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Estratto del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 55/02/2016 del 29 novembre 2016 di autorizzazione alla realizzazione degli interventi di adeguamento depositi rifiuti, di miglioramento per l'impianto di Trattamento Spurghi Desolforatore e di adeguamento del sistema di scarico carbone da camion, nella centrale termoelettrica di Brindisi sud "Federico II". Decreto n. 55/02/2016 Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per l'energia e le risorse minerarie. Il Direttore Generale, [...] Preso atto che con nota prot. Enel-PRO-02.08.2013-31199 la societa' Enel Produzione ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito Mi.S.E.) istanza per l'avvio del procedimento di autorizzazione unica ai sensi della legge 9 aprile 2002, n. 55, per la realizzazione del progetto riguardante "Interventi di adeguamento depositi rifiuti" nella centrale termoelettrica di Brindisi sud "Federico II"; Preso atto che con la menzionata istanza del 2.08.2013 la societa' Enel produzione ha provveduto anche ad avviare presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (di seguito M.A.T.T.M.) il procedimento di verifica di assoggettabilita' alla VIA (ex art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.) e che, con successiva nota prot. DVA-2013-28104 del 3.12.2013, il M.A.T.T.M. (nello specifico la Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali) ha disposto l'esclusione dalla procedura di VIA del progetto in parola; Preso atto che con nota prot. Enel-PRO-06.08.2013-31723 la societa' Enel ha presentato al Mi.S.E. un'ulteriore istanza per l'avvio del procedimento di autorizzazione unica ai sensi della legge 9 aprile 2002, n. 55, per la realizzazione del progetto riguardante "Interventi di miglioramento per l'impianto Trattamento Spurghi Desolforatore e opere di adeguamento del sistema di scarico carbone da camion" nella centrale termoelettrica di Brindisi sud "Federico II''; Preso atto che con la menzionata istanza del 6.08.2013 la societa' Enel Produzione ha provveduto anche ad avviare presso il M.A.T.T.M. il procedimento di verifica di assoggettabilita' alla VIA (ex art. 20 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.) e che con successiva nota prot. DVA-2013-28136 del 3.12.2013 il M.A.T.T.M. (nello specifico la Direzione Generale per le Valutazioni Ambientali) ha disposto l'esclusione dalla procedura di VIA del progetto riguardante "Interventi di miglioramento per l'impianto Trattamento Spurghi e Desolforatore e opere di adeguamento del sistema di scarico carbone da camion"; Vista la nota prot. Enel-PRO-22.01.2014-2873 con cui la societa' Enel Produzione ha chiesto al Mi.S.E. l'unificazione delle summenzionate istanze (l'istanza prot. Enel-PRO-02/08/2013-31199 e l'istanza prot. Enel-PRO-06.08.2013-31723) in un unico procedimento autorizzativo, da svolgersi ai sensi della Legge 9 aprile 2002 n. 55; Vista la nota prot. n. 3371 del 18.02.2014 con la quale il Mi.S.E. ha chiesto l'avviso del M.A.T.T.M. sull'unificazione delle due istanze, in considerazione dell'esigenza di un pronunciamento di compatibilita' ambientale unitario; Vista la nota prot. DVA-2014-5361 del 3.03.2014 con cui il M.A.T.T.M. ha comunicato al Mi.S.E. il proprio nulla asta all'unificazione dei due procedimenti, nel rispetto delle precedenti determinazioni; [...] Vista la nota n. 13305 del 07.07.2014 con cui il Mi.S.E. ha considerato positivamente concluso l'iter istruttorio e proposto alla Regione Puglia l'adozione dell'Intesa, da esprimere a mezzo di Deliberazione della Giunta Regionale; [...] Vista la Deliberazione di Giunta della Regione Puglia n. 1642 del 26 ottobre 2016 (trasmessa con nota n. AOO_159/0004103 del 08.11.2016) con cui e' stata formalizzata l'Intesa ex legge n. 55/2002 relativa alla realizzazione degli interventi; [...] Preso atto delle prescrizioni impartite dagli Enti interessati nel corso dell'istruttoria procedimentale; [...] Preso atto che l'istanza presentata dalla societa' Enel e' finalizzata a ottenere l'autorizzazione unica prevista dalla legge n. 55/2002 e che l'autorizzazione unica costituisce titolo a realizzare l'intervento, in conformita' al progetto approvato dalla conferenza di servizi, fermo restando le valutazioni del Ministero dell'ambiente, in particolare gli adempimenti in materia di AIA; [...] Decreta Art. 1 L'Enel produzione Spa, [...] e' autorizzata, ai sensi della legge n. 55/2002, alla realizzazione degli "Interventi di adeguamento depositi rifiuti, di miglioramento per "impianto di Trattamento Spurghi Desolforatore e di adeguamento del sistema di scarico carbone da camion", nella centrale termoelettrica di Brindisi sud "Federico Il'', in conformita' al progetto presentato [...] e alle prescrizioni e condizioni formulale dalle Amministrazioni interessate nel corso del procedimento e di seguito riportate. Art. 2 I lavori di realizzazione degli interventi autorizzati hanno inizio a partire dalla data del presente provvedimento e dovranno concludersi entro: • 18 mesi per la copertura vasche rifiuti, • 12 mesi per l'adeguamento depositi rifiuti, • 6 mesi per miglioramento impianto TSD, • 6 mesi adeguamento sistema di scarico carbone da camion. [...] Qualora si rendessero necessarie eventuali modifiche, anche in corso d'opera, al progetto approvato o variazioni nei tempi, la societa' Enel produzione dovra' presentare domanda al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per attivare la procedura pertinente. Art. 3 La societa' Enel produzione e' tenuta al rispetto delle prescrizioni riportate in Allegato, formulate dalle Amministrazioni interessate che, se non diversamente ed esplicitamente disposto, sono tenute alla verifica del loro esatto adempimento provvedendo ai controlli del caso. Restano ferme tutte le prescrizioni eventualmente non comprese nell'Allegato, derivanti da nulla osta, pareri e atti di assenso comunque denominati acquisiti nel corso del procedimento e nell'ambito della conferenza di servizi, dettate dalle Amministrazioni. Enti e soggetti competenti alle rispettive verifiche di ottemperanza. Gli esiti finali delle verifiche di ottemperanza dovranno essere comunicati al Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare. A tal fine, dalla data di inizio lavori sino alla conclusione delle verifiche di ottemperanza alle prescrizioni, la societa' Enel produzione, entro 30 giorni dalla scadenza di ogni semestre, e' tenuta a trasmettere [...] un rapporto concernente lo stato d'avanzamento dei lavori autorizzati e il grado d'ottemperanza alle menzionate prescrizioni, [...]. Art. 4 L'esercizio dell'impianto, cosi' come modificato a seguito dell'iniziativa autorizzata, rimane disciplinato da un autonomo provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale, nei termini previsti dalla normativa in materia e richiamati in premessa. Art. 5 Il presente decreto sara' pubblicato sul sito Internet del Ministero dello Sviluppo Economico (http://www.mise.gov.it). Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del Lazio - Sezione di Roma, ai sensi dell'art. 41 della L. n. 99/2009, o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine rispettivamente di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione di un suo Estrano sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Foglio Inserzioni). La pubblicazione dell'Estratto dovra' essere effettuata a cura della societa' autorizzata entro sei mesi dalla data di ricevimento del decreto di autorizzazione. Allegato (Parte integrante e sostanziale del decreto N 55/02/2016) * Prescrizioni formulate dalla Direzione generale per la tutela del territorio e delle risorse idriche del M.A.T.T.M. [...]; [...] "le necessarie autorizzazioni urbanistiche per la realizzazione delle opere in oggetto possano essere rilasciate nel rispetto delle seguenti condizioni: 1. Le attivita' dovranno svolgersi sotto il controllo degli enti locali competenti; a tal fine, prima di procedere all'esecuzione dei lavori dovra' essere trasmesso, con congruo anticipo, agli enti di controllo (Provincia, ARPA. ASL) il cronoprogramma e comunicata la data di avvio dei lavori; 2. vista la contaminazione presente nelle acque di falda: a. qualora le attivita' di scavo dovessero interessare la falda, dovranno essere adottate le necessarie misure di sicurezza delle pareti di scavo (ad es. mediante opere di contenimento); b. le eventuali acque affioranti nel fondo scavo dovranno essere aggottate e gestite nel rispetto delle norme sui rifiuti (stoccaggio in serbatoi e caratterizzazione/classificazione ai fini dello smaltimento presso impianti autorizzati); 3. i materiali provenienti dagli scavi dovranno essere gestiti ed eventualmente riutilizzati nel rispetto delle disposizioni e procedura di cui alta Parte Quarta del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e, ove applicabile, di cui all'art. 3 del decreto legge 25 gennaio 2012, n. 2 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012 n. 28; 4. le eventuali fonti attive di contaminazione riscontrate nel corso delle attivita' di scavo dovranno essere rimosse e gestite nel rispetto della vigente normativa di settore; 5. i materiali provenienti dalle operazioni di scavo dovranno essere posti in arca confinata e protetta, nonche' caratterizzati/classificati ai fini dell'eventuale destinazione finale nel rispetto della vigente normativa di settore; 6. nel corso dei lavori, la Provincia dovra' verificare il rispetto della normativa vigente, con particolare riferimento alla classificazione dei rifiuti, al ciclo di gestione dci medesimi sino allo smaltimento finale nonche' alle emissioni in aria ed agli scarichi idrici. Per quanto riguarda l'Area E, inoltre, l'ARPA Puglia dovra' verificare che le opere previste non interferiscano con gli interventi di bonifica in esecuzione; in caso contrario tali opere potranno essere realizzate solo dopo la conclusione della bonifica stessa. Vista, inoltre, la contaminazione riscontrata nelle acque di falda si richiede l'adozione di idonee misure di prevenzione, che costituiscono un dovere di garanzia a carico del proprietario/gestore del sito ai sensi dell'art. 245 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. [...]". * Prescrizioni formulate dalla Direzione generale per la pianificazione e la gestione dello spettro radioelettrico del MiSE [...]: [...] rilascia il nulla osta alla costruzione ed esercizio alle modifiche dell'impianto in oggetto, con le relative prescrizioni in base alla lettera d'impegno presentata dalla Societa' Enel. * Prescrizioni formulate dall'Ufficio urbanistica e assetto del territorio della Citta' di Brindisi [...]: [...] "Per quanto sopra non si rilevano, sotto il profilo urbanistico, motivi ostativi agli stessi. Fatti salvi gli adempimenti previsti in fase di esecuzione degli stessi, secondo le normative di settore. [...] * Prescrizioni formulale dal Comando dei vigili del fuoco di Brindisi [...]: [...] "I lavori dovranno essere eseguiti in conformita' a quanto illustrato nel progetto approvato e, per quanto non espressamente indicato o descritto, nel rispetto delle vigenti regole tecniche e/o criteri generali di sicurezza antincendio. [...]. Allegata al presente parere si trasmette una copia della documentazione tecnica allegata all'istanza pervenuta il 02.10.2012, timbrata e vistata da questo Comando per la conformita'. Ai fini dell'ottenimento del certificato di prevenzione incendi a lavori ultimati e comunque prima dell'esercizio dell'attivita', dovra' presentare, ai sensi dell'art. 4 comma 1 del DPR 01.08.2011 n. 151, la Segnalazione Certificala di Inizio Attivita', (S.C.I.A.), completa della prevista documentazione. [...]" * Prescrizioni formulate dall'Autorita' di bacino della Puglia [...]: [...] "alla luce di quanto detto, questa Autorita' esprime parere di compatibilita' alle NTA del PAI agli interventi di cui al punto 7 lettera a), a pano che: 1. siano confermate le condizioni di stabilita' delle aree mediante apposite verifiche numeriche nelle condizioni di ante e post-intervento, che dovranno essere svolte lungo la sezione di massima pendenza, sulla base del modello geologico delineato, utilizzando parametri geotecnici di carattere sperimentale ed in accordo alle prescrizioni della normativa vigente; 2. sia verificata la capacita' portante dei terreni di fondazione secondo le prescrizioni della normativa vigente; 3. sia ottemperato quanto specificato dalla normativa vigente in relazione alla esecuzione di scavi garantendo, in particolare, le dovute condizioni di sicurezza delle maestranze impegnate nelle lavorazioni. [...] * Prescrizioni formulate da Arpa Puglia [...]: [...] "Progetto adeguamento rifiuti: - la vasca 83 ricade in area sottoposta a vincolo P.A.I. (individuata quale "falesia") e pertanto in relazione alla realizzazione di tale opera dovra' essere acquisito il parere di competenza dell'Autorita' di Bacino competente; - considerato che il proponente e' dotato di un S.G.A. si ritiene opportuno che lo stesso si doti di idonea specifica procedura finalizzata alla gestione delle verifiche e delle ispezioni manutentive relativa al calcestruzzo costituente le pareti ed il fondo delle vasche rifiuti; Progetto miglioramento impianto trattamento spurghi desolforatore: In relazione alla "Realizzazione del sistema di addolcimento acque ITSD" si ritiene opportuno che il gestore fornisca indicazioni circa il trattamento dei residui rinvenienti dal trattamento proposto (calcare e sodio); [...] In relazione al "Potenziamento stoccaggio acque di filtrazione impianto ITSD" non si rilevano criticita'. Infine si ritiene opportuno che l'A.C. prescriva l'esecuzione di opportuni test di avvio finalizzati a verificare l'efficienza di impianto. [...] * Prescrizioni formulate dalla Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia [...]: [...] "Dalla valutazione degli elaborati si evince che le opere previste ricadono all'interno dell'attuale Centrale Termoelettrica, anche in aree non occupate da preesistenti impianti, pertanto, per quanto di competenza ai soli fini della tutela archeologica, questa Soprintendenza non ravvisa motivi ostativi alla realizzazione delle opere alle seguenti condizioni: - tutti i lavori previsti in progetto che comportano movimenti di terreno al di sotto delle quote pavimentali attuali dovranno essere eseguiti con controllo archeologico continuativo. Nel caso di rinvenimenti di livelli e/o strutture archeologiche, i lavori dovranno essere sospesi nelle aree interessate per eventuali ampliamenti d'indagine. - Tutte le attivita' legale al controllo e alle eventuali indagini archeologiche dovranno essere affidate ad archeologi (individuali o afferenti a Societa' di archeologi) con adeguata formazione e comprovata esperienza professionali, il cui curriculum dovra' essere trasmesso a questa Soprintendenza; - L'esecuzione degli eventuali lavori di scavo archeologico da eseguirsi a mano dovra' essere affidata, per la manodopera, a ditta in possesso di qualificazione OS25. La data d'inizio dei lavori dovra' essere preventivamente comunicata a questa Soprintendenza per la programmazione dei sopralluoghi ispettivi nel corso dci quali saranno impartite le direttive per l'attivita' archeologica da espletare. [...] * Prescrizioni formulate dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le Province di Lecce Brindisi e Taranto Lecce [...]: [...] questo Ufficio ha esaminato gli elaborati tecnici trasmessi, constatando che gli stessi interessano un'area costiera con evidente connotazione industriale, i cui valori paesaggistici e naturalistici risultano ormai totalmente cancellati da tempo. Pertanto i manufatti che si intendono realizzare, pur visibili dal mare, non costituiscono, a parere di questa Soprintendenza, clementi di significativa alterazione del sito, atteso che gli stessi, per caratteri costruttivi e tipologici, appaiono assimilabili al paesaggio industriale, nel suo complesso, in cui si inseriscono. Pur tuttavia appare auspicabile che lungo il perimetro delle vasche, verso la linea di costa e lungo il perimetro stradale esterno all'impianto, siano messe a dimora alberature d'alto fusto associate a siepi cespugliose, compatibili con il clima locale, quale mitigazione d'impatto delle nuove opere nel contesto. [...] Prescrizioni formulate dall'Agenzia delle dogane di Brindisi [...]: - che venga definita la pendenza derivante dai rilievi di natura amministrativa, emersi a carico del Proponente e mossi dall'Ufficio delle Dogane di Brindisi a seguito del verbale prot. n. 2013/A-1958 del 22.02.2013; - che vengano dichiarate le variazioni in parola mediante denuncia integrativa ai fini, tra l'altro, dell'accertamento di tali utenze di Energia Elettrica. Tanto ai sensi dell'art. 53, comma 4 del D.Lgs. del 26.10.1995, n. 504, allorquando i progetti esecutivi di realizzazione delle forniture di potenza inerenti l'opera in parola, siano approntati; - per quanto concerne invece le operazioni doganali e/o accise, annualmente non manifestate dal Proponente si rimanda alle procedure previste dalla vigente normativa e verranno esaminate di volta in volta dall'Ufficio delle Dogane di Brindisi; - si rilascia altresi' l'autorizzazione prevista dall'art. 19 del D.Lgs. 374/1990. Tali adempimenti non pregiudicano la conclusione del presente procedimento e l'eventuale rilascio dell'Autorizzazione Unica, la quale tuttavia non costituisce titolo ai fini delle incombenze sopraindicate. * Prescrizioni formulate dall'Agenzia delle dogane e dci monopoli [...]; [...] "Le competenti Strutture periferiche di questa Agenzia si riservano di adottare ulteriori prescrizioni che dovessero rendersi necessarie per la tutela degli interessi erariali. * Prescrizioni formula1e dal Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare: l. La societa' Enel e' tenuta a dare comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare dell'avvenuto deposito del progetto definitivo, sulla base del quale verranno eseguite le operazioni autorizzate con il presente provvedimento, presso gli uffici comunali competenti in materia di edilizia; 2. La societa' Enel e' tenuta a comunicare al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per il mercato elettrico, le rinnovabili e l'efficienza energetica, il nucleare il nominativo del direttore dei lavori responsabile, ai sensi delle norme vigenti, della conformita' delle operazioni autorizzate al progetto definitivo presentato ai sensi del precedente punto 1. Enel Produzione - Il responsabile dell'Unita' di Business Brindisi Sud Luciano Mirko Pistillo TX17ADA8469