TRIBUNALE DI CATANIA

(GU Parte Seconda n.80 del 8-7-2017)

 
Notifica per pubblici proclami - Atto di citazione per usucapione con
                     notifica ex art. 150 c.p.c. 
 

  Lanzafame Alfia, nata a Trecastagni  (CT)  ed  ivi  residente,  via
Mozart n° 7, C.F.  LNZLFA52B64L355A,  rappresentata  e  difesa  dagli
Avv.ti Anna Arena e Letterio Luca Buceti, domiciliata presso il  loro
studio sito in Catania, via  Firenze  n°  20,  avendo  posseduto  uti
domini, pubblicamente, pacificamente ed ininterrottamente  per  oltre
vent'anni l'immobile identificato al NCEU del Comune  di  Trecastagni
(CT), Foglio 21, particella 94, categoria A/4,  classe  2,  cita  per
pubblici proclami gli eredi, collettivamente ed  impersonalmente,  di
Filadelfo Lanzafame, nato in Trecastagni (CT) l'08.02.1905 e deceduto
il 23.04.2001, C.F. LNZFDL05T08L355I, dinanzi al Tribunale di Catania
per l'udienza del 15 dicembre 2017 con invito  a  costituirsi  almeno
venti  giorni  prima  di  detta  udienza,  con  avvertimento  che  la
costituzione oltre i detti termini comportera' le  decadenze  di  cui
agli art. 38 e 167 c.p.c. per sentir dichiarare l'avvenuta usucapione
del predetto bene in favore dell'attore come  specificato.  Tribunale
di Catania Decreto di autorizzazione per pubblici  proclami  ex  art.
150 c.p.c. Il Presidente, Dott. Filippo Pennisi, esaminata  l'istanza
per  l'autorizzazione  alla  notificazione  per   pubblici   proclami
dell'atto di citazione per la dichiarazione del diritto di proprieta'
per  usucapione;  acquisito  il  parere  dell'Ufficio  del   Pubblico
Ministero;  esaminati  gli  atti;  ritenuto  che  in  relazione  alla
certificata morte di Filadelfo Lanzafame ed alla certificata mancanza
di notizie su un suo matrimonio e su suoi eredi (tranne  che  per  la
presenza del fratello  Giuseppe,  a  sua  volte  deceduto  e  la  cui
situazione di famiglia risultata altrettanto certificata in atti)  la
notificazione della domanda giudiziale nei modi ordinari si  appalesa
sommamente difficile per la difficolta'  di  individuare  tutti  tali
eredi,  salva  e  impregiudicata  per  il  designando  istruttore  la
questione della titolarita' passiva del  rapporto  (o  legittimazione
passiva che dir si voglia) alla luce  delle  sole  visure  catastali,
autorizza  parte  richiedente  alla   notificazione   della   domanda
giudiziale per pubblici proclami nei modi previsti  dal  terzo  comma
dell'art. 150  cpc  (deposito  di  una  copia  dell'atto  nella  case
comunale; inserimento di un suo  estratto  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica). 
  Catania 18 aprile 2017 

                           avv. Anna Arena 
                      avv. Letterio Luca Buceti 

 
TX17ABA7436
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.