CORTE D'APPELLO DI LECCE
Sezione distaccata di Taranto

(GU Parte Seconda n.55 del 12-5-2018)

Notifica per pubblici  proclami  -  Estratto  atto  di  citazione  in
  appello e comparsa di risposta con appello incidentale. 

  Con atto di appello avverso la sentenza n. 84/2017 del 30  dicembre
2016, depositata il 14 gennaio 2017, del Tribunale di Taranto Giudice
dott.  A.  Munno,  mai  notificata  e  chiesta   per   l'accertamento
dell'intervenuta usucapione ex art. 1159-bis del codice civile, Menna
Pietro, nato in Strasburgo (Francia)  il  27  novembre  1958,  codice
fisale MNNPTR58S27Z110U, Menna Lucia, nata in Strasburgo (Francia) il
20 dicembre 1959, codice fiscale MNNLCU59T60Z110B, entrambi residenti
in Pulsano via Torna n. 113, elettivamente  domiciliati  in  Taranto,
piazza  Castel  Sant'Angelo  n.  3,  nello  studio  legale  De  Feis,
rappresentati e difesi dall'avv. Angelo D'Abramo del Foro di Taranto,
hanno citato Menna Raffaela e Carlino Michele, entrambi elettivamente
domiciliati in Taranto alla Lago di Misurina n. 32 presso  lo  studio
del procuratore costituito  avv.  Giovanni  Pignatelli,  a  comparire
dinanzi alla  Corte  d'Appello  di  Lecce  -  Sezione  distaccata  di
Taranto, all'udienza del 20 dicembre 2017, ore di rito, con invito ai
convenuti  a  costituirsi  nel  termine   di   venti   giorni   prima
dell'udienza indicata, ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166
c.p.c., ovvero di dieci giorni prima in  caso  di  abbreviazione  dei
termini e  a  comparire  all'udienza  indicata  dinanzi  al  Collegio
designato  ai  sensi  dell'art.168-bis  c.p.c.,  con  avviso  che  la
costituzione oltre i suddetti termini implica  la  decadenza  di  cui
all'art.  343  c.p.c.,  per  ivi  sentire  accogliere   le   seguenti
conclusioni Voglia la Corte d'Appello di Lecce -  Sezione  distaccata
di Taranto in riforma della sentenza  impugnata:  1)  dichiarare  che
Menna Pietro e  Menna  Lucia  hanno  acquisito  in  parti  uguali  ed
indivise, per usucapione ex art. 1158 del codice civile, la  porzione
di terreno contraddistinto in Catasto al foglio n. 11,  p.lle  783  e
784, per mq 645,00 utilizzata quale giardino del  fabbricato  ubicato
in via Toma n. 113, contrassegnata in rosso  nell'allegato  III  alla
planimetria afferente la relazione del  geom.  Mario  Calore  del  28
maggio 2010 e facente parte integrante del presente atto,  confinante
ad ovest con il fabbricato dei signori  Menna  Pietro,  Menna  Lucia,
Menna Lucio Raffaele,  Menna  Vincenza  Carmela  e  degli  eredi  del
defunto Menna Elia, a nord  e  ad  est  con  proprieta'  dei  coniugi
Cappuccio-Tridici; 2) per l'effetto, ordinare al competente Dirigente
dell'Agenzia  del  Territorio  di  Taranto  Servizio  di  Pubblicita'
Immobiliare  di  effettuare  le  necessarie  trascrizioni  e  volture
catastali dell'emananda sentenza con esonero da  responsabilita';  3)
confermare la sentenza  impugnata  nella  parte  in  cui  rigetta  le
domande  dei  ricorrenti  Menna  Raffaela  e  Carlino   Michele:   4)
condannare i signori Menna Raffaela e Carlino  Michele  al  pagamento
delle spese e competenze del doppio grado di giudizio da distrarsi in
favore del sottoscritto procuratore  antistatario.  I  signori  Menna
Raffaela e Carlino Michele, appellati, si costituivano  nel  giudizio
di appello  con  comparsa  di  risposta  e  con  appello  incidentale
rassegnando le seguenti conclusioni Voglia l'ecc.ma  Corte  d'Appello
adita,  ogni  contraria  istanza,  ragione  ed  eccezione  disattesa,
1-Rigettare, perche' infondato, l'appello proposto da Menna Pietro  e
Menna Lucia; 2-Accogliere l'appello incidentale che col presente atto
i  coniugi  Carlino  Michele  e  Menna  Raffaela  propongono  e,  per
l'effetto; 2a) Dichiarare che il terreno in Pulsano al fg.  11  p.lle
704 e 705 o loro derivate (783 e 784), della consistenza di mq 1371 o
quella che  effettivamente  e',  appartiene  in  via  esclusiva,  per
intervenuta usucapione ultraventennale, alla signora  Menna  Raffaela
codice fiscale MNNRFL51T56H090C ed al  sig.  Carlino  Michele  codice
fiscale CRLMHL50T20E630P, per l'effetto dichiarando  che  gli  stessi
sono pieni proprietari dell'intero immobile innanzi descritto; 2b) In
via subordinata, e salvo gravame, dichiarare che i  predetti  coniugi
sono proprietari, per intervenuta usucapione, della parte di  terreno
facente parte del  medesimo  appezzamento,  nella  minore  estensione
riconosciuta anche dagli appellanti Menna  Pietro  e  Lucia,  su  cui
insiste il capannone e la fascia  di  rispetto;  3)  Nell'ipotesi  di
accoglimento della conclusione sub  2b),  disporre  ctu  al  fine  di
procedere al frazionamento di detta Parte di terreno;  4)  Condannare
in ogni caso gli appellanti in  via  principale  al  pagamento  delle
spese e  competenze  del  doppio  grado  di  giudizio,  con  rimborso
forfettario e iva e cap come per legge,  il  tutto  da  distrarsi  in
favore del sottoscritto avvocato, che dichiara di aver anticipato  le
spese e di non aver riscosso l'onorario. La Corte d'Appello di  Lecce
- Sezione distaccata di Taranto alla prima udienza  del  21  febbraio
2018  rinviava  la  causa  all'udienza  del  19  settembre  2018   ed
autorizzava   l'integrazione   del   contraddittorio   chiesto    sia
dall'appellante, sia dall'appellata nei confronti di Di Mitri Angelo,
fu Vincenzo;  Di  Mitri  Giuseppe,  fu  Luigi;  Di  Mitri  Maria,  fu
Vincenzo;  Di  Mitri  Natalizia,  fu  Vincenzo;  Schirano  Maria,  fu
Domenico; Schirano Michele, fu Domenico; Stasi Francesco, fu Giuseppe
nato a Pulsano il 28 novembre 1890; Stasi Giovanni, fu Giuseppe  nato
a Pulsano l'11 febbraio  1885;  tutti  difficilmente  identificabili;
nonche'  i  chiamati  all'eredita'  non  conosciuti  o  difficilmente
conoscibili dei signori Ciaccia Elvira, fu Nicola, nata in Pulsano il
28 novembre 1879 ed ivi deceduta il 26  agosto  1959;  Stasi  Aurinda
ovvero Stasi Maria Laurinda, fu Giuseppe nata a Pulsano il  16  marzo
1893, deceduta a Praia a Mare il 19 febbraio 1977; Stasi Domenico, fu
Giuseppe nato a Pulsano il 27 aprile  1887  ed  ivi  deceduto  il  22
ottobre 1944; nonche' ulteriori ed  eventuali  chiamati  all'eredita'
non  conosciuti  o  difficilmente  conoscibili  dei  convenuti  sopra
indicati  e  difficilmente  identificabili;  tutti  gia'   citati   e
contumaci nel giudizio  di  prime  cure  Tribunale  di  Taranto  R.G.
4885/2010. 
 
    Taranto, 3 maggio 2018 

                      avv. Giovanni Pignatelli 
                        avv. Angelo D'Abramo 

 
TU18ABA5044
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