
alla pubblicazione del presente provvedimento  secondo  la  normativa
vigente in materia, dandone comunicazione alla Direzione generale per
lo  sviluppo  del  territorio,  la  programmazione  ed   i   progetti
internazionali, di questo Ministero. 
  Alla  stessa   Societa'   proponente   e'   rimesso   il   presente
provvedimento, per i successivi adempimenti di competenza. 
  Art.5 
  (pubblicazioni) 
  Il presente Provvedimento  e'  pubblicato  sul  sito  internet  del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. 
  IL DIRETTORE GENERALE 
  (Dott.ssa Maria Margherita MIGLIACCIO) 
  Per tale progetto, in data 31.05.2011, la Societa'  Autostrade  per
l'Italia S.p.A. ha presentato al Ministero dell'Ambiente e Tutela del
Territorio e del Mare,  al  Ministero  dei  Beni  e  delle  Attivita'
Culturali  e  del  Turismo,   alla   Lombardia,   la   richiesta   di
compatibilita' ambientale ai sensi dell'articolo  23,  del  D.Lgs.  3
aprile 2006 n. 152 e s.m.i. 
  L'opera, appartenente alla categoria "autostrade e strade riservate
alla  circolazione  automobilistica",  e'   stata   sottoposta   alla
procedura di VIA ai sensi dell'articolo  6  comma  6,  del  D.Lgs.  3
aprile 2006 n. 152 e s.m.i. 
  Il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del  Mare
di concerto con il Ministro dei Beni e delle  Attivita'  Culturali  e
del Turismo, vista  la  documentazione  integrativa  trasmessa  dalla
stessa Societa' Autostrade S.p.A. nel  corso  dell'iter  istruttorio,
visto il parere positivo con prescrizioni n. 933 formulato in data 25
maggio  2012  dalla  Commissione  Tecnica  di  verifica  dell'impatto
ambientale VIA/VAS, visto il parere favorevole con prescrizioni della
Regione Lombardia formulato in data 11 luglio 2012  con  Delibera  di
Giunta  Regionale  n.  IX/3752,  visto  il  parere   favorevole   con
prescrizioni espresso dal Ministero per  i  beni  e  delle  attivita'
culturali  e  del  turismo  in  data   12   marzo   2013   con   nota
DG/PBAAC/34.19.04/7493, ha espresso, con D.M. 0000385 del 31 dicembre
2013, giudizio positivo  con  prescrizioni  circa  la  compatibilita'
ambientale del progetto in argomento. 
  I soggetti interessati possono  accedere  e  richiedere  copia  del
testo integrale del decreto - D.M. 0000385 del  31  dicembre  2013  -
presso gli uffici del Ministero  dell'Ambiente  e  della  Tutela  del
Territorio e del  Mare  -  Direzione  Generale  per  la  Salvaguardia
Ambientale - Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 ROMA,  del  Ministero
dei Beni e delle  Attivita'  Culturali  e  del  Turismo  -  Direzione
Generale per i Beni  Architettonici  e  Paesaggistici  -  Via  di  S.
Michele, 22  -  00153  ROMA,  della  Regione  Lombardia  -  Direzione
Generale Ambiente Energia e Reti U/O Tutela  Ambientale  -  Struttura
V.I.A. - Piazza Citta'  di  Lombardia,  1  -  20124  MILANO  e  della
Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A. - Via Bergamini, 50  -  00159
ROMA. 

Autostrade per l'Italia S.p.A. - Sede di Roma - Condirezione generale
                             nuove opere 
        Il responsabile del procedimento ing. Stefano Storoni 

 
TX17ADE6812
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.