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Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti ai sensi degli articoli 1 e 4 della L.
30 aprile 1999, n. 130 (la "Legge 130/99") e dell'articolo 58 del
D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 (il "TUB") e informativa ai sensi
dell'articolo 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196
Quarzo CQS S.r.l., societa' costituita ai sensi dell'art. 3 della
legge 130/99, con sede legale in Galleria del Corso, 2, 20122,
Milano, codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al
registro delle imprese di Milano n. 08960060963, soggetta
all'attivita' di direzione e coordinamento di Mediobanca - Banca di
Credito Finanziario S.p.A. (di seguito, la «societa'»), comunica che,
in forza di un contratto di cessione di crediti (il «Contratto di
Cessione») stipulato in data 26 febbraio 2018 con Futuro S.p.A., con
sede legale in via Caldera, 21, 20153, Milano, partita IVA e numero
di iscrizione al registro delle imprese di Milano n. 01277730030,
soggetta ai controlli esercitati dalla Banca d'Italia, socio unico
Compass Banca S.p.A. - direzione e coordinamento da parte di
Mediobanca S.p.A. (di seguito, «Futuro» o il «Cedente»), ha
acquistato pro soluto ed in blocco, ai sensi e per gli effetti degli
articoli 1 e 4 della legge 130/99 e dell'art. 58 TUB, tutti i crediti
(per capitale, interessi, anche di mora, spese, danni, indennizzi e
quant'altro) (di seguito, i «crediti») derivanti dai contratti di
credito rimborsabili mediante cessione del quinto dello stipendio o
della pensione e mediante delegazione di pagamento stipulati da
Futuro con i propri clienti (di seguito, i «Contratti di credito»)
che alla data del 24 febbraio 2018 (la «Data di Valutazione») avevano
le seguenti caratteristiche:
(1) contratti di credito regolati dalla legge italiana;
(2) contratti di credito erogati a persone fisiche residenti in
Italia al momento della relativa stipulazione e che a tale data e
alla Data di Valutazione, rientravano in una delle seguenti
categorie:
(i) dipendenti di pubbliche amministrazioni ed, in genere, di
enti o societa' previsti dall'art. 1 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 180 del 5 gennaio 1950, come successivamente integrato
e modificato, e dai successivi provvedimenti in materia (il «D.P.R.
180») ivi inclusi, per chiarezza, i pensionati dei medesimi enti;
ovvero;
(ii) i titolari di rapporti di lavoro di cui all'art. 409,
numero 3), del codice di procedura civile con gli enti e le
amministrazioni di cui all'art. 1, primo comma, del decreto del
Presidente della Repubblica 180 ed i relativi percettori di pensione;
(3) contratti di credito denominati in euro;
(4) contratti di credito assistiti da:
(i) cessione di una quota pari ad un massimo di un quinto della
retribuzione mensile o del compenso del debitore, ivi inclusa la
relativa pensione ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 180, effettuata dal debitore in favore di Futuro S.p.A.;
ovvero
(ii) delegazione di pagamento avente ad oggetto, il pagamento
di una quota della retribuzione mensile del debitore da parte del
relativo Datore di Lavoro a Futuro S.p.A., ai sensi dell'art. 1269
del codice civile, previo conferimento da parte del debitore al
proprio Datore di Lavoro del relativo mandato irrevocabile ai sensi
dell'art. 1723, secondo comma, del codice civile;
(5) che, nel caso di contratti di credito assistiti da
delegazione di pagamento, la stessa sia stata accettata dal Datore di
Lavoro;
(6) contratti di credito il cui pagamento rateale preveda, per
ciascuna rata, sia il pagamento di interessi sia il rimborso del
capitale;
(7) contratti di credito garantiti da Polizza Assicurativa a
favore di Futuro S.p.A., ai sensi del decreto 180/1950;
(8) contratti di credito a tasso fisso con rate mensili di
importo fisso;
(9) contratti di credito con un massimo di 120 rate;
(10) contratti di credito con almeno la prima rata pagata entro
tre mesi dalla data di scadenza secondo il piano di ammortamento
originario o che, in alternativa, abbiano incassato alla Data di
Valutazione almeno 12 rate;
(11) contratti di credito interamente erogati;
(12) contratti di credito il cui debitore e' cittadino italiano
e il cui paese di nascita non sia uno tra Cuba, Iran, Siria, Sudan e
Corea del Nord;
(13) contratti di credito il cui debitore non e' un dipendente
del Gruppo Mediobanca;
(14) contratti di credito con non piu' di una rata scaduta e
impagata;
(15) contratti di credito che non siano stati caratterizzati da
eventi qualificabili quali «sinistro vita» o «sinistro perdita
impiego», fatta eccezione per i «sinistri» successivamente
«annullati»;
(16) contratti di credito in relazione ai quali e' stata
rilasciata la Polizza Assicurativa da parte di una delle seguenti
compagnie di assicurazione:
AXA FRANCE IARD S.A.;
AXA FRANCE VIE;
AXA MPS ASSICURAZIONI VITA S.p.A.;
CARDIF ASSURANCE VIE S.A.;
CARDIF ASSURANCE RISQUES DIVERS S.A.;
HDI ASSICURAZIONI S.p.A.;
METLIFE EUROPE LTD.;
NET INSURANCE LIFE S.p.A., in regime di coassicurazione - ai
sensi dell'art. 1911 codice civile - con AXA FRANCE VIE;
NET INSURANCE S.p.A., in regime di coassicurazione - ai sensi
dell'art. 1911 codice civile - con AXA FRANCE IARD S.A.;
SOGECAP-SOCIE'TE' ANONYME D'ASSURANCE SUR LA VIE ED DE CAPITAL;
GAIL-GREAT AMERICAN INSURANCE LIMITED;
(17) contratti di credito identificati da una pratica
perfezionata successivamente al 1° gennaio 2015;
(18) contratti di credito il cui ammontare di capitale ancora
dovuto e' compreso tra:
(i) euro 10.378,72 ed euro 83.377,47, nel caso di debitore che,
alla data di sottoscrizione del contratto di credito, era dipendente
dello Stato, delle Province, dei Comuni, delle istituzioni pubbliche
di assistenza e beneficenza e qualsiasi altro ente od istituto
pubblico sottoposto a tutela, od anche a sola vigilanza
dell'Amministrazione Pubblica (comprese le aziende autonome per i
servizi pubblici municipalizzati) e le imprese concessionarie di un
servizio pubblico di comunicazioni o di trasporto;
(ii) euro 5.152,39 ed euro 47.893,86, nel caso di debitore che,
alla data di sottoscrizione del contratto di credito, era un
dipendente di azienda privata;
(iii) euro 10.298,97 ed euro 70.426,69, nel caso di debitore
che, alla data di sottoscrizione del contratto di credito, era un
pensionato.
Dai crediti come sopra individuati sono tuttavia esclusi quei
crediti in relazione ai quali si sia verificata la seguente
circostanza:
(i) a seguito della perdita dell'impiego, il debitore si sia
assunto l'obbligo di estinguere direttamente il debito residuo, senza
che residui alcun obbligo in capo al precedente Datore di Lavoro.
Non rientrano nella cessione dei crediti di cui al Contratto di
Cessione le componenti in linea capitale di ciascuna Rata che siano
(A) gia' scadute e non pagate alla Data di Valutazione oppure (B)
alla medesima data pagate soltanto in parte.
I diritti che assistono e garantiscono il pagamento dei crediti o
altrimenti ad essi inerenti (ivi inclusa, a titolo esemplificativo,
qualsiasi garanzia, reale o personale, trasferibile per effetto della
cessione dei crediti e le garanzie derivanti da qualsiasi negozio con
causa di garanzia, rilasciate o comunque formatesi in capo a Futuro
in relazione ai Contratti di credito) sono trasferiti alla societa'
ai sensi dell'art. 1263 del codice civile e senza bisogno di alcuna
formalita' o annotazione, come previsto dal comma 3 dell'art. 58 del
Testo Unico Bancario (cosi' come successivamente modificato e
integrato) richiamato dall'art. 4 della legge 130/99.
La societa' ha conferito incarico a Futuro ai sensi della legge
130/99 affinche' in suo nome e per suo conto, in qualita' di soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso
e al recupero delle somme dovute. In forza di tale incarico, i
debitori ceduti continueranno a pagare a Futuro ogni somma dovuta in
relazione ai crediti nelle forme previste dai relativi Contratti di
credito o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni
che potranno eSsere comunicate ai debitori ceduti dalla societa' e da
Futuro.
La cessione dei crediti ha comportato necessariamente il
trasferimento anche dei dati personali - anagrafici, patrimoniali e
reddituali - contenuti nei documenti e nelle evidenze informatiche
connessi ai crediti e relativi ai debitori e ai debitori ceduti ed ai
rispettivi garanti (i «Dati Personali»). Cio' premesso, la societa',
in qualita' di titolare del trattamento (il «Titolare»), e' tenuta a
fornire ai debitori e ai debitori ceduti, ai rispettivi garanti, ai
loro successori ed aventi causa (gli «Interessati») l'informativa di
cui all'art. 13 del decreto legislativo n. 196/2003, Codice in
materia di protezione dei dati personali («Codice Privacy») ed
assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in forza del
provvedimento dell'Autorita' Garante per la protezione dei dati
personali del 18 gennaio 2007 (il «Provvedimento»), recante
disposizioni circa le modalita' con cui rendere l'informativa in
forma semplificata in caso di cessione in blocco di crediti.
Pertanto, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del Codice
Privacy e del citato provvedimento, la societa' - in nome e per conto
proprio nonche' del cedente e degli altri soggetti di seguito
individuati - informa che i Dati Personali degli Interessati
contenuti nei documenti relativi a ciascun credito ceduto saranno
trattati esclusivamente nell'ambito della ordinaria attivita' del
titolare e secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto
sociale del titolare stesso, e quindi:
per l'adempimento ad obblighi previsti da leggi, regolamenti e
normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da Autorita' a
cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e
per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione
del rapporto con i debitori/garanti ceduti (es. gestione incassi,
esecuzione di operazioni derivanti da obblighi contrattuali,
verifiche e valutazione sulle risultanze e sull'andamento dei
rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla tutela del credito)
nonche' all'emissione di titoli da parte della societa'.
Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate, e comunque, in modo da garantire la sicurezza e la
riservatezza dei Dati Personali stessi.
I Dati Personali potranno, altresi', essere comunicati - in ogni
momento - a soggetti volti a realizzare le finalita' sopra elencate e
le indicate ulteriori finalita':
(a) riscossione e recupero dei crediti ceduti (anche da parte dei
legali preposti a seguire le procedure giudiziali per l'espletamento
dei relativi servizi);
(b) espletamento dei servizi di cassa e di pagamento;
(c) emissione di titoli da parte della societa' e collocamento
dei medesimi;
(d) consulenza prestata in merito alla gestione della societa' da
revisori contabili e altri consulenti legali, fiscali ed
amministrativi;
(e) assolvimento di obblighi connessi a normative di vigilanza
della societa' e fiscali;
(f) effettuazione di analisi relative al portafoglio di crediti
ceduto e di attribuzione del merito di credito ai titoli che verranno
emessi dalla societa';
(g) tutela degli interessi dei portatori di tali titoli.
I soggetti appartenenti alle categorie ai quali i dati potranno
essere comunicati utilizzeranno i dati in qualita' di autonomi
titolari del trattamento, in piena autonomia e nel rispetto delle
disposizioni del Codice Privacy. In particolare, Futuro, operando in
qualita' di servicer per la gestione dei crediti e del relativo
incasso, trattera' i dati in qualita' di Responsabile del
trattamento. Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali
in qualita' di incaricati del trattamento - nei limiti dello
svolgimento delle mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti
alle categorie dei consulenti e dei dipendenti del Titolare stesso.
L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti ai quali i Dati
Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire
a conoscenza possono essere consultati in ogni momento inoltrando
apposita richiesta al titolare o al responsabile del trattamento.
I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per
dette finalita' ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti
all'Unione europea. I Dati Personali non saranno oggetto di
diffusione.
Quarzo CQS S.r.l. informa, infine, che la legge attribuisce a
ciascuno degli Interessati gli specifici diritti di cui all'art. 7
del Codice in materia di Protezione dei Dati Personali; a mero titolo
esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e ottenere la
conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali, di
conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e modalita' del
trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione nonche', qualora vi
abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi.
I diritti di cui sopra possono essere esercitati rivolgendosi a
Futuro S.p.A., con sede legale in Via Caldera, 21, 20153, Milano
nella sua qualita' di Responsabile del trattamento dei Dati
Personali.
Per ogni informazione relativa al presente avviso e ai crediti
ceduti e' altresi' possibile rivolgersi a Quarzo CQS S.r.l. presso la
sede sociale.
Milano, 26 febbraio 2018
Per Quarzo CQS S.r.l. - Il presidente del consiglio di
amministrazione
Cesare Castagna
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